Le app mobili devono essere leggere per adattarsi alle limitazioni di CPU, memoria e archiviazione dei dispositivi mobili. Se hai bisogno di sviluppare applicazioni più sofisticate e ad alta intensità di risorse di quelle che può gestire un tipico dispositivo Android, rivolgiti al cloud. Android offre opzioni impareggiabili per l'integrazione con i servizi cloud, che possono aiutarti a scaricare le risorse necessarie e a migliorare le funzionalità della tua applicazione.
Uno dei servizi cloud più semplici da implementare sono le notifiche push. Con le notifiche push basate su cloud, puoi inviare facilmente messaggi all'intera base di utenti, a utenti specifici o anche a una singola persona. Quando non è necessario affidarsi all'app stessa per inviare i messaggi, è possibile modificare i contenuti rapidamente o programmare il rilascio dei messaggi senza dover distribuire un aggiornamento dell'app.
IBM® watsonx offre alcuni dei servizi cloud più popolari e potenti. Utilizza i servizi watsonx per analizzare i dati, supportare un chatbot o classificare le immagini.
Oltre a migliorare l'efficienza della tua app sui dispositivi mobili e aumentare le sue funzionalità, il cloud può aiutarti a ridurre l'infrastruttura di backend di cui hai bisogno per eseguire l'app. Ad esempio, è possibile creare API o utilizzare quelle esistenti che connettono l'app al cloud, eliminando la necessità di un server nel backend dell'app. Utilizzando un provider function-as-a-service (FaaS), è possibile sostituire le chiamate al server con un'istanza dedicata dell'azione di cui hai bisogno. In questo modo, non solo si riduce il carico prestazionale, ma viene anche offerta anche una soluzione di scalabilità conveniente: paghi solo quando si verifica un'azione.