Mantenere una rete a bassa latenza è importante perché la latenza influisce direttamente su produttività, collaborazione e prestazioni dell'applicazione, nonché sull'esperienza utente. Più la latenza è alta (e più sono lenti i tempi di risposta), più queste aree ne risentono. La bassa latenza è particolarmente importante in quanto le aziende perseguono la trasformazione digitale e fanno sempre più affidamento su applicazioni e servizi basati su cloud nell'ambito dell'Internet of Things.
Partiamo da un esempio ovvio. Se l'alta latenza della rete causa prestazioni dell'applicazione inadeguate o tempi di caricamento lenti per i tuoi clienti, è probabile che questi cerchino soluzioni alternative. Ora più che mai, sia gli utenti individuali che quelli aziendali si aspettano prestazioni fulminee. Se la tua organizzazione usa applicazioni aziendali che si basano su dati in tempo reale estratti da diverse fonti per fornire raccomandazioni sulle risorse, un'alta latenza può creare inefficienze. Queste inefficienze possono avere un impatto negativo sulle prestazioni e sul valore delle applicazioni.
Tutte le aziende preferiscono una bassa latenza. Tuttavia, in settori e casi d'uso che dipendono dai dati dei sensori o dal calcolo ad alte prestazioni, come la produzione automatizzata, le operazioni da remoto con abilitazione per video (come le telecamere utilizzate in ambito chirurgico), lo streaming live o il trading ad alta frequenza, la bassa latenza è fondamentale per il successo dell'azienda.
Un'alta latenza può anche causare spese inutili. Supponiamo che il tuo obiettivo sia migliorare le prestazioni dell'applicazione e della rete aumentando o riallocando la spesa per quanto riguarda le risorse di elaborazione, storage e rete. Se non risolvi gli attuali problemi di latenza, potresti trovarti con una bolletta più alta senza alcun miglioramento in termini di prestazioni, produttività o soddisfazione del cliente.