Che cos'è la certificazione LEED?
La certificazione LEED, o Leadership in Energy and Environmental Design, attesta che un edificio o una comunità ha soddisfatto determinati standard di progettazione sostenibile ed efficienza energetica. Le certificazioni LEED vanno da "LEED Certified", che indica un livello base di sostenibilità, a "LEED Platinum", il massimo livello di sostenibilità raggiungibile.
Gli edifici e le comunità che soddisfano gli standard LEED producono meno emissioni di gas serra, contribuendo ad attenuare gli effetti del cambiamento climatico. In genere hanno anche costi operativi inferiori e forniscono una migliore qualità della vita ai propri abitanti.
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La certificazione LEED è stata creata dall'US Green Building Council (USGBC), una coalizione nel settore della bioedilizia fondata nel 1993 nel contesto culturale più ampio della maggiore attenzione per le problematiche ambientali. L'obiettivo era quello di creare edifici migliori, ottimizzati "pensando alle persone e alla natura".1
L'USGBC ha sviluppato il primo sistema di classificazione LEED cinque anni dopo, valutando 19 progetti pilota sulla base degli standard LEED. Il sistema di classificazione è stato lanciato pubblicamente nel marzo 2000, focalizzandosi in modo specifico sulle nuove costruzioni. Alla fine del 2004, 100 progetti avevano ottenuto la certificazione LEED per la bioedilizia.
Nel corso degli anni, la certificazione LEED si è estesa a vari mercati, tra cui l'edilizia scolastica, la progettazione d'interni e gli edifici già esistenti. Nel 2008, l'USGBC ha lanciato la Green Business Certification Inc. (GBCI) per fornire una supervisione indipendente alla certificazione LEED.
La GBCI rilascia anche credenziali a professionisti riconosciuti come esperti nel campo della bioedilizia. Coloro che dimostrano di avere competenze di base nel campo della bioedilizia ricevono le credenziali LEED Green Associate, mentre coloro che dimostrano esperienza nella bioedilizia e in un sistema di classificazione LEED ottengono le credenziali LEED AP (professionisti accreditati) con specializzazione.
Ad oggi, più di 108.000 progetti LEED hanno ottenuto la certificazione in tutto il mondo, mentre più di 203.000 persone hanno conseguito le credenziali LEED.2, 3
Le emissioni di gas serra, tra cui quelle di anidride carbonica, accelerano il cambiamento climatico. Secondo l’Agenzia Internazionale per l’Energia, le emissioni dirette e indirette di anidride carbonica degli edifici rappresentano più di un quarto delle emissioni di energia globali.4
Sul suo sito web, l'USGBC considera gli edifici certificati LEED fondamentali per affrontare il cambiamento climatico e raggiungere gli obiettivi ambientali, sociali e di governance (ESG). I progetti edilizi che soddisfano gli standard di certificazione LEED devono:
- Ridurre il contributo al cambiamento climatico.
- Migliorare la salute umana.
- Proteggere e ripristinare le risorse idriche.
- Proteggere e aumentare la biodiversità e i servizi degli ecosistemi.
- Promuovere cicli di materiali più sostenibili e rigenerativi.
- Migliorare la qualità di vita delle comunità.
Oltre ai benefici in termini di sostenibilità associati agli edifici e agli ambienti LEED, i progetti LEED hanno dimostrato di essere risorse ad alte prestazioni per investitori e proprietari di immobili. Secondo l'USGBC vantano infatti costi operativi inferiori nel corso del loro ciclo di vita rispetto agli edifici non LEED. I risparmi sui costi derivano in parte da pratiche edili di risparmio energetico ed efficienza energetica.
I processi di certificazione LEED coprono tutti i tipi di edifici e tutte le fasi della costruzione. I programmi di certificazione LEED includono:
Building Design and Construction (BD+C)
Questo sistema di classificazione si concentra sulle nuove costruzioni o sulle grandi ristrutturazioni. Tra le tipologie di edifici idonei rientrano scuole, negozi, strutture turistiche, data center, magazzini, centri di distribuzione e strutture sanitarie.
Interior Design and Construction (ID+C)
Questo sistema riguarda il "fit out" completo, ovvero i lavori svolti per rendere gli interni di un edificio idonei all'occupazione, nel campo degli interni per uso commerciale, compresi i negozi e l'ospitalità.
Building Operations and Maintenance (O+M)
Questo sistema si concentra sull'operatività e sulle prestazioni degli edifici in spazi pienamente operativi e occupati da almeno un anno.
Neighborhood Development (ND)
Il sistema è pensato per i nuovi progetti di sviluppo del territorio o per i progetti di riqualificazione pianificati per usi residenziali, non residenziali o per usi misti.
Progettazione e costruzione di edifici ad uso domestico o residenziale
Questo sistema è destinato ai nuovi progetti di costruzione e alle grandi ristrutturazioni di abitazioni per una o più famiglie.
Città e comunità
Il framework LEED per le città e le comunità incoraggia la creazione di piani sostenibili per i fattori che contribuiscono alla qualità della vita nelle aree urbane, tra cui il consumo energetico, l'efficienza idrica, la gestione dei rifiuti e i trasporti.
I sistemi di rating LEED vengono aggiornati periodicamente; quelli più recenti sono LEED v4.1 e LEED v5.
Per essere presi in considerazione ai fini della certificazione LEED, i progetti devono soddisfare i prerequisiti relativi a dimensioni, confini e permanenza. Il progetto, in poche parole, deve essere una struttura permanente su un terreno esistente.
Secondo LEED v4.1, i progetti possono ottenere la certificazione aderendo a diverse categorie di crediti LEED. Attraverso queste categorie (delineate nella libreria di crediti LEED online), i vari tipi di progetti possono ottenere dei punti e il punteggio finale viene utilizzato per determinare i livelli di certificazione.
I punti vengono assegnati in base a criteri specifici per categoria, pertanto i team di progetto sono incoraggiati a svolgere le seguenti azioni:
Stabilire gli obiettivi e collaborare all'analisi di due dei seguenti aspetti del progetto: sistemi energetici, sistemi idrici, valutazioni del rischio sui pericoli naturali, equità sociale e salute e benessere.
Prendere in considerazione i modi per ridurre l'impatto ambientale e migliorare la salute umana mentre si pianifica il modo in cui le persone viaggiano da e verso la sede del progetto. Ciò può significare, ad esempio, scegliere località che dispongono già di una solida infrastruttura di trasporti nelle vicinanze.
Sviluppare strategie che minimizzano l'impatto del progetto sugli ecosistemi e sulle risorse idriche.
Ottimizzare l'efficienza idrica attraverso misure quali la scelta di specie vegetali che richiedono un'irrigazione minima, l'installazione di impianti ed elettrodomestici che utilizzano meno acqua possibile e l'utilizzo di acqua riciclata per i processi meccanici.
Sviluppare strategie per migliorare le prestazioni energetiche. Queste strategie possono includere l'uso di energie rinnovabili, l'installazione di sistemi avanzati di misurazione dell'energia e l'implementazione di un'illuminazione smart.
Utilizzare materiali da costruzione sostenibili e ridurre gli sprechi.
Fornire una migliore qualità dell'aria interna e progettare spazi per consentire l'accesso alla luce naturale e alle viste esterne.
Affrontare le priorità ambientali specifiche della regione in cui ha luogo il progetto.
Adottare misure non delineate nel sistema di rating esistente per migliorare la salute umana e ambientale e l'equità. I punti vengono assegnati anche ai team di progetto che includono almeno un professionista accreditato LEED.
Esistono quattro livelli di certificazione LEED assegnati ai progetti in base al numero totale di punti guadagnati:
- LEED Certified: da 40 a 49 punti.
- LEED Silver Certification: da 50 a 59 punti.
- LEED Gold Certification: da 60 a 79 punti.
- LEED Platinum Certification: 80 punti o più.
Risorse
Note a piè di pagina
1 "Mission and vision", US Green Building Council, accessed 1 aprile 2024.
2 “30 years of member accomplishments in green building”, Heather Benjamin, US Green Building Council, 6 aprile 2023.
3 “LEED credentials” , US Green Building Council, accessed 15 maggio 2024.
4 “Buildings” , International Energy Agency, 11 luglio 2023.