Che cos'è l'iperautomazione?

L'iperautomazione è un approccio emergente all'automazione, ma Gartner l'ha già identificata come uno dei dieci principali trend tecnologici di carattere strategico. Secondo un sondaggio effettuato di recente, è emerso che l'85% dei partecipanti "aumenterà o manterrà gli investimenti nell'iperautomazione della propria organizzazione nei prossimi 12 mesi", e oltre il 56% ha già quattro o più iniziative di iperautomazione in corso. Gartner afferma che "l'iperautomazione sta rapidamente passando da un'opzione a una condizione di sopravvivenza", e identifica i "processi di lavoro obsoleti come il problema numero uno in relazione alla forza lavoro".

È inoltre importante notare il ruolo che la pandemia ha svolto nell'adozione e nell'accelerazione dell'iperautomazione all'interno del mercato, dando vigore nel corso dell'ultimo anno alla messa in priorità delle iniziative di trasformazione digitale e automazione. In un ecosistema di business che opera in modo distribuito, l'iperautomazione alleggerisce gli oneri che processi ripetitivi e infrastrutture legacy comportano per un'organizzazione e per le sue risorse. La trasformazione che l’iperautomazione offre consente a un'azienda di operare in modo più snello, spesso con una conseguente riduzione dei costi e un posizionamento competitivo più solido.

L'infrastruttura e i processi legacy possono rallentare i processi aziendali e influire sulla capacità di un'impresa di rimanere competitiva. La semplice automazione basata sulle attività non è in grado di fornire quei risultati interfunzionali deputati a informare il processo decisionale del business e i suoi risultati. L'iperautomazione trasforma le organizzazioni automatizzando il maggior numero possibile di processi e attività.

La differenza tra automazione e iperautomazione è spesso poco chiara. Per automazione si intende un processo che consente l'espletamento di una attività ripetitiva senza intervento manuale. Solitamente essa ha luogo su una scala più ridotta, e si esplica in soluzioni progettate per espletare singole attività. L'iperautomazione, invece, fa riferimento all'uso di più strumenti di che consentono di realizzare un'automazione intelligente. Tra questi strumenti si annoverano l'apprendimento automatico e l'automazione robotica dei processi, che sono tecnologie in grado di implementare l'automazione su larga scala.

Esistono diversi passaggi e componenti in grado di aiutare un'organizzazione a compiere con successo un percorso di iperautomazione. I passaggi sono i seguenti:

1. Raccogli insight dettagliati sui processi, i workflow e l'ambiente. Utilizza il process mining per analizzare come funzionano i processi esistenti, dove ci sono lacune, latenze e colli di bottiglia e identifica opportunità per l'automazione dei processi digitali. Per generare una visione chiara dei processi esistenti, alcune organizzazioni creano un modello duplicato di un processo, noto anche come "gemello digitale". Un gemello digitale utilizza la tecnologia per duplicare un ecosistema, visualizzando meglio processi, input e risultati, identificando le aree da migliorare e creando efficienze.
   
2. Identificazione dei dati strutturati e non strutturati e di tutti gli altri input necessari per il completamento dei processi.
3. Predizione dei risultati in termini di efficienza e di ritorno sull'investimento (ROI).
4. Individuazione della piattaforma e delle tecnologie di automazione che soddisfano meglio le proprie esigenze, possibilmente sfruttando strumenti e algoritmi già in uso. Ciò può comportare l'utilizzo di RPA, riconoscimento ottico dei caratteri (OCR), AI e apprendimento automatico con altri strumenti tecnologici strategici per progettare bot appositamente costruiti che eseguiranno le attività automatizzate.
5. Automatizzazione dei processi e delle attività aziendali e tecnologiche complesse, anche "automatizzando l'automatizzato" per ottenere una maggiore efficienza o un'ulteriore riduzione dei costi.
6. Utilizzo degli strumenti di AI per completare le attività designate con tecnologie quali l'apprendimento cognitivo, l'OCR e l'elaborazione del linguaggio naturale (NLP). Le tecnologie low-code o no-code, che per le operazioni di configurazione utilizzano un'interfaccia utente grafica, sono integrate per semplificare il processo di automazione. Ciò consente di ridurre il livello di competenza tecnica richiesto e di effettuare implementazioni con maggiore rapidità.

L'iperautomazione trasforma le aziende tramite la semplificazione dei processi aziendali, l'eliminazione delle attività ripetitive e l'automatizzazione di quelle manuali. La sua applicazione comporta una serie di vantaggi fondamentali. Consente alle organizzazioni di completare le attività con coerenza, precisione e velocità. Questo, a sua volta, riduce i costi e migliora l'esperienza del cliente.

Qualsiasi nuovo approccio ai processi aziendali o alle infrastrutture è destinato a presentare degli ostacoli, e l’iperautomazione non fa eccezione. Molte aziende non si sentono pronte ad affrontare un processo di iperautomazione, spesso a causa di dati grezzi o di scarsa qualità e della mancanza di risorse dotati delle capacità tecniche per gestirlo. Sono tuttavia disponibili dei programmi di riqualificazione, che possono aiutare le organizzazioni a superare queste difficoltà e a sviluppare un approccio adatto al raggiungimento dei loro obiettivi.

Tra gli ostacoli principali figura anche il dover effettuare una scelta in un mercato di prodotti in continua evoluzione e crescita.La decisione su quali prodotti rendere disponibili ai propri clienti può essere scoraggiante. Considerando l'abbondanza di soluzioni tra cui scegliere, il mercato si attende un'ondata di fusioni e acquisizioni che riducano i doppioni inutili nell'offerta prodotti. Ciò aiuterà i clienti a valutare i potenziali fornitori con maggiore efficacia.

Il settore sanitario può trarre vantaggio dall'iperautomazione, offrendo un'esperienza migliore per i pazienti, un bilancio più solido e dati più accurati. Essa viene utilizzata per automatizzare i cicli di fatturazione, le comunicazioni con i clienti e la riscossione delle fatture. Può anche affrontare la gestione dei documenti dei pazienti, raccogliere e confrontare i dati e fornire output utili per piani di trattamento più accurati.

L'iperautomazione viene spesso utilizzata anche per garantire la conformità alle normative, che è fondamentale per la redditività e il successo di qualsiasi organizzazione sanitaria. Può anche essere utilizzata per gestire l'inventario e il procurement di farmaci e per programmare i turni del personale e altre risorse. Gli impieghi dell'iperautomazione nel settore sanitario sono infiniti, e i vantaggi possono fornire miglioramenti per l'organizzazione, i partner e i pazienti. Leggi il nostro case study sull'assistenza sanitaria qui.

La pandemia ha influenzato notevolmente la capacità di ricevere materiali in modo tempestivo, e le carenze di personale hanno comportato ritardi di processo che, nella migliore delle ipotesi, hanno creato notevoli problemi logistici.

Utilizzando l'RPA, i controlli delle scorte possono avvenire 24 ore su 24, 7 giorni su 7, garantendo che una visione aggiornata dei livelli di inventario e della disponibilità dei prodotti sia sempre accessibile. Oltre ai controlli di inventario, l'RPA può essere utilizzato per il procurement, la determinazione dei prezzi, la fatturazione, la richiesta di preventivi, il follow-up e l'immissione dei dati, nonché la manutenzione e la riparazione dei sistemi. Rimuovendo la dipendenza dall'intervento manuale per i processi ripetitivi, l'iperautomazione può aumentare velocità, efficienza e precisione. 

I settori bancario e finanziario sono costantemente sotto pressione per ridurre i costi, migliorare le efficienze e offrire un'esperienza del cliente più disponibile e più personale.

L'iperautomazione è in grado di fornire ai membri del personale una qualità dei dati più elevata che consente di attuare in modo più efficace il business process management (BPM) per fornire ai clienti informazioni che consentano loro di prendere decisioni più informate. L'iperautomazione conferisce anche al back-end l'efficienza necessaria a supportare la disponibilità 24 ore su 24, 7 giorni su 7 delle applicazioni bancarie e finanziarie online, nonché le normative e le rendicontazioni che esse richiedono. Sia il settore bancario che quello finanziario implicano la gestione di grandi volumi di dati, cosa che può risultare complessa. L'iperautomazione snellisce le attività a cui viene applicata, rendendo i processi più rapidi, omogenei e meno inclini a errori. Alcuni esempi più specifici tratti da Gartner includono:

• Airbus SE ha utilizzato l'iperautomazione basata sull'AI per leggere le fatture d'acquisto e confrontarle con i fornitori e le spese certificate, in modo da rilevare anomalie e apprendere nel corso del tempo. Ciò ha ridotto il tempo medio tra l'invio e l'approvazione di una nota spese da un paio di settimane a pochi giorni, riducendo di oltre la metà i workload dei revisori.
• Equinix, Inc. utilizza la tecnologia di visione artificiale per automatizzare i processi relativi alla contabilità fornitori. Il loro team utilizza la tecnologia di riconoscimento ottico dei caratteri basata sull'IA per estrarre i dati dalle fatture dei fornitori in PDF. Così facendo, agli operatori rimane solo il compito di gestire le eccezioni e di effettuare estrazioni di dati con una bassa affidabilità statistica. Questo consente alla funzione Finanza di risparmiare oltre 14.000 ore di lavoro, e consente alle risorse di concentrarsi su attività con un valore aggiunto maggiore.

Sia il settore bancario che quello finanziario sono inoltre soggetti a normative e a requisiti di conformità molto stringenti. L’iperautomazione ha trasformato molti dei processi principali utilizzati in questi settori, consentendo così di soddisfare questi requisiti con maggiore efficienza e a costi inferiori.

Il settore retail è ricco di opportunità per quanto concerne l'automazione. L’e-commerce ha una posizione di preminenza nel campo dell'elaborazione degli ordini, dato che sempre più persone effettuano ordini e utilizzano programmi fedeltà online. L'iperautomazione assistita dall'AI è in grado di semplificare i processi di front-end, come ad esempio il marketing mirato, attraverso il posizionamento degli annunci sui social media, il targeted e-mail marketing, il riconoscimento della loyalty online, il riconoscimento facciale quando un cliente entra in un negozio e altro ancora.

L’iperautomazione può ridurre i costi e migliorare l’efficienza e l’accuratezza dei processi di back-end del retail che influenzano il procurement, la fatturazione, la gestione dei fornitori, l’inventario e il trasporto.

Inoltre, l’iperautomazione viene utilizzata per tracciare e analizzare parametri di marketplace come il competitive pricing e il feedback dei clienti, consentendo un processo decisionale più rapido e accurato che va a beneficio di maggiori ricavi e migliore redditività.