L'architettura delle applicazioni ha nuovamente raggiunto un punto di svolta. Gli agenti AI stanno emergendo quali potenti elementi costitutivi dei sistemi moderni integrando, estendendo o addirittura sostituendo i microservizi tradizionali.
Questo cambiamento architettonico mantiene il modello fondamentale dei componenti, offrendo al contempo significativi progressi a livello di velocità di sviluppo, adattabilità e funzionalità di integrazione. Le organizzazioni che costruiscono nuove applicazioni con i framework basati su agenti sono ben posizionate per ottenere un vantaggio competitivo nel panorama tecnologico in rapida evoluzione.
La storia dell'architettura delle applicazioni rivela un modello coerente di decomposizione in componenti sempre più intelligenti.
Anni '90: applicazioni monolitiche
I sistemi a codice singolo hanno dominato l'informatica aziendale, creando sfide operative significative:
Primi anni 2000: architettura orientata ai servizi (SOA)
La SOA ha risolto le limitazioni monolitiche scomponendo le applicazioni in servizi allineati al business:
Anni 2010: microservizi
L'architettura dei microservizi suddivideva le applicazioni in unità più piccole e indipendentemente distribuibili:
Un microservizio tradizionale di elaborazione dei pagamenti richiede migliaia di righe di codice per gestire la convalida, l'elaborazione, gli stati di errore e le integrazioni. Al contrario, gli agenti AI ad alte prestazioni combinano componenti precompilati per percorsi critici con funzionalità di ragionamento per decisioni complesse. Questo approccio ibrido aiuta a garantire sia l'affidabilità delle prestazioni sia l'intelligenza adattiva.
Ad esempio, l'implementazione di agenti Semantic Kernel in C# con compilazione ahead-of-time (AOT) dimostra che i sistemi agentici di produzione possono eguagliare o superare i microservizi tradizionali in termini di prestazioni, aggiungendo al contempo preziose funzionalità di ragionamento.
Proprio come i microservizi necessitano di piattaforme di orchestrazione sottostanti, gli agenti AI necessitano di framework specializzati. Soluzioni moderne come Semantic Kernel e LangChain Enterprise forniscono questa infrastruttura, necessaria per il coordinamento degli agenti con prestazioni di livello aziendale.
Questi framework offrono funzionalità che vanno oltre la tradizionale orchestrazione dei servizi, pur mantenendo gli standard di prestazioni di livello aziendale previsti:
Il passaggio all'architettura basata su agenti offre vantaggi misurabili, come:
Le organizzazioni necessitano di una strategia di implementazione pratica che mantenga gli standard aziendali, utilizzando al contempo i benefici dell'AI:
L'implementazione di un approccio orientato alle prestazioni può aiutare le organizzazioni a ottenere benefici operativi, costruendo al contempo capacità strategiche dell'AI.
L'ingegneria della qualità degli agenti AI richiede un approccio fondamentalmente diverso rispetto ai tradizionali test del software. Le aziende leader nell'architettura agentica hanno introdotto uno sviluppo guidato dalle valutazioni, una metodologia che garantisce che gli agenti soddisfino sia i requisiti funzionali sia gli standard di ragionamento.
Le valutazioni sono suite di test specializzate progettate per valutare il comportamento degli agenti in più dimensioni:
I dati interni di alcuni fornitori di cloud, dati e AI mostrano una riduzione significativa degli incidenti di produzione dopo l'implementazione di valutazioni multidimensionali per i loro sistemi di agenti.
Un processo di sviluppo maturo basato sulla valutazione include questi elementi chiave:
1. Protocollo di definizione di valutazione
Iniziamo definendo le aspettative in tutte le dimensioni. Per ogni agente:
2. Pipeline di valutazione continue
Crea pipeline automatizzate che eseguano valutazioni durante tutto il ciclo di vita dello sviluppo:
3. Generazione dinamica di test
Passa oltre i casi di test statici con scenari generati dinamicamente:
4. Valutazione collaborativa uomo-AI
Combina test automatizzati con competenze umane:
5. Prevenzione della regressione
Previeni la regressione delle funzionalità con:
Uno studio del 2024 dello Stanford Institute for Human-Centered AI (HAI) ha riscontrato che le aziende che utilizzano framework completi notano cicli di sviluppo più rapidi del 65% e il 42% in meno di rollback di produzione.
Una delle migliori 10 banche globali ha implementato uno sviluppo basato sulla valutazione per i propri agenti del servizio clienti con risultati impressionanti.
Il loro approccio si basava su un framework a tre livelli: suite di test automatizzate per la validazione funzionale, valutazioni di ragionamento per scenari decisionali complessi e verifiche di esperti per interazioni ad alto rischio.
Il framework ha scoperto problemi poco visibili che i test tradizionali avrebbero trascurato. Ad esempio, un agente ha approvato correttamente le applicazioni secondo la policy, ma ha utilizzato un ragionamento che inavvertitamente ha rafforzato i pregiudizi nei casi limite, un problema identificato dalle valutazioni del ragionamento prima dell'implementazione.
Per quanto riguarda i costi, le organizzazioni devono affrontare due considerazioni principali:
Costi dei token: ogni interazione con i foundation model comporta costi per token che si accumulano rapidamente su larga scala. Reti di agenti complesse con ragionamento multistep possono generare da 10 a 15 volte più token rispetto a chiamate API dirette simili.
Costi di calcolo: l'esecuzione dell'inferenza, soprattutto per i ragionamenti sofisticati, richiede notevoli risorse computazionali. I cluster GPU on-premise per l'inferenza richiedono tipicamente un investimento iniziale importante. L'inferenza basata su cloud può comportare costi mensili che vanno da 10.000 USD a 50.000 USD per distribuzioni su piccola o media scala.
Le organizzazioni leader hanno sviluppato approcci sistematici per gestire questi costi.
1. Ottimizzazione architettonica
JPMorgan Chase ha ridotto i costi di inferenza del 67% tramite un'architettura ibrida che elabora l'89% delle transazioni tramite percorsi deterministici, riservando le risorse degli LLM per scenari complessi.
2. Messa a punto del prompt engineering per l'efficienza
3. Ottimizzazione dell'inferenza
5. Ottimizzazione per la specializzazione del dominio
Il rapporto 2024 sull'economia dell'AI di McKinsey afferma che l'implementazione di tre o più di queste strategie riduce in media i costi operativi dell'AI del 62%, mantenendo o migliorando le funzionalità del sistema.
Le architetture agentiche introducono nuove considerazioni di implementazione.
Complessità dell'orchestrazione
Il coordinamento degli agenti autonomi richiede approcci diversi rispetto all'orchestrazione tradizionale dei microservizi:
I framework moderni affrontano queste sfide attraverso sistemi di prioritizzazione e un contesto condiviso. Il Semantic Kernel di Microsoft implementa un'orchestrazione che bilancia l'autonomia degli agenti con la coerenza del sistema.
Osservabilità e monitoraggio
Gli approcci di monitoraggio tradizionali devono evolversi:
Sicurezza e governance
Le architetture basate su agenti introducono nuove dimensioni di sicurezza:
Per illustrare la differenza tra microservizi e architetture agentiche, consideriamo una piattaforma di trading di servizi finanziari.
Implementazione tradizionale dei microservizi:
Quando un cliente effettua un'operazione, il sistema segue un percorso predeterminato e ogni passaggio viene attivato esplicitamente.
In pratica, l'implementazione agentica crea esperienze cliente fondamentalmente diverse. Quando la volatilità del mercato aumenta, l'agente di valutazione del rischio potrebbe regolare autonomamente i limiti di trading e notificare l'agente di portfolio, che analizza le partecipazioni dei clienti alla ricerca di potenziali vulnerabilità. Il sistema dimostra un'intelligenza che va oltre ciò che è stato esplicitamente codificato.
La progressione dai monoliti ai servizi, ai microservizi agli agenti segue chiari schemi storici. Ogni evoluzione ha portato con sé componenti più granulari, con intelligenza e autonomia crescenti.
Le organizzazioni che implementano architetture agentiche su larga scala devono adottare i principi di ingegneria della piattaforma per ottenere qualità coerente, efficienza dei costi e governance in tutto il portafoglio di applicazioni.
Adozione guidata dalla piattaforma
Le organizzazioni lungimiranti utilizzano piattaforme interne per sviluppatori (IDP) per accelerare l'adozione degli agenti.
Infrastruttura standardizzata degli agenti
Focus sull'esperienza dello sviluppatore
Il rapporto 2024 di Gartner sull'ingegneria della piattaforma afferma che gli approcci maturi delle piattaforme portano a un tempo di lancio sul mercato 3,2 volte più rapido per le funzionalità dei nuovi agenti e a una soddisfazione degli sviluppatori superiore del 76%.
Le organizzazioni si trovano di fronte a una scelta: guidare nell'adozione dell'architettura agentica per i casi d'uso appropriati, oppure seguire concorrenti che catturano i primi vantaggi. I dati suggeriscono che i pionieri che implementano approcci basati sulla piattaforma ottengono notevoli vantaggi competitivi in termini di velocità di sviluppo, flessibilità del sistema e funzionalità.