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Che cos'è l'ottimizzazione della rete?

Che cos'è l'ottimizzazione della rete?

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Illustrazione con collage di pittogrammi di ingranaggi, braccio robotico, telefono cellulare

Data di pubblicazione: 8 maggio 2024
Autori: Gita Jackson, Michael Goodwin

Che cos'è l'ottimizzazione della rete?

Che cos'è l'ottimizzazione della rete?

Per ottimizzazione della rete si intende l'insieme di strategie, strumenti, tecniche e best practice impiegato per monitorare, gestire e migliorare le prestazioni e l'affidabilità di una rete.

Essa non è costituita da una singola strategia o da un singolo piano, quanto piuttosto da una serie incessante di aggiustamenti e modifiche che vengono continuamente aggiornati e perfezionati man mano che un'organizzazione migliora la comprensione della propria rete e dei requisiti dei propri utenti. Si tratta di un processo iterativo, che deve stare al passo con le ultime tecnologie disponibili per fare in modo che le organizzazioni non perdano contatto con la concorrenza. Per ottimizzare correttamente una rete, un'organizzazione deve essere in grado di anticipare le proprie esigenze future in funzione della sua espansione nel corso del tempo.

Esistono svariati approcci all'ottimizzazione della rete. Alcuni aspetti sono più semplici, come ad esempio assicurarsi che l'hardware e il software siano aggiornati. Altri approcci invece hanno carattere più tecnico, come ad esempio l'ottimizzazione delle impostazioni di rete o l'utilizzo di software di monitoraggio per estrapolare informazioni fruibili.

L'ottimizzazione della rete può offrire numerosi vantaggi, come una maggiore sicurezza, una migliore esperienza per l'utente finale e una maggiore produttività dei dipendenti, che vanno a impattare su tutte le sfaccettature operative di un'organizzazione.

Come misurare le prestazioni di una rete

Come misurare le prestazioni di una rete

Comprendere le prestazioni complessive della rete significa capire cosa funziona a dovere e cosa invece può essere migliorato. A volte i segni che ci dicono che una rete deve essere ottimizzata sono inequivocabili: app o servizi web che si caricano lentamente, videoconferenze che perdono fotogrammi video o trasferimenti audio o dati non riusciti. Altre volte invece è necessario svolgere un'analisi sulle metriche per identificare problemi forse meno evidenti, ma altrettanto impattanti per l'esperienza del cliente. 

Identificare la causa alla base dei problemi di una rete può aiutare a capire come risolverli. Sono diverse metriche che aiutano a determinare le prestazioni di una rete e a identificare le aree che possono operare con maggiore efficienza.

Latenza di rete

La latenza è la quantità di tempo necessaria affinché un pacchetto dati si sposti da un punto all'altro di una rete. Ad esempio, un aumento della quantità di utenti può incrementare la latenza e rallentare la velocità di trasmissione dei dati.

Disponibilità di rete

La disponibilità della rete misura del tempo in cui una rete è accessibile dai propri utenti. In genere viene espressa con una percentuale che misura il tempo di operatività nell'arco di un dato periodo, ad esempio nel corso di un anno. Molte aziende puntano a un uptime del 99,999%, ovvero a "cinque nove".

Perdita di pacchetti

Si verifica una perdita di pacchetti quando un pacchetto dati non raggiunge la propria destinazione. Le perdite di pacchetti dati sono ineliminabili all'interno di una rete, ma la presenza di tassi di perdita elevati indica l'esistenza di una anomalia.

Jitter

Col termine "jitter" ci si riferisce alla variazione della latenza dei flussi di pacchetti attraverso una rete. Una latenza costante è preferibile a un jitter elevato, che è un fattore che aumenta l'incidenza delle perdite di pacchetti. Il jitter può anche influire negativamente sulle chiamate in video e audioconferenza, e su altri impieghi che necessitano di comunicazioni in tempo reale.

Velocità effettiva

Il throughput è il volume medio di dati effettivamente trasferiti lungo una rete in dato intervallo di tempo, e sovente viene confuso con la larghezza di banda.

Larghezza di banda

La larghezza di banda, invece, è la capacità massima di trasferimento dati di una determinata rete in un dato momento. La larghezza di banda è simile al throughput, ma quest'ultimo parametro misura la quantità media di dati che passa attraverso una rete, piuttosto che la sua capacità.

Tasso di errore

Il tasso di errore misura il numero di bit o pacchetti di dati con errori trasmessi su una rete. In tutte le reti si verificano errori, ma un tasso eccessivamente elevato è sintomo di una rete in condizioni non ottimali.

Tempo di risposta

Il tempo di risposta è il tempo necessario affinché una richiesta venga inviata da un mittente, come un dispositivo client, a un destinatario, come un server, e affinché il destinatario la elabori e restituisca una risposta.

Il tempo di risposta e la latenza sono simili, ma esiste una importante differenza: il tempo di risposta misura non solo il tempo necessario per l'invio di un messaggio, ma anche il tempo necessario per l'elaborazione e la restituzione della richiesta, includendo nel computo il tempo totale di andata e ritorno.

I fattori che influenzano le prestazioni di una rete

I fattori che influenzano le prestazioni di una rete

La topologia fisica e logica di una rete può influire sulle sue prestazioni della rete, così come l'infrastruttura e l'hardware utilizzati.

Topologia di rete

Col termine "topologia di rete" ci si riferisce al modo in cui una rete è progettata, sia fisicamente che logicamente. La topologia fisica si riferisce al modo in cui i componenti materiali sono collegati tra loro, mentre la topologia logica definisce al modo in cui i dati circolano effettivamente all'interno della rete.

La topologia della rete può influire sulle prestazioni in vari modi. Ad esempio, il numero di dispositivi attraverso i quali i dati devono viaggiare per raggiungere la destinazione aumenta la latenza. Diverse configurazioni dei dispositivi di rete possono accelerare o rallentare la trasmissione dei dati e influire sulle prestazioni generali.

La distanza che i dati devono percorrere

Maggiore è la distanza che i dati devono percorrere all'interno di una rete, maggiore sarà la latenza che un utente sperimenterà. Sebbene la latenza nella trasmissione dei dati in un paese sia misurabile in millisecondi, quei millisecondi si sommano e possono ridurre la velocità e le prestazioni complessive del network.

Mezzo di trasmissione e salti di rete

Le reti di comunicazione sono costituite da cavi fisici e dai materiali con cui sono realizzati, fattori che influiscono sulla velocità e sull'efficienza. In generale, le reti cablate che utilizzano materiali come cavi in fibra ottica hanno una latenza inferiore rispetto alle reti wireless.

Inoltre, i pacchetti di dati che passano attraverso più dispositivi di rete, come i router, soffrono di una latenza maggiore. Ogni volta che i dati devono passare attraverso un dispositivo di rete per spostarsi da un segmento all'altro (salti di rete), la latenza aumenta.

 

La congestione di rete

I pacchetti di dati più grandi impiegano più tempo a essere trasmessi attraverso una rete di comunicazione. Con il tempo, i pacchetti di dati possono accumularsi e causare un "ingorgo" per i pacchetti di dati successivi, e questo provoca un rallentamento delle prestazioni.

Prestazioni hardware

La presenza di attrezzature obsolete, come router, server o cavi vecchi o non aggiornati, può rallentare le prestazioni della rete.

Come ottimizzare le prestazioni di rete

Come ottimizzare le prestazioni di rete

Mantenere una rete ad alte prestazioni è essenziale per molte ragioni, tra cui la produttività e l'esperienza positiva dei clienti, ed esistono diversi modi per ottimizzarla. A volte basta aggiornare l'hardware e impiegare dei tool appositamente progettati, mentre in altri casi si rende perfino necessario un ripensamento completo del modo in cui la rete è configurata, di come viene utilizzata e di quali applicazioni e servizi hanno la priorità.

Molto probabilmente, un'organizzazione dovrà utilizzare una combinazione di tecniche di ottimizzazione per raggiungere il livello prestazionale richiesto. Ecco alcune delle strategie più diffuse per risolvere i problemi di una rete e migliorarne le prestazioni.

Ottimizzazione basata sui dati

Utilizzando un software di monitoraggio in tempo reale, le organizzazioni possono identificare e risolvere i colli di bottiglia e altri problemi nel momento stesso in cui si verificano. I team IT utilizzano spesso questi tool per comprendere meglio le prestazioni di una rete. Le metriche vengono utilizzate per determinare se una rete soddisfa le esigenze dell'organizzazione, e sono messe a confronto con gli indicatori chiave di prestazione (KPI) che l'organizzazione ha impostato per le performance del network per determinare se si stanno rispettando gli accordi sui livelli di servizio (SLA) stipulati con i clienti.

Armata di questi dati, un'organizzazione è in grado di comprendere e gestire integralmente le prestazioni della rete, soddisfare gli accordi con i clienti e anticipare i problemi futuri. L'ottimizzazione basata sui dati è un processo continuo, che viene perfezionato e migliorato man mano che il modello di ottimizzazione matura e l'organizzazione o la rete si evolvono.

Ottimizzazione delle impostazioni di rete

L'attenta calibrazione delle impostazioni di rete è in grado di semplificare gli sforzi profusi per ottimizzare le performance di rete. Queste impostazioni aiutano ad allocare dati e risorse in base a un set di priorità.  

Qualità del servizio

Un approccio è denominato “qualità del servizio” (Quality of Service, QoS). Ciò significa che all'interno della rete, un'organizzazione dà priorità al traffico per garantire le prestazioni dei servizi più necessari. L'idea è quella di ottimizzare per esigenze e operazioni aziendali specifiche, piuttosto che secondo uno standard arbitrario. Un esempio di ottimizzazione QoS è la priorità delle chiamate vocali e video rispetto ad altri tipi di dati.

assegnazione delle risorse

Un'allocazione efficiente delle risorse di rete costituisce un elemento essenziale del miglioramento delle sue prestazioni. Se una rete non dispone delle risorse adeguate per elaborare i dati che viaggiano al suo interno, le prestazioni inevitabilmente scadono. L'aggiunta di maggiore capacità complessiva è spesso una soluzione rapida per i problemi di allocazione delle risorse, ma potrebbe non essere una soluzione adatta a lungo termine, perché può portare a un overprovisioning e a spese inutili.  

Il provisioning di una rete con le risorse corrette a volte comporta una ridistribuzione basata sui dati delle risorse esistenti, ad esempio fornendo più larghezza di banda a una parte di una rete e limitandola in un'altra. Ciò è particolarmente utile nel caso di applicazioni basate su server in un ambiente di cloud computing.

Capire quali applicazioni richiedono una maggiore larghezza di banda fa parte delle attività di monitoraggio, ed è un passo essenziale per far funzionare una rete in modo efficiente. Va detto tuttavia che il tentativo di monitorare la rete ed estrarre informazioni sul suo funzionamento manualmente, data la complessità delle reti odierne, è uno sforzo fallimentare già in partenza.

Le soluzioni per la gestione delle risorse delle applicazioni e delle performance di rete sono in grado di monitorare costantemente le prestazioni delle applicazioni e l'utilizzo delle risorse. Esse forniscono informazioni dettagliate sulle prestazioni della rete e sul contesto di eventuali problemi, e possono eseguire automaticamente il provisioning delle risorse nel modo più efficace. Ciò consente a un'azienda di eseguire automaticamente il provisioning delle risorse di rete dove necessario, o anche di più applicazioni in server meno congestionati, in modo da ottenere le migliori prestazioni.

I protocolli di rete

Anche la configurazione dei protocolli di rete ha un impatto sulle prestazioni. Le impostazioni TCP/IP di una rete possono essere regolate per determinare le dimensioni dei pacchetti e i meccanismi di controllo della congestione, in modo da ridurre la latenza e aumentare l'affidabilità. L'ottimizzazione TCP/IP comporta anche il ridimensionamento delle finestre. Il protocollo TCP è progettato per garantire che un mittente di dati veloce non superi un destinatario più lento. A tale scopo, il mittente trasmette i dati in uno o più segmenti al destinatario, che li riconosce. Quando il destinatario invia la conferma del riconoscimento, indica al mittente quanti dati deve trasmettere: questa è la dimensione della finestra. Regolare la finestra alla dimensione appropriata per evitare il sovraccarico dei dispositivi può migliorare le prestazioni complessive di un network.

Sebbene il protocollo di controllo della trasmissione (TCP) sia utilizzato principalmente su Internet, esiste anche un protocollo del datagram utente (UDP). TCP è un protocollo basato sulla connessione, mentre UDP è senza connessione. In confronto, UDP è più veloce di TCP, ma UDP non consente la ritrasmissione dei pacchetti di dati persi. Il TCP è un protocollo generalmente più affidabile.

Un'organizzazione può anche prendere in considerazione la possibilità di modificare il proprio IP da IPv4 a IPv6. IPv4 utilizza un indirizzo a 32 bit, mentre IPv6 utilizza un indirizzo a 128 bit. Ciò consente a più indirizzi di accompagnare il crescente numero di indirizzi IP univoci necessari sull'Internet odierno.

IPv6 include anche altri miglioramenti rispetto a IPv4. Ad esempio, IPv6 consente in modo nativo il multicasting, ovvero l'invio di pacchetti di dati a più dispositivi contemporaneamente, e dispone di un livello integrato di sicurezza di rete utilizzando IPsec per la crittografia end-to-end nativa.

Ottimizzazione della larghezza di banda

Questo metodo di ottimizzazione della rete consiste nell'aumentare la capacità massima di trasferimento dei dati. Una larghezza di banda maggiore consente la trasmissione di più pacchetti di dati, consentendo di aumentare la velocità complessiva di una rete e migliorarne le prestazioni. Il traffic shaping è un componente dell'ottimizzazione della larghezza di banda che implementa limitazioni alla larghezza di banda per applicazioni ritenute non fondamentali.

Un metodo comune per fare un uso efficiente della larghezza di banda è la compressione, che riduce le dimensioni dei pacchetti di dati prima che vengano trasmessi sulla rete. Possiamo immaginarla come un file .zip Se è necessario inviare una serie di file di grandi dimensioni tramite posta elettronica, a volte è più facile comprimerli in un .zip , in modo da ridurre le dimensioni complessive dei dati inviati.

Un altro metodo per l'ottimizzazione della larghezza di banda è il caching. In questo caso, i dati a cui si accede di frequente vengono archiviati su server o dispositivi locali, anziché sulla rete. Se si utilizza un browser web, allora nella cache sono stati memorizzati i file che il browser archivia localmente, come le immagini dei siti web che si visitano più spesso. Uno svantaggio della memorizzazione nella cache è che quest'ultima diventa troppo grande, può rallentare le prestazioni di alcuni programmi.

Bilanciamento del carico

Il bilanciamento del carico è il processo di distribuzione del traffico di rete su più server, per ottimizzare la disponibilità delle applicazioni. I server possono ricevere milioni di richieste al giorno, creando una situazione in cui un server è più influenzato dal traffico di rete rispetto ad altri. Il bilanciamento del carico è una tecnica in cui il traffico viene suddiviso in più server diversi in modo che il suo impatto sia distribuito e non vada a sovraccaricare un solo server.

Favorisci la sicurezza di rete

Le minacce alla sicurezza informatica, come gli attacchi DDoS (Distributed Denial of Service), possono mandare in tilt un'intera rete aziendale. L'istituzione di un sistema di sicurezza adeguato aiuta a salvaguardare le funzioni della rete da interruzioni indesiderate. Esistono diversi approcci alla sicurezza della rete, e come già abbiamo visto per l'ottimizzazione, un'azienda impiegherà con ogni probabilità una pluralità di metodi.

I firewall di rete sono un sistema di sicurezza che limita il traffico in entrata e in uscita da una rete, e aiuta a proteggersi dai malintenzionati. I sistemi di rilevamento delle intrusioni (IDS) monitorano il traffico di rete alla ricerca di attività sospette e avvisano i team di sicurezza di minacce note o potenziali. La crittografia può essere utilizzata per proteggere i dati sensibili, in particolare nelle aree di una rete che hanno maggiori probabilità di essere prese di mira. Utilizzati insieme, tali strumenti possono aiutare a proteggere una rete e ottimizzarne la disponibilità. 

Utilizzo di CDN e subnetting

Le reti di distribuzione dei contenuti (CDN) e il subnetting sono metodi utilizzati per ridurre la distanza che i pacchetti di dati devono percorrere, riducendo così la latenza.

Le CDN utilizzano una rete di server distribuiti in più ubicazioni diverse, più vicine agli utenti. Invece di dover accedere a server distanti da loro, gli utenti possono accedere ai dati su un server distribuito molto più vicino alla loro posizione geografica. Allo stesso modo, il subnetting crea una rete più piccola di endpoint a cui si accede frequentemente e che comunicano tra loro. Raggruppando questi endpoint è possibile limitare la distanza di viaggio della maggior parte dei pacchetti di dati su una data rete.

Mantieni aggiornata la tua infrastruttura; effettua la manutenzione regolare della rete

L'infrastruttura di rete, come i componenti fisici utilizzati per costruire la rete, svolge un ruolo importante quando si parla di performance. È importante assicurarsi che i dispositivi e le apparecchiature del network, come i router, gli switch e i cavi, siano aggiornati e in buono stato di funzionamento. È inoltre importante che i team IT aziendali eseguano controlli di manutenzione regolari, installino patch sui dispositivi di rete e aggiornino o aggiornino l'hardware e il software ormai obsoleti.

Ottimizzazione della topologia di rete

L'ottimizzazione della rete può comportare la regolazione della sua topologia, in modo che i pacchetti di dati scorrano in modo più efficiente e con meno interruzioni. Una diversa topologia influenza il modo in cui i dati si muovono all'interno di una rete, e non tutte le topologie possono essere adatte per ogni singola azienda. Ad esempio, le topologie con un singolo punto di vulnerabilità, come le reti bus, rappresentano un rischio per la sicurezza per le aziende che gestiscono dati sensibili; topologie di rete più complesse, come le reti mesh, possono essere costose da installare. Scegliendo la topologia più appropriata è possibile rendere una rete più veloce ed efficiente.

Utilizza reti software-defined e SD-WAN

Il networking definito dal software (Software defined networking, SDN) è un approccio alla gestione della rete che tenta di semplificare la gestione di un'infrastruttura di rete di enormi dimensioni. L'approccio di base è composto da tre componenti: applicazioni che monitorano le informazioni di rete e le allocazioni delle risorse; controller che determinano la destinazione dei pacchetti di dati per bilanciare il carico di rete; e dispositivi di rete che comunicano con i controller e i pacchetti di routing. Nell'SDN, il software viene utilizzato per controllare il traffico di rete al posto di componenti hardware tradizionali come router e switch.

SDN è una tecnica di gestione specifica per le reti locali. La rete geografica definita dal software (Software defined wide-area network, SD-WAN) offre i vantaggi del networking definito dal software alle reti geografiche, ovvero a reti che si trovano in località geograficamente distanti. SD-WAN collega inoltre le posizioni di rete, consentendo a un'azienda di inviare dati tra di esse.

Ridondanze di rete e failover

Nel caso in cui una rete vada in tilt per qualsiasi motivo, le ridondanze e le protezioni di failover possono fare in modo che il sistema continui a funzionare. La ridondanza di rete è una strategia che prevede l'utilizzo di diversi percorsi per consentire ai pacchetti di dati di giungere a destinazione. Progettare una rete tenendo conto delle ridondanze significa che se una parte di una rete va fuori uso, il traffico può comunque raggiungere la sua destinazione mentre vengono effettuate le riparazioni.

Il "failover" è il meccanismo che si innesca quando vengono rilevati problemi di rete, e si occupa di attivare i sistemi di ridondanza. SD-WAN offre la possibilità di deviare automaticamente il flusso di traffico dalle parti di una rete che sono inattive come parte delle protezioni di failover stabilite. Il software di gestione del Domain Name System (DNS) può anche aiutare a dirottare il traffico da un server da riparare e indirizzarlo verso un server integro.

I benefici dell'ottimizzazione

I benefici dell'ottimizzazione

Riduci i tempi di inattività

La congestione e altri problemi di prestazioni possono creare situazioni in cui i clienti, interni o esterni, non possono accedere alle applicazioni di cui hanno bisogno, quando ne hanno bisogno. Se una rete non è in grado di gestire il carico di traffico o richieste di altro tipo, i clienti si rivolgeranno ad altri e l'azienda perderà fatturato.

Maggiore sicurezza di rete

I malintenzionati sfruttano le vulnerabilità delle reti per rubare informazioni, estorcere pagamenti di riscatto o mandarle direttamente in crash. Un piano di ottimizzazione incentrato sulle prestazioni e sulla sicurezza aiuta a contrastare questi tipi di attacchi.

Maggiore produttività

Una rete adeguatamente ottimizzata è una componente essenziale per il buon funzionamento di qualsiasi organizzazione. Se i dipendenti non possono accedere facilmente agli strumenti di cui hanno bisogno, la produttività diminuisce. Che si tratti di garantire un accesso rapido alle applicazioni basate su cloud o che siano disponibili i servizi VoIP (Voice over Internet Protocol) utilizzati per le teleconferenze, le organizzazioni devono adattare le prestazioni di rete alle esigenze dei dipendenti.

Migliore esperienza utente

Chi ha provato ad acquistare online un prodotto con disponibilità limitata, come un biglietto per un concerto, sa che una rete ottimizzata è la chiave per un'esperienza cliente positiva. I servizi di e-commerce che vanno in tilt mentre l'utente sta cercando di effettuare un acquisto possono perdere vendite in un attimo.

Che si tratti di clienti esterni che tentano di acquistare o accedere a un prodotto o servizio, o di clienti interni che accedono ad applicazioni o piattaforme per lavoro, le prestazioni della rete hanno un impatto diretto sull'esperienza dell'utente. Se le performance sono lente o insoddisfacenti, i clienti cercheranno altrove e la produttività dei dipendenti diminuirà.

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