Proteggere i dati sensibili anche durante l'uso ed estendere i benefici del cloud computing ai workload sensibili. Quando utilizzato insieme alla crittografia dei dati inattivi e in transito con controllo esclusivo delle chiavi, il confidential computing elimina uno dei maggiori ostacoli allo spostamento di set di dati sensibili o altamente regolamentati e workload di applicazioni in un ecosistema cloud pubblico e consente anche la sovranità dei dati, che è una considerazione chiave per l'hybrid cloud e l'AI.
Per proteggere la proprietà intellettuale. Il confidential computing non serve solo alla protezione dei dati. Il TEE può essere utilizzato anche per proteggere logiche di business proprietarie, funzioni di analytics, algoritmi di machine learning o intere applicazioni.
Per collaborare in modo sicuro con i partner su nuove soluzioni cloud. Ad esempio, il team di un'azienda può combinare i propri dati sensibili con i calcoli proprietari di un'altra azienda per creare nuove soluzioni mantenendo la riservatezza dei dati. Nessuna delle due aziende è tenuta a condividere dati o proprietà intellettuali che non desidera condividere.
Per eliminare le preoccupazioni nella scelta dei provider di cloud. Il confidential computing consente ai leader aziendali di scegliere i servizi di cloud computing che meglio soddisfano i requisiti tecnici e aziendali dell'organizzazione, senza doversi preoccupare di archiviare ed elaborare i dati dei clienti, la tecnologia proprietaria e altre risorse sensibili. Questo approccio aiuta anche ad alleviare eventuali ulteriori problemi di concorrenza se il provider di cloud fornisce anche servizi aziendali concorrenti.
Per proteggere i dati elaborati all'edge. L'edge computing è un framework di calcolo distribuito che avvicina le applicazioni aziendali alle origini di dati, come dispositivi IoT o edge server locali. Quando questo framework viene utilizzato come parte dei pattern di cloud distribuito, i dati e le applicazioni nei nodi edge possono essere protetti con il confidential computing.