Il broker di messaggi lo fa traducendo i messaggi tra protocolli di messaggistica formali. Ciò consente ai servizi interdipendenti di «parlare» direttamente tra loro, anche se sono stati scritti in lingue diverse o implementati su piattaforme diverse.
I broker di messaggi sono moduli software posti all'interno di soluzioni middleware di messaggistica o middleware message-oriented (MOM). Questo tipo di middleware fornisce agli sviluppatori un mezzo standardizzato per gestire il flusso di dati tra i componenti di un'applicazione in modo che possano concentrarsi sulla sua logica di base. Esso può fungere da livello di comunicazione distribuito, che consente alle applicazioni che si estendono su più piattaforme di comunicare internamente.
I broker di messaggi possono convalidare, archiviare, instradare e consegnare i messaggi alle destinazioni appropriate. Essi fungono da intermediari tra altre applicazioni, consentendo ai mittenti di emettere messaggi senza sapere dove si trovano i destinatari, se sono attivi o meno o quanti sono. Ciò facilita il disaccoppiamento di processi e servizi all'interno dei sistemi.
Per memorizzare in modo affidabile i messaggi e garantirne la consegna, i broker spesso si affidano a una sottostruttura, o componente, denominata coda di messaggi, che memorizza e ordina i messaggi finché le applicazioni a cui sono destinati sono in grado di elaborarli. In una coda di messaggi, i messaggi vengono memorizzati nell'ordine esatto di trasmissione e rimangono nella coda fino alla conferma della ricezione.
La messaggistica asincrona si riferisce al tipo di comunicazione tra applicazioni resa possibile dai broker di messaggi. Previene la perdita di dati preziosi e consente ai sistemi di continuare a funzionare anche di fronte a problemi di connettività o latenza intermittente, fenomeno diffuso che affligge le reti pubbliche. La messaggistica asincrona garantisce che i messaggi vengano recapitati una sola volta (e solo una volta) nell'ordine corretto rispetto agli altri messaggi.
I broker di messaggi possono includere dei gestori di code, che gestiscono le interazioni tra più code di messaggi, e dei servizi con funzioni di instradamento dei dati, traduzione dei messaggi, persistenza e gestione dello stato del client.