Gli attacchi informatici e gli incidenti di sicurezza possono comportare un costo enorme in termini di perdite economiche, danni alla reputazione, sanzioni e, in alcuni casi, estorsioni e furti di asset.
Ad esempio, il report Cost of a Data Breach 2023 ha analizzato oltre 550 aziende che hanno subito una violazione dei dati nel periodo compreso tra marzo 2022 e marzo 2022. Il costo medio di una violazione dei dati per queste aziende è stato di 4,45 milioni di dollari, con un aumento del 2,3% rispetto ai risultati di uno studio simile dell'anno precedente e del 15,3% rispetto a uno studio del 2020. I fattori che contribuiscono ai costi includono molteplici aspetti, dalla notifica ai clienti, ai dirigenti e alle autorità di regolamentazione, alle sanzioni, alla perdita di guadagni durante i tempi di inattività fino alla perdita permanente di clienti.
Alcuni incidenti di sicurezza sono più costosi di altri. Un ransomware attacca la crittografia dei dati di un'organizzazione, rende inutilizzabili i sistemi e richiede un pagamento ransom costoso per una chiave di decrittografia per sbloccare i dati. Sempre più spesso, i criminali informatici chiedono un secondo riscatto per evitare di condividere i dati sensibili con il pubblico o con altri criminali informatici. Secondo la IBM Security Definitive Guide to Ransomware 2023, le richieste di riscatto hanno raggiunto importi a 7 e 8 cifre fino ad arrivare, in casi estremi, a 80 milioni di dollari.
Com’era prevedibile, gli investimenti nella sicurezza IT continuano a crescere. L’analista di settore Gartner® ha previsto che nel 2023 le organizzazioni spenderanno 188,3 miliardi di dollari in risorse e servizi per la sicurezza delle informazioni e la gestione del rischio. La previsione prevede inoltre che tale mercato continuerà a crescere nei prossimi anni, superando i 260 miliardi di dollari entro il 2026 (link esterno a ibm.com), seguendo il suo tasso di crescita annuale composto dell'11% a partire dal 2021.