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Integrazione di Microsoft Hyper-V
Utilizza l'automazione per garantire che le VM ottengano le risorse di cui hanno bisogno per offrire prestazioni adeguate
Se nell'ambiente è presente un numero limitato di host Hyper-V, è possibile aggiungerli singolarmente come destinazioni della piattaforma IBM Turbonomic. Inoltre, se gli host Hyper-V sono stati distribuiti in un dominio cluster (ad esempio, come cluster di failover), è possibile specificare un host Hyper-V come destinazione e il software IBM Turbonomic aggiungerà automaticamente gli altri membri del cluster.
Nota: per gli ambienti Hyper-V di grandi dimensioni, solitamente gli host vengono gestiti tramite System Center Virtual Machine Manager (VMM). È possibile specificare il server VMM come destinazione: la piattaforma IBM Turbonomic lo utilizzerà per rilevare e gestire i suoi host Hyper-V child. Se utilizzi VMM, non devi aggiungere i singoli host Hyper-V come obiettivi. Per informazioni sull'aggiunta di target VMM, consulta aggiungere obiettivi di virtual machine manager.
Dati rilevati
Entità
Macchina virtuale
Macchina fisica
Archiviazione
Metriche
Memoria virtuale VM, CPU, archiviazione, IOPS, latenza
Memoria macchina fisica, CPU, IO, rete, swap
Quantità di archiviazione, provisioning, IOPS, latenza
Memoria data center, CPU, IO, rete, swap
Azioni generate
Per le macchine virtuali: avvio, spostamento, sospensione, spostamento dell'archiviazione, ridimensionamento, terminazione, provisioning, riconfigurazione
Per le macchine fisiche: avvio, sospensione, terminazione, provisioning
Per l'archiviazione: provisioning
Versioni supportate
- Microsoft Hyper-V 2008 R2, Hyper-V 2012, Hyper-V 2012 R2 e Hyper-V 2016
Più integrazioni di hypervisor
L'integrazione con Microsoft Hyper-V è una delle tre integrazioni hypervisor disponibili per la piattaforma IBM Turbonomic. Connettiti alla strumentazione hypervisor per gestire risorse e utilizzare azioni automatizzate, in modo da fornire alle VM ciò di cui hanno bisogno. Sempre, sia on-premise che nel cloud.
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