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I piani di continuità aziendale e di disaster recovery sono strategie di gestione del rischio su cui fanno affidamento le aziende per prepararsi ad affrontare incidenti non pianificati. Sebbene i termini siano strettamente correlati, esistono alcune differenze chiave che vale la pena considerare quando si sceglie la strategia adatta a te:
Indipendentemente dal modo in cui scegli di approcciarti allo sviluppo del BCDR nella tua organizzazione, vale la pena notare quanto velocemente il settore stia crescendo in tutto il mondo. Dal momento che i risultati di un BCDR non efficace, così come la perdita di dati e i tempi di inattività, diventano sempre più costosi, numerose aziende stanno aumentando gli investimenti attuali. L'anno scorso, le aziende di tutto il mondo erano pronte a spendere 219 miliardi di dollari per la cybersecurity e relative soluzioni, un aumento del 12% rispetto all'anno precedente secondo un recente report dell'International Data Corporation (IDC) (link esterno a ibm.com).
I piani di continuità aziendale (BCP) e i piani di disaster recovery (DRP) aiutano le organizzazioni a prepararsi a un'ampia gamma di incidenti non pianificati. Se implementato in modo efficace, un piano efficace di DR può aiutare gli stakeholder a conoscere meglio i rischi che una particolare minaccia può comportare per le normali funzioni aziendali. Le aziende che non investono in un BCDR (Business Continuity Disaster Recovery) hanno maggiori probabilità di incorrere in perdite di dati, tempi di inattività, sanzioni finanziarie e danni alla reputazione a causa di incidenti non pianificati.
Ecco alcuni dei vantaggi che le aziende che investono in piani di continuità aziendale e disaster recovery possono attendersi:
La pianificazione di un BCDR è più efficace quando le aziende adottano un approccio separato ma coordinato. Sebbene i piani di continuità aziendale (BCP) e i piani di disaster recovery (DRP) siano simili, esistono differenze importanti che ne rendono vantaggioso lo sviluppo separato:
Prima di approfondire la creazione di BCP e DRP efficaci, esaminiamo un paio di termini che sono rilevanti per entrambi:
Sebbene ogni azienda avrà requisiti leggermente diversi per quanto riguarda la pianificazione della continuità aziendale, ci sono quattro fasi ampiamente utilizzate che producono risultati eccellenti indipendentemente dalle dimensioni o dal settore.
L'analisi dell'impatto aziendale (BIA) aiuta le organizzazioni a conoscere meglio le varie minacce che si trovano ad affrontare. Una BIA efficace include la creazione di descrizioni affidabili di tutte le potenziali minacce e di tutte le vulnerabilità che potrebbero essere oggetto di attacco. Inoltre, la BIA stima la probabilità di ogni evento, in modo che l'organizzazione possa quindi assegnare la priorità.
Per ogni minaccia identificata nella BIA, dovrai elaborare una risposta per la tua azienda. Minacce diverse richiedono strategie diverse, quindi per ogni disastro che la tua azienda potrebbe dover affrontare è bene creare un piano dettagliato per il suo potenziale recupero.
Il passo successivo è capire cosa è richiesto a tutti i membri del tuo team di disaster recovery in caso di disastro. Questa fase deve documentare le previsioni e considerare il modo in cui le persone comunicheranno durante un incidente non pianificato. Ricorda che molte minacce interrompono le funzionalità di comunicazione chiave come le reti cellulari e Wi-Fi, per cui conviene avere a disposizione delle procedure di riserva di comunicazione su cui contare.
Per ogni minaccia a cui ci si è preparati, è necessario esercitarsi e perfezionare costantemente i piani BCDR fino a quando non funzionano senza problemi. Prova uno scenario il più realistico possibile senza mettere a rischio nessuno, in modo che i membri del team possano acquisire fiducia e scoprire come si comporteranno in caso di interruzione della continuità aziendale.
Come i BCP, i DRP identificano i ruoli e le responsabilità chiave e devono essere costantemente testati e perfezionati per essere efficaci. Di seguito è riportato un processo in quattro fasi ampiamente utilizzato per la creazione di DRP.
Esattamente come il piano BCP, il tuo DRP inizia con un'attenta valutazione di ogni minaccia che la tua azienda potrebbe affrontare e relative implicazioni. Considera i danni che ogni potenziale minaccia potrebbe causare e la probabilità che vengano interrotte le tue operazioni aziendali quotidiane. Ulteriori considerazioni potrebbero includere la perdita di entrate, i tempi di inattività, i costi di recupero della reputazione (pubbliche relazioni) e la perdita di clienti e investitori a causa della cattiva pubblicità.
Per un DRP efficace è necessario sapere esattamente cosa possiede la tua azienda. Esegui regolarmente questi controlli di inventario in modo da poter identificare facilmente hardware, software, infrastruttura IT e qualsiasi altra cosa su cui la sua organizzazione fa affidamento per le funzioni aziendali critiche. Puoi utilizzare le seguenti etichette per classificare ogni asset e dare priorità alla sua protezione: critico, importante e non importante.
Come nel BCP, dovrai descrivere le responsabilità e assicurarti che i membri del tuo team abbiano ciò di cui hanno bisogno per svolgerle. Ecco alcuni ruoli e responsabilità ampiamente utilizzati da prendere in considerazione:
Proprio come con il BCP, dovrai esercitarti e aggiornare costantemente il tuo DRP affinché sia efficace. Esercitati regolarmente e aggiorna i tuoi documenti in base a eventuali modifiche significative che devono essere apportate. Ad esempio, se la tua azienda acquisisce un nuovo asset dopo la creazione del DRP, dovrai incorporarlo nel tuo piano in futuro o non sarà protetto in caso di catastrofe.
Indipendentemente che tu abbia bisogno di un piano di continuità aziendale (BCP), di un piano di disaster recovery (DRP) o di entrambi che collaborino o che agiscano separatamente, può essere utile vedere come altre aziende hanno messo in atto piani per aumentare la propria preparazione. Ecco alcuni esempi di piani che hanno aiutato le aziende a prepararsi sia al piano BC, sia al piano DR.
Anche una minima interruzione può mettere a rischio la tua attività. IBM dispone di un'ampia gamma di piani di emergenza e soluzioni di disaster recovery per preparare la tua azienda ad affrontare una serie di minacce, tra cui funzionalità di backup e disaster recovery su cloud e servizi di sicurezza e resilienza.