L'ascesa dell'intelligenza artificiale (AI), la situazione geopolitica instabile in Europa e in Medio Oriente, il COVID-19: negli ultimi anni il mondo degli affari è stato scosso da una serie apparentemente infinita di sconvolgimenti, spesso legati alle nuove tecnologie. Anche se resta da vedere come questi cambiamenti senza precedenti avranno un impatto sull'infrastruttura IT nel tempo, è praticamente certo che l'innovazione digitale e la necessità di modernizzazione rimarranno le principali priorità per i leader aziendali nel prossimo futuro.
I mainframe sono, probabilmente, l'area dell'infrastruttura IT più vulnerabile ai cambiamenti in un'organizzazione. I mainframe, linfa vitale delle applicazioni e dei dati, sono il cuore pulsante di qualsiasi azienda nel settore tecnologico, quindi mantenerli aggiornati e funzionanti senza intoppi è della massima importanza. Ad esempio, DevOps, ovvero i workflow di sviluppo software su cui le aziende si affidano per accelerare la distribuzione di software e app di alta qualità, si basa in larga misura sull'efficacia dei sistemi IT mainframe.
Più che mai, le aziende vedono la necessità di integrare ed estendere le proprie funzionalità mainframe per promuovere l'innovazione e aumentare la resilienza. Le strategie di modernizzazione del mainframe possono contribuire a promuovere la trasformazione digitale e ad acquisire nuovo valore. Secondo un recente whitepaper di IBV commissionato da IBM, 45 delle prime 50 banche, 4 delle prime 5 compagnie aeree, 7 dei 10 principali rivenditori globali e 67 delle aziende Fortune 100 utilizzano il mainframe come piattaforma principale.