Nell'ambiente commerciale odierno, indipendentemente dal prodotto o dal servizio, i leader devono sviluppare una strategia aziendale ben definita. Senza chiarezza e intenzione, anche le aziende più innovative difficilmente avranno successo. Una strategia aziendale di successo deve definire chiaramente gli obiettivi di un'organizzazione, i processi decisionali e gli obiettivi aziendali a lungo termine. Deve anche considerare il mercato di riferimento dell'organizzazione e i principali concorrenti per garantire che le decisioni siano prese con una visione olistica del panorama esistente, facilitando il successo a lungo termine. Nel corso di decenni di ricerca, i pensatori aziendali hanno identificato diversi tipi di strategia aziendale che possono aiutare a guidare i piani di un'organizzazione.
Per sviluppare una strategia aziendale sono necessari pensiero critico e approfondite ricerche di mercato. Come ha sottolineato il professor Felix Oberlholzer-Gee della Harvard Business School, una strategia aziendale efficace richiede una profonda comprensione della propria azienda e un profondo senso di ottimismo circa il suo potenziale per prestazioni eccezionali. Per raggiungere questa comprensione sfumata delle operazioni future di un'organizzazione, i leader aziendali devono considerare attentamente i loro obiettivi primari, i punti di forza fondamentali e il loro pubblico di riferimento. È fondamentale identificare le persone a cui si rivolgono e stabilire i modi più efficaci per interagire con loro.
Quando un'organizzazione si impegna in una pianificazione strategica completa, una strategia aziendale ben definita può:
Le strategie aziendali variano a seconda dell'ambiente competitivo e delle attività delle specifiche organizzazioni. Tuttavia, esperti aziendali e istituzioni hanno identificato diversi tipi specifici di strategie. Queste strategie aziendali possono essere classificate in 3 tipi distinti:
Questa strategia si riferisce alle decisioni prese dai vertici di un'organizzazione. Spesso implica una visione d'insieme e riguarda questioni come fusioni, acquisizioni, gestione del portafoglio e diversificazione.
Le strategie a livello funzionale sono eseguite su scala ridotta e si concentrano su reparti o aree specifici di un'azienda, come le risorse umane (HR) o la finanza. Vengono impiegate per migliorare alcuni aspetti delle operazioni di un'organizzazione e per supportare le strategie corporate-level o business-level.
Questo tipo di strategia è ciò che la maggior parte delle persone percepisce come strategia aziendale. Si riferisce al modo in cui un'organizzazione intende ottenere un vantaggio competitivo nel mercato prescelto, attraverso la differenziazione, prezzi competitivi o l'espansione in nuovi mercati.
In genere, le strategie business-level globali sono combinate con altri tipi di strategia. Ad esempio, una strategia operativa facilita l'allineamento dei processi di produzione e consegna con il piano aziendale complessivo. Una strategia di innovazione che si allinea alla strategia aziendale globale, definisce il modo in cui un'organizzazione incorpora nuove idee o prodotti nel suo piano globale.
Idealmente, una strategia aziendale ben definita deve avere un impatto su tutti i reparti e gli aspetti di un'organizzazione, fornendo priorità e obiettivi chiari ai team che si occupano, tra le altre cose, di marketing, ricerca e sviluppo e HR. Grazie a una strategia chiaramente definita e individuata in anticipo, le organizzazioni possono sviluppare in modo efficiente processi aziendali secondari come le previsioni o la gestione dei processi.
Negli anni '80, il professor Michael Porter della Harvard Business School ha sviluppato una serie di strategie generiche, su cui si sono basati i ricercatori successivi. Queste strategie continuano a essere alla base degli approcci aziendali più diffusi. Grandi aziende e piccole imprese utilizzano ancora queste classiche strategie commerciali. La teoria originale di Porter identificava 3 tipi fondamentali di strategie aziendali, con una successiva suddivisione in due varianti. Queste 3 strategie fondamentali comprendono:
La strategia di leadership dei costi si concentra sull'acquisizione di quote di mercato fornendo beni o servizi al minor costo possibile. In genere, queste organizzazioni operano su larga scala, spesso utilizzando una rete di franchising per migliorare l'efficienza e la velocità. Nelle organizzazioni che perseguono una strategia di leadership dei costi, il vantaggio competitivo risiede nel fornire i prodotti più economici a un vasto pubblico. Rispetto ad altre strategie, stanziano relativamente meno risorse per la ricerca e sviluppo o la pubblicità, poiché il loro successo si basa in gran parte sulle economie di scala.
Questa attenzione all'efficienza e alla scalabilità può aiutare queste organizzazioni a resistere alle sfide della concorrenza e spesso produce profitti elevati. Tuttavia, la stessa attenzione all'efficienza può ostacolare la loro capacità di adattarsi rapidamente. Se si ha la percezione che i prezzi più bassi dell'organizzazione corrispondano a prodotti di qualità inferiore, ciò potrebbe avere un impatto negativo sul business.
Le organizzazioni che seguono una strategia di differenziazione mirano a incoraggiare i consumatori a pagare un prezzo più alto per un prodotto unico o altamente desiderabile. Questa unicità può indicare che il nuovo prodotto è più costoso, ma anche più affidabile o utile rispetto ai concorrenti, oppure può includere caratteristiche innovative.
Questo modello di business richiede un'attenta considerazione delle strategie di marketing e delle dinamiche di mercato. Le aziende che seguono una strategia di differenziazione spesso evidenziano i loro sforzi di ricerca e sviluppo per convincere i clienti della superiorità del loro prodotto. Ad esempio, Nike enfatizza le sue innovazioni nell'abbigliamento sportivo per differenziarsi dalla concorrenza.
Se implementata in modo efficace, questa strategia può portare a margini di profitto più elevati poiché i clienti fedeli scelgono ripetutamente il marchio. Può anche ridurre la minaccia dei concorrenti se il prodotto unico è ampiamente considerato tale, favorendo una significativa fedeltà al marchio. Tuttavia, le organizzazioni rimangono vulnerabili se un concorrente offre un'alternativa più economica agli acquirenti sensibili ai prezzi.
La strategia di focalizzazione, nota anche come strategia di nicchia, prevede l'allineamento degli sforzi di un'intera organizzazione attorno a un gruppo altamente specifico di clienti, linea di prodotti o mercato geografico. Questa strategia spesso mira a rivolgersi a segmenti di mercato non ancora scoperti o a servire una fascia demografica poco servita.
Sebbene questa strategia possa a volte assomigliare a strategie di differenziazione o di riduzione dei costi, si concentra su un gruppo di consumatori più piccolo. Le aziende che implementano una strategia di focalizzazione mirano a catturare un mercato specifico piuttosto che espandere esponenzialmente la propria base di clienti attraverso prezzi bassi o lo sviluppo di nuovi prodotti. Esistono 2 tipi di strategie focalizzate sui mercati di nicchia:
Le aziende che implementano una delle due strategie di focalizzazione possono beneficiare di una maggiore competenza acquisita grazie alla specializzazione in una nicchia ristretta. Questa specializzazione consente loro di offrire prodotti e servizi personalizzati per il proprio segmento di mercato relativamente ridotto, favorendo potenzialmente interazioni più personalizzate con i clienti e, quindi, fidelizzandoli. Dal momento che il pubblico target per il prodotto tende a essere limitato, le aziende che utilizzano questo modello possono aspettarsi maggiore efficienza e costi di marketing e operativi inferiori.
Le strategie di core business di Porter, che hanno dato il via a una rivoluzione nel mondo del business, continuano a influenzare le pratiche commerciali contemporanee. Porter sosteneva che le organizzazioni dovrebbero scegliere una di queste strategie fondamentali per evitare lo spreco di risorse e la confusione nei loro obiettivi di business. Secondo il professore, la scelta di una strategia è legata tanto alla decisione di ciò che un'organizzazione non farà quanto a ciò che farà.
Negli anni successivi allo sviluppo delle strategie generiche di Porter, alcuni pensatori hanno suggerito la possibilità di esplorare strategie di business ibride che combinano aspetti di più strategie. Tuttavia, l'intuizione fondamentale delle idee di Porter, ovvero che le organizzazioni hanno bisogno di confini e obiettivi chiaramente definiti nella strutturazione delle loro pratiche, ha trovato riscontro per oltre 3 decenni e rimane un principio guida per i leader aziendali di oggi.
Le strategie principali di Porter possono essere implementate come framework per le strategie corporate-level, functional-level o business-level. Le attuali preferenze dei clienti e le dinamiche di mercato impongono alle organizzazioni di integrare tutti e tre i tipi di strategia aziendale.
La tecnologia emergente e le forze sociali creano esperienze dei clienti in evoluzione, portando a aspettative e richieste mutevoli che sconvolgono i modelli di business tradizionali. IBM Consulting offre servizi professionali che aiutano le organizzazioni a navigare in questo mondo dinamico, complesso e competitivo, allineando la trasformazione alla strategia aziendale, promuovendo il vantaggio competitivo e una chiara focalizzazione sull'impatto del business.