L'architettura monolitica è un modello di sviluppo software tradizionale in cui una singola base di codice esegue più funzioni aziendali. In un sistema operativo monolitico, il kernel dirige tutte le funzionalità. L'architettura monolitica viene spesso paragonata ai microservizi, che forniscono servizi simili ma utilizzano un'architettura diversa.
Un modo di pensare all'architettura monolitica è visualizzare l'altro significato del termine. Quando si considera la progettazione di edifici reali, ci riferiamo all'architettura monolitica per descrivere strutture scavate in massicce formazioni rocciose. Un significato associato alla parola principale "monolite" è legato al fatto che la sua sostanza è costituita da un unico pezzo, rendendo la sua composizione completamente uniforme. Da una formazione potrebbero nascere diversi edifici affiancati, tutti con la stessa base rocciosa.
Questa analogia si traduce bene nel nostro discorso sull'ingegneria del software. In questo contesto, un'architettura monolitica svolge funzioni aziendali (ad esempio, crea edifici diversi) che variano ma condividono un'unica base di codice (o rock base).
Per decenni, l'architettura monolitica ha completamente dominato lo sviluppo del software come modello software tradizionale. Ora, tuttavia, qualsiasi discussione pertinente sull'architettura monolitica deve contemplare la sua grande alternativa, i microservizi, che vengono utilizzati in numero crescente.
Nel software monolitico, tutto il codice necessario per un'applicazione è conservato in un'unica posizione centrale. Ciò offre un ulteriore beneficio di semplificazione per gli sviluppatori perché il sistema è progettato per accettare solo comunicazioni in un formato. Il sistema non è tassato dall'onere della traduzione delle comunicazioni provenienti da diversi servizi. Questo semplifica l'esecuzione di processi di sviluppo come DevOps.
Le applicazioni monolitiche contengono solitamente i seguenti componenti:
Esaminando l'architettura monolitica in modo più dettagliato, possiamo vedere che offre diversi vantaggi significativi:
Con l'uso di un'architettura monolitica, vediamo che quello che sembra essere un punto di forza (la sua rigidità) può essere visto anche come un punto debole:
L'architettura dei microservizi è uno stile architettonico cloud-native in cui un'applicazione è composta da numerosi componenti o servizi più piccoli, liberamente accoppiati. Le applicazioni di microservizi dispongono di un proprio stack tecnologico (un insieme di tecnologie che uniscono le forze per eseguire un determinato lavoro).
Uno dei principali vantaggi aziendali offerti dai microservizi è il modo in cui il sistema può essere facilmente aggiornato per riflettere nuove parti dell'applicazione senza impattare sull'intera applicazione. Ciò può tradursi in notevoli risparmi di tempo e manodopera.
Una valida alternativa all'architettura dei microservizi è l'architettura basata sugli eventi (EDA), che a volte viene utilizzata insieme ai microservizi. In EDA, le modifiche di stato sono rappresentate come eventi e sono pianificate all'interno del sistema. EDA offre un accoppiamento libero e un'elaborazione in tempo reale, il che lo rende un'opzione interessante.
I microservizi sono pronti per una crescita costante e accettano il cambiamento tecnologico. Ecco i principali benefici che offrono:
Sebbene i microservizi offrano numerosi vantaggi, la loro complessità complessiva è alla base di alcuni dei problemi che il loro utilizzo crea:
L'avvento dei microservizi ha trasformato lo sviluppo del software in una corsa a due cavalli tra l'architettura dei microservizi emergente e il tradizionale approccio monolitico all'architettura software.
Una rapida occhiata a quella gara potrebbe suggerire che i microservizi sono l'architettura superiore, poiché sono stati sviluppati più tardi. Tuttavia, tale ipotesi si rivelerebbe miope. Esistono ancora numerose situazioni informatiche che beneficiano della semplicità del modello di architettura monolitica.
Inoltre, entrambe le architetture software hanno i loro vantaggi e svantaggi e le organizzazioni farebbero bene a esaminare attentamente entrambi i tipi e considerare le esigenze di sviluppo delle applicazioni previste prima di adottare un sistema o l'altro.
In termini di aree di confronto dirette, l'architettura monolitica e i microservizi differiscono in numerosi aspetti chiave:
Sapere quando usare uno stile architettonico è essenziale, così come comprendere il sistema più adatto in base agli usi necessari. Questi sono i migliori utilizzi di un sistema monolitico:
I microservizi si prestano a molti progetti, comprese le applicazioni più complesse:
Un servizio single-tenant completamente gestito per lo sviluppo e la distribuzione di applicazioni Java.
Utilizza il software e gli strumenti DevOps per creare, distribuire e gestire app cloud-native su più dispositivi e ambienti.
Lo sviluppo di applicazioni cloud significa programmare una volta, iterare rapidamente e distribuire ovunque.
1. Vendite retail e-commerce in tutto il mondo dal 2014 al 2027, Statista, maggio 2024