L'obiettivo di Trusco Nakayama è diventare il principale attore del settore all'ingrosso del Giappone. L'azienda punta a offrire la massima comodità ai clienti, fornendo una gamma di prodotti non trattati da altre aziende, monitorando le tendenze per migliorare l'inventario e consegnando i prodotti non appena necessario. Trusco Nakayama tratta 2,3 milioni di prodotti, tiene 390.000 articoli a magazzino e può vantare un tasso di spedizione delle scorte pari al 90,5%.
Nell'ambito delle sue attività quotidiane, l'azienda utilizza una serie di indicatori chiave delle prestazioni (KPI), come il rapporto e il periodo di rotazione delle scorte, per misurare se i prodotti a magazzino sono stati spediti in modo efficiente o meno. Inoltre, calcola il tasso di spedizione delle scorte per capire se sta spedendo gli articoli alla massima rapidità possibile.
Trusco Nakayama serve oltre 2.500 fornitori e oltre 5.500 punti vendita al dettaglio, e più di un milione di utenti si affidano ai suoi sistemi di inventario. Inoltre, l'azienda fornisce informazioni sui prodotti tramite il catalogo aziendale (ribattezzato "Orange Book") e i siti di e-commerce. E, per garantire la consegna puntuale dei propri prodotti, opera in 97 sedi, inclusi 22 centri di distribuzione a livello nazionale.
Per supportare queste attività, l'azienda utilizza un sistema IT chiamato "Paradise 3". In più, ha creato un sito di e-commerce, un sistema logistico, un sistema di supporto alle vendite, un sistema di gestione dell'inventario, una piattaforma di comunicazione e una piattaforma di analisi collegati al sistema di base. Tutto questo ha comportato un investimento totale di 10 miliardi di yen negli ultimi 10 anni.
Eppure, se l'azienda vuole raggiungere i suoi obiettivi di sviluppo futuri, dovrà investire ancora di più. Atsushi Kazumi, Director, Digital Strategy Department, Chief Information Officer, Chief Digital Officer di Trusco Nakayama, spiega: "Per diventare il grossista leader del Giappone, abbiamo bisogno di un meccanismo che garantisca maggiore praticità utilizzando le tecnologie più recenti: non possiamo contare solo sui processi manuali".
Spiega Kazumi: "Per raggiungere l'obiettivo di consegne ancora più rapide, prevediamo di immagazzinare un assortimento di 500.000 articoli in tutti i centri di distribuzione a livello nazionale. Naturalmente, la domanda per determinati articoli varia da regione a regione, quindi abbiamo bisogno di un sistema in grado di prevedere con precisione la domanda e consentire una consegna rapida".
Trusco Nakayama voleva inoltre assicurarsi di soddisfare i requisiti per la consegna diretta. Se il rapporto tra acquisti online e vendite sta cambiando rapidamente, assistiamo ormai anche a una crescente domanda di consegna diretta agli utenti finali, tra cui alcuni produttori che devono poter contare su spedizioni rapide per poter assicurare un funzionamento senza intoppi della produzione. Ciò vale anche per il "percorso fabbrica" attraverso i fornitori di macchine utensili.
Come dice Kazumi: "Per soddisfare le esigenze di consegna diretta, manteniamo aperti i nostri centri di distribuzione 24 ore al giorno, 365 giorni all'anno, e anche il nuovo sistema di gestione dell'inventario dovrà supportare questo modo di operare".
Oltre alla necessità di migliorare i sistemi core esistenti, Trusco Nakayama doveva affrontare un'altra urgenza: il contratto di supporto per SAP ECC stava per scadere.