La sicurezza dei dati è la pratica di proteggere le informazioni digitali da accessi non autorizzati, danneggiamento o furto durante l'intero ciclo di vita.
Questo concetto comprende l'intero spettro della sicurezza delle informazioni. Include la physical security dell'hardware e dei dispositivi di storage, oltre ai controlli amministrativi e di accesso. Include anche la sicurezza logica delle applicazioni software, nonché policy e procedure organizzative.
Se implementate correttamente, delle robuste strategie di sicurezza dei dati proteggono gli asset di un'organizzazione dalle attività dei criminali informatici. Proteggono inoltre dalle minacce interne e dagli errori umani, che rimangono attualmente tra le principali cause di violazione dei dati.
La sicurezza dei dati implica l'implementazione di tecnologie e strumenti che migliorano la visibilità dell'organizzazione in merito al luogo in cui si trovano i suoi dati critici e il loro utilizzo. Idealmente, questi strumenti dovrebbero essere in grado di applicare protezioni come la crittografia, il mascheramento dei dati e la rielaborazione dei file sensibili, e dovrebbero automatizzare la reportistica per semplificare gli audit e il rispetto dei requisiti normativi.
La trasformazione digitale sta modificando profondamente il modo in cui le aziende operano e competono. Le aziende stanno creando, manipolando e memorizzando una quantità sempre maggiore di dati, aumentando la necessità di governance dei dati. Anche gli ambienti informatici sono diventati più complessi e comprendono spesso cloud pubblico, data center aziendale e numerosi dispositivi edge come sensori Internet of Things (IoT), robot e server remoti. Questa complessità aumenta il rischio di attacchi informatici, rendendo più difficile il monitoraggio e la protezione di questi sistemi.
Allo stesso tempo, è in aumento anche la consapevolezza dei consumatori circa l'importanza della privacy dei dati. La domanda, da parte del pubblico, di iniziative di protezione dei dati ha portato all'emanazione di diverse nuove normative sulla privacy, tra cui il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) europeo e il California Consumer Protection Act (CCPA). Questi regolamenti si aggiungono a leggi di lunga data per la sicurezza dei dati come l'Health Insurance Portability and Accountability Act (HIPAA), che protegge le cartelle cliniche elettroniche, e il Sarbanes-Oxley Act (SOX), che protegge gli azionisti delle società pubbliche da errori contabili e frodi finanziarie. Le multe più alte, fino a milioni di dollari, amplificano l'esigenza di conformità dei dati; ogni azienda ha un forte incentivo finanziario a garantire il mantenimento della conformità.
Il valore aziendale dei dati non è mai stato così grande come oggi. Poiché la perdita di segreti commerciali o della proprietà intellettuale (IP) può influire sulle innovazioni e sulla redditività future, l'affidabilità è sempre più importante per i consumatori.
Per garantire la riservatezza, l'integrità e la disponibilità delle informazioni sensibili, le organizzazioni possono implementare le seguenti misure di sicurezza dei dati:
Utilizzando un algoritmo per trasformare i normali caratteri di testo in un formato illeggibile, le chiavi di crittografia codificano i dati in modo che solo gli utenti autorizzati possano leggerli. Il software di crittografia dei file e dei database funge da ultima linea di difesa per i dati sensibili, oscurandone il contenuto tramite crittografia o tokenizzazione. La maggior parte degli strumenti di crittografia include anche funzionalità di gestione delle chiavi di sicurezza.
La cancellazione dei dati utilizza il software per sovrascrivere completamente i dati su qualsiasi storage, rendendoli più sicuri rispetto alla cancellazione dei dati standard. Questa tecnologia verifica che i dati siano irrecuperabili.
Mascherando i dati, le organizzazioni possono consentire ai team di sviluppare applicazioni o di addestrare persone che utilizzano dati reali. Questa tecnologia maschera le informazioni di identificazione personale (PII) dove necessario, affinché lo sviluppo possa avvenire in ambienti conformi.
La resilienza dipende da quanto bene un'organizzazione resiste o si riprende da qualsiasi tipo di guasto, come problemi hardware, blackout e altri eventi che influiscono sulla disponibilità dei dati. La velocità di recupero è critica per ridurre al minimo l'impatto.
Gli strumenti e le tecnologie per la sicurezza dei dati devono rispondere alle crescenti sfide insite nella protezione degli attuali ambienti di elaborazione, che possono essere complessi, distribuiti, ibridi o multicloud. Tra questi rientrano la conoscenza dei luoghi in cui avviene lo storage dei dati, il monitoraggio di chi vi ha accesso e il blocco di attività ad alto rischio e di spostamenti di file potenzialmente pericolosi.
Strumenti completi di protezione dei dati che consentano alle aziende di adottare un approccio centralizzato al monitoraggio e all'applicazione delle policy possono semplificare questa attività. Questi strumenti includono:
Gli strumenti di data discovery e classificazione individuano attivamente le informazioni sensibili all'interno di repository di dati strutturati e non strutturati, inclusi database, data warehouse, piattaforme di big data e ambienti cloud. Questo software automatizza l'identificazione delle informazioni sensibili e la valutazione e la correzione delle vulnerabilità.
Gli strumenti di monitoraggio delle attività dei file analizzano i modelli di utilizzo dei dati, consentendo ai team addetti alla sicurezza di vedere chi ha accesso ai dati, individuare le anomalie e identificare i rischi. I team addetti alla sicurezza possono anche implementare il blocco dinamico e gli avvisi per i pattern di attività anomali.
Gli strumenti di monitoraggio delle attività dei file analizzano i modelli di utilizzo dei dati, consentendo ai team addetti alla sicurezza di vedere chi ha accesso ai dati, individuare le anomalie e identificare i rischi. I team addetti alla sicurezza possono anche implementare il blocco dinamico e gli avvisi per i pattern di attività anomali.
Questi strumenti facilitano il processo di rilevamento e mitigazione delle vulnerabilità come software obsoleto, configurazioni errate o password deboli e possono anche identificare le fonti di dati a maggior rischio di esposizione.
Adottare soluzioni complete per la protezione dei dati con funzionalità di reporting automatizzate fornisce un archivio centralizzato per audit trail di conformità a livello aziendale.
La protezione delle informazioni sensibili non si limita al data discovery e alla classificazione. Gli strumenti DSPM vanno oltre, per scoprire shadow data e scoprire vulnerabilità, così come per stabilire le priorità dei rischi e ridurre l'esposizione. Il monitoraggio continuo fornisce dashboard in tempo reale che aiutano i team a concentrarsi sulla correzione e sulla prevenzione.
Una strategia completa per la sicurezza dei dati include persone, processi e tecnologie. Stabilire controlli e politiche adeguati è una questione di cultura organizzativa, così come disporre del giusto insieme di strumenti. Significa dare priorità alla sicurezza delle informazioni in tutte le aree dell'azienda.
Considera i seguenti aspetti nella tua strategia di sicurezza dei dati:
Puoi memorizzare i tuoi dati on-premise, in un data center aziendale o nel cloud pubblico. In ogni caso, è necessario proteggere le strutture dagli intrusi e disporre di adeguate misure antincendio e di controllo della climatizzazione. Un provider di cloud si assume la responsabilità di queste misure di protezione al posto tuo.
Segui il principio di "accesso con privilegi minimi" in tutto l'ambiente IT. Ciò significa concedere l'accesso al database, alla rete e all'account amministrativo al minor numero possibile di persone e solo alle persone che ne hanno assolutamente bisogno per svolgere il proprio lavoro.
Aggiorna tutto il software all'ultima versione il prima possibile dopo l'introduzione di patch o il rilascio di nuove versioni.
Il mantenimento di copie di backup utilizzabili e accuratamente testate di tutti i dati critici è un componente fondamentale di qualsiasi solida strategia di sicurezza dei dati. Inoltre, tutti i backup devono essere soggetti agli stessi controlli di sicurezza fisici e logici che regolano l'accesso ai database primari e ai sistemi principali.
Trasforma i tuoi dipendenti in “firewall umani”. Insegnare loro l'importanza di buone pratiche di sicurezza e di igiene delle password e addestrarli a riconoscere gli attacchi di ingegneria sociale può essere fondamentale per proteggere i tuoi dati.
L'implementazione di una suite completa di strumenti per la gestione, il rilevamento e la risposta alle minacce, sia negli ambienti on-premise che in quelli cloud, può ridurre i rischi e le possibilità di violazioni.
Nel panorama in evoluzione della sicurezza dei dati, nuovi sviluppi come AI, sicurezza multicloud e quantum computing stanno influenzando le strategie di protezione, al fine di migliorare la difesa dalle minacce.
L'AI amplifica la capacità di un sistema di sicurezza dei dati perché può elaborare grandi quantità di dati. Il cognitive computing, un sottoinsieme dell'AI, svolge le stesse attività degli altri sistemi di AI, ma lo fa simulando i processi di pensiero umani. Nella sicurezza dei dati, questa simulazione rende più rapido il processo decisionale nei momenti critici.
La definizione di sicurezza dei dati si è ampliata con l'aumento delle funzionalità cloud. Ora le organizzazioni necessitano di strumenti più complessi, poiché cercano di proteggere non solo i dati, ma anche le applicazioni e i processi aziendali proprietari eseguiti su cloud pubblici e privati.
Il quantum computing, una tecnologia rivoluzionaria, promette di rivoluzionare in modo esponenziale molte tecnologie tradizionali. Gli algoritmi di crittografia diventeranno molto più sfaccettati, sempre più complessi e molto più sicuri.
Il segreto per applicare un'efficace strategia di sicurezza dei dati consiste nell'adottare un approccio basato sul rischio alla protezione dei dati in tutta l'azienda. Nelle prime fasi del processo di sviluppo della strategia, tenendo conto degli obiettivi aziendali e dei requisiti normativi, gli stakeholder dovrebbero identificare una o due fonti di dati contenenti le informazioni più sensibili e iniziare da lì.
Dopo avere stabilito policy chiare e rigorose per proteggere queste fonti limitate, possono quindi estendere queste best practice agli asset digitali dell'azienda in modo prioritario. Le funzionalità di monitoraggio e protezione dei dati implementate possono rendere la best practice molto più facilmente scalabili.
La protezione dell'infrastruttura basata su cloud richiede un approccio diverso rispetto al modello tradizionale di difesa del perimetro della rete. Richiede strumenti completi di data discovery e classificazione dei dati nel cloud, monitoraggio continuo delle attività e gestione del rischio. Gli strumenti di monitoraggio del cloud possono essere posizionati tra il software database-as-a-service (DBaaS) di un provider di cloud e monitorare i dati in transito o reindirizzare il traffico verso la piattaforma di sicurezza esistente. Ciò consente l'applicazione uniforme delle policy, indipendentemente dal luogo in cui si trovano i dati.
L'uso di computer, tablet e dispositivi mobili personali negli ambienti informatici aziendali è in aumento, nonostante le fondate preoccupazioni dei responsabili della sicurezza circa i rischi di questa pratica. Un modo per migliorare la sicurezza del BYOD (Bring Your Own Device) consiste nel richiedere ai dipendenti che utilizzano dispositivi personali di installare software di sicurezza per accedere alle reti aziendali, migliorando così il controllo centralizzato e la visibilità dell'accesso e del movimento dei dati.x
Un'altra strategia consiste nel creare una mentalità aziendale orientata alla sicurezza, insegnando ai dipendenti il valore della sicurezza dei dati. Questa strategia include incoraggiare i dipendenti a utilizzare password forti, attivare l'autenticazione a più fattori, aggiornare regolarmente il software, eseguire il backup dei dispositivi e utilizzare la crittografia.