Sebbene la DER possa servire solo siti specifici, può anche essere collegata alle reti energetiche locali attraverso un processo noto come interconnessione. L'interconnessione avviene attraverso mezzi sia amministrativi, sia tecnici: i proprietari delle risorse DER devono presentare domanda alle aziende di servizi di pubblica utilità per garantirsi l'interconnessione, ma devono anche garantire di disporre della corretta tecnologia di supporto. Tale tecnologia comprende dispositivi noti come inverter.
Gli inverter convertono l'elettricità di corrente continua (CC) in corrente alternata (CA). Numerose unità DER, come gli impianti solari ed eolici, generano elettricità a corrente continua (CC), mentre la maggior parte della trasmissione e distribuzione dell'energia avviene attraverso l'elettricità a corrente alternata (CA). Gli inverter convertono l'elettricità CC generata dalle risorse DER in elettricità CA che può essere trasmessa attraverso le reti elettriche.
Alcuni sistemi DER immettono energia in reti più grandi dopo essere prima collegati alle microreti, ossia reti su piccola scala che forniscono energia elettrica alle aree locali. Una o più tecnologie DER comprendono solitamente una microrete. Oltre a funzionare in combinazione con le tradizionali reti elettriche su larga scala, le microreti possono funzionare anche in "modalità isola", nel senso che funzionano in modo autonomo.
Le risorse DER possono inoltre essere aggregate in reti energetiche note come centrali elettriche virtuali (VPP). I fornitori di energia e gli operatori di sistema possono sfruttare le VPP per soddisfare la domanda di elettricità quando le loro forniture sono insufficienti.