Mentre il cloud computing continua a trasformare l'ambiente di lavoro aziendale, l'infrastruttura cloud privata si evolve di pari passo, aiutando le organizzazioni di settori come la sanità, la pubblica amministrazione e la finanza a personalizzare il controllo dei propri dati per soddisfare le esigenze di conformità, privacy, sicurezza e altre esigenze aziendali.
Secondo un report di Future Market Insights (link esterno a ibm.com), si prevede che il mercato globale dei servizi di cloud privato crescerà fino a 405,30 miliardi di dollari entro il 2033, rispetto ai 92,64 miliardi di dollari del 2023.
Un cloud privato è un modello di cloud computing single tenant in cui tutte le risorse hardware e software sono dedicate esclusivamente a una singola organizzazione e sono accessibili solo a questa.
Il cloud privato unisce i principali benefici del cloud computing (ad esempio, le risorse di elaborazione on-demand, l'elasticità e la scalabilità) con il controllo degli accessi, la sicurezza e la personalizzazione delle risorse dell'infrastruttura on-premise tramite un portale o un'interfaccia self-service.
In un cloud privato, una singola organizzazione è in genere responsabile di tutta l'infrastruttura privata, sia essa ospitata internamente all'interno della sede fisica di un'azienda, in un data center esterno su un'infrastruttura di proprietà o noleggiata da una terza parte o sull'infrastruttura di un provider di servizi di cloud pubblico. Inoltre, anche se un'organizzazione può scegliere di eseguire e gestire un cloud privato in prima persona, spesso esternalizza la gestione parziale o completa a un provider di terze parti. Tutti i principali provider di cloud pubblico (ad esempio, Amazon Web Services (AWS), Google Cloud, IBM Cloud, Microsoft Azure) e le aziende tecnologiche come VMware e Red Hat offrono piattaforme e soluzioni di cloud privato.
Le organizzazioni aziendali nei settori che devono soddisfare rigorosi standard di conformità normativa o rispettare le leggi sulla sovranità dei dati (produzione, energia, petrolio e gas) scelgono spesso ambienti cloud privati quando devono soddisfare rigorosi standard normativi. Un cloud privato offre inoltre un ambiente ideale per le aziende con workload che trattano documenti riservati, proprietà intellettuale, informazioni di identificazione personale (PII), cartelle cliniche, dati finanziari o altri dati sensibili.
Prima di approfondire il cloud privato, vale la pena esaminare i tre tipi principali di modelli di cloud computing: privato, pubblico e ibrido.
In un cloud pubblico, un servizio di terze parti fornisce risorse informatiche (ad esempio, applicazioni software pronte all'uso, virtual machine (VM), infrastrutture e piattaforme di sviluppo di livello aziendale) disponibili agli utenti su Internet pubblico con un modello di prezzi basato su pagamento in base al consumo o abbonamento. A differenza dell'architettura single tenant di un cloud privato, un cloud pubblico aderisce a un'architettura multi-tenant in cui gli utenti finali condividono un pool di risorse virtuali che vengono automaticamente fornite e assegnate ai singoli tenant tramite un'interfaccia API self-service.
Un hybrid cloud unifica il cloud pubblico, il cloud privato e l'on-premise tradizionale per creare un'unica infrastruttura IT flessibile ed economica. Secondo l'IBM Transformation Index: State of Cloud, oltre il 77% dei professionisti aziendali e IT ha adottato un approccio hybrid cloud, che combina automazione, intelligenza artificiale (AI) e altre tecnologie all'avanguardia per centralizzare il controllo e la visibilità, creando un unico pannello di controllo che ottimizza costi, prestazioni, conformità e sicurezza in tutti gli ambienti.
Oggigiorno, la maggior parte delle aziende abbina l'hybrid cloud al multicloud, ovvero l'utilizzo di servizi diversi da più provider di cloud service. Un'impostazione multicloud aiuta i clienti a evitare il blocco da fornitore e consente loro di eseguire l'ambiente di elaborazione più ottimale per ogni workload.
Per un approfondimento, dai un'occhiata al nostro post sul blog, "Cloud pubblico, cloud privato e hybrid cloud: che differenza c'è?"
Tutti e tre i modelli di distribuzione cloud supportano i seguenti quattro cloud service principali:
I cloud privati condividono la stessa tecnologia di base dei modelli di cloud pubblico e hybrid cloud, tra cui:
Esistono quattro tipi principali di infrastruttura cloud privata.
Un cloud on-premise è ospitato in loco e gestito dal team IT di un'organizzazione. Sebbene un cloud on-premise offra un elevato controllo sulla sicurezza, può essere costoso da mantenere in quanto richiede spese in conto capitale iniziali e ricorrenti.
Un cloud privato virtuale (VPC) è una funzionalità di servizio cloud pubblico che crea un ambiente simile al cloud privato sull'infrastruttura cloud pubblica. Tutte le risorse (ad esempio, capacità di calcolo, storage, CPU e rete) vengono estratte dall'hardware fisico e condivise tra virtual machine (VM) o container. Un VPC consente ai client di definire e controllare reti virtuali isolate e quindi di distribuire tali risorse cloud in tali reti.
I cloud privati ospitati vengono eseguiti off-premise sui server di un provider di cloud service. A differenza di un VPC, in cui le organizzazioni condividono i server con altri clienti, un cloud privato ospitato utilizza server designati per l'uso esclusivo di una singola organizzazione on-premise o in un data center remoto.
Un cloud privato gestito è un ambiente single tenant in cui la responsabilità della gestione e della manutenzione dell'infrastruttura del cloud è esternalizzata a un provider di servizi terzo. L'hardware fisico (ad esempio, sistemi di raffreddamento, bare metal server, dispositivi di storage, attrezzatura di rete) è spesso ospitato nel data center del provider di cloud service, oppure questi componenti dell'infrastruttura possono risiedere nel data center di un'azienda. Oltre alle piattaforme di hosting e gestione, i CSP offrono molti altri strumenti e soluzioni privati, tra cui monitoraggio e reportistica, storage su cloud privato, disaster recovery (DR) e altro ancora.
Un ambiente di cloud computing privato offre i seguenti benefici distinti:
Ecco sei modi in cui le organizzazioni utilizzano un cloud privato per supportare la trasformazione digitale in corso e creare valore aziendale.
A causa del loro accesso limitato, i cloud privati sono ambienti eccellenti per le aziende con problemi di protezione dei dati, conformità o normative. Ad esempio, tutte le aziende sanitarie statunitensi devono aderire alla HIPAA Privacy Rule, la legge federale che richiede la creazione di standard nazionali per proteggere le informazioni sensibili sulla salute dei pazienti dalla divulgazione. Un cloud privato consente alle organizzazioni sanitarie di utilizzare controlli amministrativi e fisici progettati per memorizzare e salvaguardare le informazioni sanitarie protette (PHI).
Lo storage su cloud privato consente ad aziende come gli istituti finanziari di proteggere i dati sensibili e di controllare chi ha accesso a tali dati. Ad esempio, solo gli amministratori o i membri del team a cui è stata concessa l'autorizzazione possono interagire con i dati dei clienti tramite una connessione privata come una rete privata virtuale (VPN).
Molte aziende utilizzano cloud privati per modernizzare le applicazioni legacy come parte del loro percorso di modernizzazione delle applicazioni. I cloud privati possono essere personalizzati per gestire i workload sensibili, creando una transizione fluida e sicura verso il cloud.
Il cloud privato svolge un ruolo cruciale in un ambiente multicloud ibrido, che offre alle organizzazioni il controllo e l'agilità necessari per scegliere l'ambiente cloud migliore per ogni workload. Ad esempio, con una strategia di hybrid cloud, una banca può memorizzare le informazioni sensibili dei clienti in un cloud privato e utilizzare un cloud pubblico per sviluppare e testare nuove applicazioni, come un programma di fidelizzazione per la sua piattaforma mobile.
L'edge computing è un approccio decentralizzato che avvicina lo storage e la potenza di calcolo al luogo in cui vengono creati i dati. Ad esempio, le organizzazioni sanitarie possono utilizzare l'IoT e altri dispositivi edge per condurre il monitoraggio remoto dei pazienti. L'infrastruttura cloud privata può essere distribuita all'edge, dove i dati sensibili possono essere elaborati localmente. Questa funzionalità consente agli operatori sanitari di prendere decisioni basate sui dati in tempo reale, rispettando le norme sulla privacy dei pazienti.
Oggi, le aziende stanno iniziando a utilizzare le funzionalità di AI generativa in tutte le impostazioni cloud, incluso il cloud privato. Ad esempio, i modelli di AI generativa possono rafforzare la sicurezza analizzando i dati storici e identificando modelli e anomalie nell'infrastruttura cloud privata che rivelano le minacce in tempo reale.
In qualità di leader nelle soluzioni di hybrid cloud, IBM aiuta i clienti a personalizzare il miglior ambiente cloud privato per soddisfare le loro esigenze. Ad esempio, IBM Cloud Virtual Server for VPC offre capacità di elaborazione a provisioning rapido con le più alte velocità di rete e le risorse di rete definite dal software più sicure disponibili su IBM Cloud.