Il backup e il ripristino si riferiscono a tecnologie e pratiche per l'esecuzione di copie periodiche di dati e applicazioni su un dispositivo secondario separato e l'utilizzo di tali copie per ripristinare dati e applicazioni, nonché alle operazioni aziendali da cui dipendono.
Si ricorre al backup e al ripristino nel caso in cui i dati e le applicazioni originali vengono persi o danneggiati a causa di un'interruzione della corrente, un attacco informatico, errore umano, disastro o qualche altro evento non pianificato.
Con la trasformazione digitale in pieno svolgimento, la domanda di soluzioni di backup and recovery sempre più scalabili, efficienti e convenienti non è mai stata così grande. Il backup e il ripristino sono una componente essenziale della strategia di disaster recovery di qualsiasi azienda.
Il modo in cui esegui il backup dei dati e delle applicazioni (ovvero la frequenza con cui vengono eseguiti i backup e verso quale dispositivo o luogo) dipende dal costo derivante dalla perdita dell'accesso ai dati e alle applicazioni per un determinato periodo di tempo e dal costo della sostituzione o nuova creazione dei dati in caso di perdita definitiva.
In genere, il primo passo nella creazione di una strategia di backup, in particolare di una strategia di backup aziendale, consiste nel determinare gli obiettivi di tempo di ripristino e di punto di ripristino per ciascuna origine dati e applicazione.
Gli RTO e gli RPO variano a seconda tipo di business e delle singole applicazioni e dati in questione. Le applicazioni mission-critical (ad esempio, il sistema di e-commerce di un grande retailer online o l'applicazione di trading di un broker) potrebbero richiedere RTO e RPO microscopici perché, in ogni caso, il tempo di inattività potrebbe costare milioni ogni minuto che passa.
Il sistema di e-mail del broker potrebbe richiedere RTO e RPO più brevi rispetto al sistema di e-mail del retailer, poiché il broker potrebbe necessitare di una traccia completa delle e-mail ai fini della conformità normativa. Oltre agli RTO e RPO, altri fattori che influenzano la scelta della tecnologia di backup e ripristino includono la necessità di scalabilità, sicurezza dei dati e persino la distanza fisica (ad esempio, se è necessario mantenere i backup sufficientemente distanti dall'infrastruttura di produzione per garantire il ripristino in caso di black out o disastro locali).
Quale tipo di dispositivo o servizio puoi utilizzare per eseguire il backup dei tuoi dati? In linea di massima, hai quattro possibilità.
Il nastro è il supporto di backup più vecchio attualmente in uso. Il nastro offre uno storage dei dati a basso costo e ad alta capacità, tuttavia le prestazioni di lettura/scrittura relativamente lente lo rendono una scelta inadeguata per il backup incrementale, così come per la protezione continua dei dati (CDP) o per qualsiasi altro metodo di backup che aggiorna i backup ogni volta che i dati cambiano (vedi la sezione "Metodi e soluzioni comuni").
Il nastro è maggiormente soggetto all'usura fisica e al danneggiamento rispetto ad altri supporti di storage, pertanto deve essere gestito con attenzione e costantemente testato per garantirne il funzionamento al momento del ripristino. Per questi motivi, il nastro rappresenta la scelta migliore per i backup notturni o settimanali o per archiviare in modo economico i dati che l'organizzazione desidera o è tenuta a conservare, ma che non sono necessari per rendere rapidamente l'azienda di nuovo operativa in caso di interruzione o disastro.
Attualmente, la maggior parte dei dati viene generalmente archiviata su un disco rigido (HDD) o su un'unità solid-state drive (SSD), sia che si tratti di un'unità esterna autonoma che di una parte di un server di backup (vedi sotto). Entrambi offrono prestazioni di lettura/scrittura più veloci rispetto al nastro, il che li rende una buona scelta per i backup aggiornati continuamente e per gli scenari di backup con RTO/RPO brevi.
Le unità SSD sono sempre più diffuse perché offrono tempi di lettura/scrittura più rapidi rispetto alle unità HDD, richiedono meno spazio fisico per memorizzare la stessa quantità di dati e consumano meno energia (anche se il costo per gigabyte è maggiore). Uno svantaggio delle HDD e delle SDD è che non sono particolarmente scalabili: se necessiti di maggiore capacità di backup, devi acquistare e installare un nuovo disco fisico.
Un server di backup è un server dedicato, creato appositamente per il backup dei file memorizzati su più computer client della stessa rete. Il server è dotato di una notevole capacità di storage su disco e di un software specializzato per la pianificazione e la gestione dei backup.
I dischi dei server di backup sono spesso configurati per la ridondanza, in modo da proteggere i dati di backup e garantire la continuità dei backup in caso di guasto del disco. Un server di backup in sede può essere una soluzione di backup economica per un piccolo ufficio, ma non protegge i dati di backup da interruzioni locali o disastri fisici.
Il backup su cloud consiste nel backup di dati e applicazioni attraverso una rete aziendale o una connessione internet verso un server di backup fisico o (più probabilmente) virtuale in un data center remoto gestito dall'azienda, da un provider di hosting o da un provider di cloud service.
Il backup su cloud è in genere il tipo di backup più flessibile. Consente di eseguire il backup di file, dati di applicazioni o interi server fisici o virtuali e di pianificare i backup con la frequenza che si desidera. Poiché i server di backup su cloud sono in genere virtualizzati, consentono di scalare in modo semplice ed economico in base alle esigenze.
Il backup su cloud elimina la necessità di spostare fisicamente i supporti di backup in un'altra sede (con conseguenti RTO e RPO significativamente più elevati) per proteggersi da interruzioni di corrente o disastri locali.
Quello che segue è un elenco dei metodi di backup e ripristino più comunemente utilizzati. Il metodo o la combinazione di metodi scelta dipenderà dai fattori già menzionati (RTO, RPO, scalabilità, sicurezza, requisiti di distanza geografica) e dai seguenti fattori:
Il backup full-image only esegue periodicamente il backup di una copia completa delle fonti di dati che si desiderano proteggere. Per ripristinare i dati persi, è sufficiente sostituirli con il backup full-image più recente. I ripristini full-image sono veloci, ma poiché i backup full-image possono richiedere molto tempo e non possono essere eseguiti con la stessa frequenza degli altri backup, questo metodo non è adatto in caso di RTO/RPO più brevi.
Il backup incrementale inizia con un backup full-image e quindi esegue backup periodici solo dei dati modificati rispetto al backup più recente. In genere, dopo un determinato numero di backup incrementali, viene eseguito un altro backup dell'intera immagine e il ciclo ricomincia.
Per ripristinare i dati, si applica prima il backup full-image più recente e poi si applica ogni backup incrementale successivo all'RPO desiderato. Il backup incrementale consente di risparmiare tempo grazie a un minor numero di backup completi e di velocizzare i tempi di ripristino dei file modificati di recente.
Il backup differenziale esegue il backup di tutti i dati che sono stati modificati dopo l'ultimo backup full-image. Per ripristinare i dati, si applica prima il backup full-image più recente e poi il backup differenziale più recente. Il tempo di backup aumenta con ogni successivo backup differenziale, ma il ripristino richiede l'applicazione di solo due file di backup: l'ultimo backup full-image e il backup differenziale).
La CDP, chiamata anche backup continuo o backup in tempo reale, salva istantaneamente una copia di ogni modifica apportata ai dati su un dispositivo di storage separato e tiene traccia di ogni salvataggio. La CDP elimina l'interruzione dei backup distinti, in quanto il backup avviene costantemente. Poiché la CDP può ripristinare i dati dalla modifica più recente o da un qualsiasi punto specifico nel tempo, offre la protezione più completa e dettagliata per i tuoi dati.
Il backup bare metal esegue il backup di un intero computer o server (applicazioni, dati, sistema operativo e altro) in modo da consentirne il ripristino su hardware bare metal (hardware senza un sistema operativo o software preinstallati).
Il ripristino istantaneo, un metodo di backup e ripristino per macchine virtuali (VM), mantiene una VM di backup continuamente aggiornata per la VM di produzione. Quando è il momento di eseguire il ripristino, il sistema reindirizza il workload alla VM di backup in tempo reale , così che gli utenti possano continuare a lavorare senza interruzioni mentre il personale IT ripristina la VM originale.
Il ripristino istantaneo offre i vantaggi di RTO e RPO pari a zero ma, in molti casi, le prestazioni della VM di backup sono leggermente inferiori a quelle della VM originale.
La funzione di backup e ripristino di Windows 10 esegue periodicamente backup full-image dei tuoi file secondo una pianificazione specificata da te. Può anche creare un'immagine di backup dell'intero sistema (sistema operativo, applicazioni, file, impostazioni e altro) in modo da poter recuperare tutto se necessario. Può essere impostato uno strumento aggiuntivo chiamato Cronologia file per salvare automaticamente più versioni di un file, in modo da poter ripristinare il file nella versione o nel momento desiderato.
Integrata in Apple macOS, la Time Machine esegue automaticamente backup orari, giornalieri e settimanali dell'intero sistema Mac. Può salvare il backup sul tuo computer Mac, su un'unità esterna o su un'Airport Time Capsule (se ne possiedi una, perché Apple non le produce più). Quando è il momento di ripristinare i file, la Time Machine ti consente di sfogliare i backup, tutti contrassegnati da una data, per scegliere il punto di ripristino desiderato. Puoi anche eseguire il backup dei file, come documenti, foto e canzoni, dal tuo computer Mac verso iCloud.
Puoi eseguire il backup e il ripristino di MySQL, PostgreSQL e SQL database facilmente dalla riga di comando o con strumenti di terze parti disponibili separatamente.
È possibile eseguire il backup dell'iPhone sul computer utilizzando iTunes, oppure su cloud utilizzando iCloud. In base alla quantità di dati che hai memorizzato sul telefono, potrebbe essere necessario acquistare più spazio di storage iCloud.
La funzione di backup e ripristino di Android è uno strumento integrato in tutti i dispositivi mobili Android che esegue il backup dei dati e delle impostazioni su Google Drive. Inoltre, alcuni produttori di telefoni Android, come Samsung, offrono le proprie app di backup e ripristino e servizi di storage dei dati.
IBM Storage DS8000 è il sistema di storage più veloce, affidabile e sicuro per IBM zSystems e server IBM Power.
IBM Storage è una famiglia di hardware di data storage, storage software-defined e software di gestione dello storage.
IBM fornisce supporto proattivo per i server web e per l'infrastruttura dei data center al fine di ridurre i tempi di inattività e migliorare la disponibilità dell'IT.