Casi d'uso del cloud privato: sei modi in cui il cloud privato apporta valore al business aziendale

28 marzo 2024

Tempo di lettura: 7 minuti

Mentre il cloud computing continua a trasformare l'ambiente di lavoro aziendale, l'infrastruttura cloud privata si evolve di pari passo, aiutando le organizzazioni di settori come la sanità, la pubblica amministrazione e la finanza a personalizzare il controllo dei propri dati per soddisfare le esigenze di conformità, privacy, sicurezza e altre esigenze aziendali.

Secondo un report di Future Market Insights (link esterno a ibm.com), si prevede che il mercato globale dei servizi di cloud privato crescerà fino a 405,30 miliardi di dollari entro il 2033, rispetto ai 92,64 miliardi di dollari del 2023.

Che cos'è un cloud privato?

Un cloud privato è un modello di cloud computing single tenant in cui tutte le risorse hardware e software sono dedicate esclusivamente a una singola organizzazione e sono accessibili solo a questa.

Il cloud privato unisce i principali benefici del cloud computing (ad esempio, le risorse di elaborazione on-demand, l'elasticità e la scalabilità) con il controllo degli accessi, la sicurezza e la personalizzazione delle risorse dell'infrastruttura on-premise tramite un portale o un'interfaccia self-service.

In un cloud privato, una singola organizzazione è in genere responsabile di tutta l'infrastruttura privata, sia essa ospitata internamente all'interno della sede fisica di un'azienda, in un data center esterno su un'infrastruttura di proprietà o noleggiata da una terza parte o sull'infrastruttura di un provider di servizi di cloud pubblico. Inoltre, anche se un'organizzazione può scegliere di eseguire e gestire un cloud privato in prima persona, spesso esternalizza la gestione parziale o completa a un provider di terze parti. Tutti i principali provider di cloud pubblico (ad esempio, Amazon Web Services (AWS), Google Cloud, IBM Cloud, Microsoft Azure) e le aziende tecnologiche come VMware e Red Hat offrono piattaforme e soluzioni di cloud privato.

Le organizzazioni aziendali nei settori che devono soddisfare rigorosi standard di conformità normativa o rispettare le leggi sulla sovranità dei dati (produzione, energia, petrolio e gas) scelgono spesso ambienti cloud privati quando devono soddisfare rigorosi standard normativi. Un cloud privato offre inoltre un ambiente ideale per le aziende con workload che trattano documenti riservati, proprietà intellettuale, informazioni di identificazione personale (PII), cartelle cliniche, dati finanziari o altri dati sensibili.

Cloud privato, cloud pubblico e hybrid cloud

Prima di approfondire il cloud privato, vale la pena esaminare i tre tipi principali di modelli di cloud computing: privato, pubblico e ibrido.

In un cloud pubblico, un servizio di terze parti fornisce risorse informatiche (ad esempio, applicazioni software pronte all'uso, virtual machine (VM), infrastrutture e piattaforme di sviluppo di livello aziendale) disponibili agli utenti su Internet pubblico con un modello di prezzi basato su pagamento in base al consumo o abbonamento. A differenza dell'architettura single tenant di un cloud privato, un cloud pubblico aderisce a un'architettura multi-tenant in cui gli utenti finali condividono un pool di risorse virtuali che vengono automaticamente fornite e assegnate ai singoli tenant tramite un'interfaccia API self-service.

Un hybrid cloud unifica il cloud pubblico, il cloud privato e l'on-premise tradizionale per creare un'unica infrastruttura IT flessibile ed economica. Secondo l'IBM Transformation Index: State of Cloud, oltre il 77% dei professionisti aziendali e IT ha adottato un approccio hybrid cloud, che combina automazioneintelligenza artificiale (AI) e altre tecnologie all'avanguardia per centralizzare il controllo e la visibilità, creando un unico pannello di controllo che ottimizza costi, prestazioni, conformità e sicurezza in tutti gli ambienti.

Oggigiorno, la maggior parte delle aziende abbina l'hybrid cloud al multicloud, ovvero l'utilizzo di servizi diversi da più provider di cloud service. Un'impostazione multicloud aiuta i clienti a evitare il blocco da fornitore e consente loro di eseguire l'ambiente di elaborazione più ottimale per ogni workload.

Per un approfondimento, dai un'occhiata al nostro post sul blog, "Cloud pubblico, cloud privato e hybrid cloud: che differenza c'è?"

Modelli di servizi di cloud privato

Tutti e tre i modelli di distribuzione cloud supportano i seguenti quattro cloud service principali:

  • Infrastructure-as-a-Service (IaaS) offre risorse di elaborazione, rete e data storage on-demand su Internet e con pagamento in base al consumo. IaaS consente alle organizzazioni di scalare e ridurre le risorse secondo necessità, riducendo la necessità di spese in conto capitale elevate e iniziali associate all'infrastruttura IT tradizionale.
  • Platform-as-a-Service (PaaS) offre alle organizzazioni una piattaforma cloud completa (ad esempio hardware, software e infrastruttura) per lo sviluppo, l'esecuzione e la gestione delle applicazioni, meno i costi, la complessità e la rigidità della creazione e della manutenzione di tale piattaforma on-premise (o "on-prem").
  • Software-as-a-Service (SaaS) consente agli utenti di connettersi e utilizzare app basate sul cloud (ad esempio Zoom, Adobe, Salesforce). Un provider di SaaS opera, gestisce e mantiene il software e l'infrastruttura che esegue tale software. SaaS è il servizio di cloud computing pubblico più comune.
  • Serverless consente agli sviluppatori di creare ed eseguire applicazioni cloud-native senza dover predisporre o gestire server o infrastrutture back-end. Il metodo serverless semplifica lo sviluppo e supporta le pratiche DevOps consentendo agli sviluppatori di dedicare meno tempo alla definizione dell'infrastruttura necessaria per integrare, testare, fornire e distribuire in produzione le build di codice.

Architettura cloud privata

I cloud privati condividono la stessa tecnologia di base dei modelli di cloud pubblico e hybrid cloud, tra cui:

  • Virtualizzazione: fondamentale per il cloud computing, la virtualizzazione utilizza il software per creare un livello di astrazione sull'hardware del computer, consentendo la divisione dei componenti hardware di un singolo computer (ad esempio, processori, memoria e storage) in più virtual machine (VM). Ogni VM esegue il proprio sistema operativo (OS) e si comporta come un computer indipendente, anche se viene eseguita solo su una parte dell'hardware del computer sottostante. Massimizzando l'utilizzo dell'hardware, la virtualizzazione consente di condividere l'hardware in modo efficiente tra più utenti e applicazioni, fornendo la scalabilità, l'agilità e l'elasticità del cloud.
  • Software gestito: il software della console di gestione offre agli amministratori il pieno controllo sull'infrastruttura e sulle applicazioni in esecuzione in un ambiente cloud privato, consentendo loro di ottimizzare la sicurezza, la disponibilità e l'utilizzo delle risorse.
  • Automazione: gli strumenti di automazione del cloud si basano sugli ambienti virtuali e velocizzano le attività (ad esempio, provisioning dei server, integrazioni), riducendo il lavoro manuale associato al provisioning, alla configurazione o alla gestione degli ambienti cloud e rendendo possibile la distribuzione self-service delle risorse. L'automazione è alla base anche di altre funzioni cloud essenziali, tra cui la scalabilità automatica, l'orchestrazione containerizzata con strumenti come Docker e Kubernetes e i workflow di DevOps.
  • Applicazioni cloud-native: il cloud-native si riferisce a un approccio software per la creazione e la distribuzione di microservizi (chiamato anche architettura di microservizi) in cui una singola applicazione comprende molti componenti o servizi più piccoli, liberamente accoppiati e distribuibili indipendentemente. Questi strumenti moderni consentono ai team di aggiornare le applicazioni rapidamente e frequentemente per soddisfare le esigenze delle aziende moderne migliorando l'esperienza dei clienti.

Tipi di cloud privati

Esistono quattro tipi principali di infrastruttura cloud privata.

Cloud privato on-premise

Un cloud on-premise è ospitato in loco e gestito dal team IT di un'organizzazione. Sebbene un cloud on-premise offra un elevato controllo sulla sicurezza, può essere costoso da mantenere in quanto richiede spese in conto capitale iniziali e ricorrenti.

Cloud privato virtuale

Un cloud privato virtuale (VPC) è una funzionalità di servizio cloud pubblico che crea un ambiente simile al cloud privato sull'infrastruttura cloud pubblica. Tutte le risorse (ad esempio, capacità di calcolo, storage, CPU e rete) vengono estratte dall'hardware fisico e condivise tra virtual machine (VM) o container. Un VPC consente ai client di definire e controllare reti virtuali isolate e quindi di distribuire tali risorse cloud in tali reti.

Cloud privato in hosting

I cloud privati ospitati vengono eseguiti off-premise sui server di un provider di cloud service. A differenza di un VPC, in cui le organizzazioni condividono i server con altri clienti, un cloud privato ospitato utilizza server designati per l'uso esclusivo di una singola organizzazione on-premise o in un data center remoto.

Cloud privato gestito

Un cloud privato gestito è un ambiente single tenant in cui la responsabilità della gestione e della manutenzione dell'infrastruttura del cloud è esternalizzata a un provider di servizi terzo. L'hardware fisico (ad esempio, sistemi di raffreddamento, bare metal server, dispositivi di storage, attrezzatura di rete) è spesso ospitato nel data center del provider di cloud service, oppure questi componenti dell'infrastruttura possono risiedere nel data center di un'azienda. Oltre alle piattaforme di hosting e gestione, i CSP offrono molti altri strumenti e soluzioni privati, tra cui monitoraggio e reportistica, storage su cloud privato, disaster recovery (DR) e altro ancora.

Benefici di un cloud privato

Un ambiente di cloud computing privato offre i seguenti benefici distinti:

  • Maggiore controllo sulle risorse: i cloud privati offrono alle aziende un maggiore controllo sulle proprie risorse IT con configurazioni gestite dai membri del team IT interno. Inoltre, questo livello di controllo migliora la flessibilità necessaria per aumentare o diminuire le risorse in base alle esigenze.
  • Personalizzazione: l'implementazione del cloud privato consente alle organizzazioni di personalizzare server e software in base alle esigenze di sicurezza, conformità e prestazioni.
  • Elevata sicurezza: alcuni settori, come quello assicurativo, sono più soggetti a violazioni dei dati e attacchi informatici. Un cloud privato offre maggiore visibilità e controllo degli accessi memorizzando i dati sensibili e le applicazioni dietro firewall privati. Altre misure di sicurezza cloud personalizzate che aiutano a limitare la superficie di attacco includono reti private virtuali (VPN), crittografia dei dati e chiavi API.
  • Costi prevedibili: sebbene un cloud pubblico si basi su un modello di pagamento in base al consumo, possono verificarsi costi imprevisti e sprechi legati a picchi di traffico non pianificati o workload inattivi. Le impostazioni del cloud privato possono essere molto convenienti, in quanto consentono alle organizzazioni di esercitare un maggiore controllo sulle risorse in base alle loro esigenze aziendali.
  • Bassa latenza: un cloud privato offre una latenza ridotta poiché le risorse si trovano tutte in un data center on-premise o in un cloud privato gestito, in cui le risorse vengono utilizzate da un solo cliente.
  • Ottimizzazione delle prestazioni: poiché fornisce un controllo avanzato, un cloud privato consente a un'organizzazione di adattare la propria infrastruttura per garantire prestazioni elevate ed eseguire workload ottimali.

I sei principali casi d'uso del cloud privato

Ecco sei modi in cui le organizzazioni utilizzano un cloud privato per supportare la trasformazione digitale in corso e creare valore aziendale.

1. Requisiti di conformità e privacy dei dati

A causa del loro accesso limitato, i cloud privati sono ambienti eccellenti per le aziende con problemi di protezione dei dati, conformità o normative. Ad esempio, tutte le aziende sanitarie statunitensi devono aderire alla HIPAA Privacy Rule, la legge federale che richiede la creazione di standard nazionali per proteggere le informazioni sensibili sulla salute dei pazienti dalla divulgazione. Un cloud privato consente alle organizzazioni sanitarie di utilizzare controlli amministrativi e fisici progettati per memorizzare e salvaguardare le informazioni sanitarie protette (PHI).

2. Storage su cloud privato

Lo storage su cloud privato consente ad aziende come gli istituti finanziari di proteggere i dati sensibili e di controllare chi ha accesso a tali dati. Ad esempio, solo gli amministratori o i membri del team a cui è stata concessa l'autorizzazione possono interagire con i dati dei clienti tramite una connessione privata come una rete privata virtuale (VPN).

3. Modernizzazione delle applicazioni

Molte aziende utilizzano cloud privati per modernizzare le applicazioni legacy come parte del loro percorso di modernizzazione delle applicazioni. I cloud privati possono essere personalizzati per gestire i workload sensibili, creando una transizione fluida e sicura verso il cloud.

4. Strategia di multicloud ibrido

Il cloud privato svolge un ruolo cruciale in un ambiente multicloud ibrido, che offre alle organizzazioni il controllo e l'agilità necessari per scegliere l'ambiente cloud migliore per ogni workload. Ad esempio, con una strategia di hybrid cloud, una banca può memorizzare le informazioni sensibili dei clienti in un cloud privato e utilizzare un cloud pubblico per sviluppare e testare nuove applicazioni, come un programma di fidelizzazione per la sua piattaforma mobile.

5. Edge computing

L'edge computing è un approccio decentralizzato che avvicina lo storage e la potenza di calcolo al luogo in cui vengono creati i dati. Ad esempio, le organizzazioni sanitarie possono utilizzare l'IoT e altri dispositivi edge per condurre il monitoraggio remoto dei pazienti. L'infrastruttura cloud privata può essere distribuita all'edge, dove i dati sensibili possono essere elaborati localmente. Questa funzionalità consente agli operatori sanitari di prendere decisioni basate sui dati in tempo reale, rispettando le norme sulla privacy dei pazienti.

6. AI generativa

Oggi, le aziende stanno iniziando a utilizzare le funzionalità di AI generativa in tutte le impostazioni cloud, incluso il cloud privato. Ad esempio, i modelli di AI generativa possono rafforzare la sicurezza analizzando i dati storici e identificando modelli e anomalie nell'infrastruttura cloud privata che rivelano le minacce in tempo reale.

Soluzioni di cloud privato con IBM

In qualità di leader nelle soluzioni di hybrid cloud, IBM aiuta i clienti a personalizzare il miglior ambiente cloud privato per soddisfare le loro esigenze. Ad esempio, IBM Cloud Virtual Server for VPC offre capacità di elaborazione a provisioning rapido con le più alte velocità di rete e le risorse di rete definite dal software più sicure disponibili su IBM Cloud.

 

Autore

Stephanie Susnjara

IBM Think Content Contributor