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Accelerare l'onboarding di nuovi utenti e automatizzare le operazioni del mainframe

Accelerare l'onboarding di nuovi utenti e automatizzare le operazioni del mainframe

IBM CIO Organization riduce il livello di competenze necessario per gestire l'ambiente mainframe con watsonx Assistant for Z
Illustrazione dell'interfaccia utente ibrida di watsonx Assistant for Z
Colmare le lacune nelle competenze su IBM Z nei professionisti alle prime armi

Colmare le lacune nelle competenze su IBM Z nei professionisti alle prime armi

Negli ultimi 2 anni, oltre 100 nuovi professionisti sono entrati a far parte dell'organizzazione Chief Information Officer (CIO) di IBM per gestire l'ambiente IBM® Z . Per questo motivo, l'organizzazione CIO ha cercato dei modi per facilitare il processo di onboarding e promuovere una cultura dell'apprendimento che fosse di supporto per i nuovi utenti, per consentire loro di lavorare in modo indipendente nelle attività aziendali quotidiane.

Inoltre, considerando che 67 delle aziende Fortune 100 utilizzano il mainframe come piattaforma principale, la CIO Organization ha visto l'opportunità di ampliare i propri orizzonti di apprendimento. L'obiettivo era far sì che i professionisti IBM Z acquisissero sicurezza e autonomia, senza dover dipendere troppo dagli esperti in materia (SME), che avrebbero potuto quindi concentrarsi su attività più strategiche.

Inoltre, lavorando presso CIO Organization, questi professionisti avrebbero potuto sviluppare competenze mainframe molto richieste prima di assumere ruoli negli IBM Technology Expert Labs o posizioni a contatto con i clienti tramite il programma di rotazione aziendale. Questo programma mira ad aiutare i partecipanti ad acquisire le competenze ricercate dai datori di lavoro.

Più di 300 Oltre 300 utenti utilizzano watsonx Assistant for Z
Il nostro obiettivo era quello di ridurre le competenze necessarie per gestire l'ambiente mainframe. Marianna Serra Manager, CIO Z Strategy and Platform Team IBM
Trasformare le curve di apprendimento in strutture di supporto con un assistente gen AI potenziato con l'automazione

Trasformare le curve di apprendimento in strutture di supporto con un assistente gen AI potenziato con l'automazione

CIO Organization ha utilizzato IBM® watsonx Assistant for Z, un assistente di intelligenza artificiale generativa (gen AI), per contribuire a colmare le lacune nelle competenze relative alla gestione dell'ambiente IBM Z. L'assistente gen AI è arricchito da contenuti curati che si basano sulle conoscenze e le best practice specifiche di IBM Z.

L'organizzazione ha collaborato con il team di prodotto IBM per comprendere ed esplorare come utilizzare la gen AI per trasformare il modo in cui gli utenti aziendali, con diversi livelli di esperienza, interagiscono con IBM Z. Attraverso una serie di sessioni di brainstorming, entrambi i team hanno privilegiato 3 dei 35 casi d'uso per l'adozione iniziale e hanno implementato watsonx Assistant for Z on-premise su un cluster Red Hat OpenShift esistente.

Nell'ambito della partnership con il team di prodotto, CIO Organization ha fornito feedback al team di watsonx Assistant for Z per migliorare le funzionalità del prodotto in base ai risultati dell'implementazione.

I dettagli dell'implementazione di watsonx Assistant for Z sono illustrati al meglio in questi 3 casi d'uso iniziali (che sono destinati ad aumentare con l'implementazione di nuovi casi d'uso quest'anno):

  1. Domande e risposte (Q&A) su IBM Z per il personale operativo
    • Prima: lo staff operativo di IBM Z poneva agli SME delle domande le cui risposte erano ricercabili nella documentazione relativa al prodotto.
    • Dopo: watsonx Assistant for Z fornisce risposte comprensibili e fruibili con link per maggiori informazioni, consentendo agli SME di concentrarsi su attività più strategiche.
  2. Analisi degli incidenti
    • Prima: il team di assistenza IBM Z cercava manualmente tra gli incidenti passati problemi simili e le relative risoluzioni.
    • Dopo: watsonx Assistant for Z acquisisce l'incidente da una piattaforma di automazione dei workflow di terze parti, analizza il problema e propone possibili azioni da intraprendere suggerite in base alla documentazione del prodotto e all'analisi degli incidenti precedenti su sistemi simili.
  3. Applicazione di patch ai sottosistemi IBM Db2
    • Prima: il personale operativo di IBM Z inseriva manualmente più informazioni in un modulo per aprire una richiesta di modifica, ricevere diverse approvazioni, attivare l'automazione, effettuare il back-out in caso di errore e chiudere la richiesta di modifica.
    • Dopo: il personale operativo di IBM Z comunica a watsonx Assistant che un sistema necessita di una patch. Recupera quindi i dettagli da una piattaforma di automazione dei workflow di terze parti e cerca l'automazione pertinente in Ansible®. Una volta che il personale ha specificato quando applicare la patch, l'assistente gen AI apre una richiesta di modifica standard, invia i dettagli pertinenti per attivare l'automazione, richiede un'automazione aggiuntiva in caso di errore e chiude automaticamente la richiesta di modifica con lo stato corretto. Infine, il personale conferma che la patch è stata applicata.

CIO Organization ha scelto watsonx Assistant for Z principalmente per due motivi:

  1. IBM watsonx Assistant for Z non solo mette a disposizione del team decenni di esperienza e best practice nel campo dei mainframe, fornendo risposte alle loro domande, ma offre anche agli utenti autorizzati la possibilità di attivare l'automazione per eseguire le attività.
  2. Il modello utilizzato da IBM Watsonx Assistant for Z affronta una causa comune di potenziali allucinazioni sfruttando l'architettura RAG (Retrieval Augmented Generation) per generare risposte solo dai contenuti acquisiti.
watsonx Assistant for Z è uno strumento di orchestrazione che aiuta a semplificare le operazioni consentendo agli utenti di eseguire l'automazione in modo più semplice e sicuro da un unico posto utilizzando l'AI generativa. Thomas Edmonson Hybrid Cloud Enterprise Architect, CIO Network Engineering IBM
Onboarding più rapido, esperienza operativa semplificata e maggiore produttività degli utenti mainframe esperti

Onboarding più rapido, esperienza operativa semplificata e maggiore produttività degli utenti mainframe esperti

CIO Organization utilizza l'AI generativa per trasformare il modo in cui i professionisti alle prime armi interagiscono e gestiscono l'ambiente IBM Z. Nel complesso, più di 300 utenti utilizzano watsonx Assistant for Z per trovare risposte alle domande relative ai prodotti e alle procedure di gestione degli incidenti.

Secondo le stime interne e i dati conservati da IBM, watsonx Assistant for Z ha aiutato l'organizzazione CIO a ottenere:

  • Una riduzione dell'8% del tempo di apprendimento dei professionisti alle prime armi e con poca esperienza nella ricerca di risposte alle domande relative a IBM Z1
  • Una risoluzione degli incidenti del 10% più rapida utilizzando la RAG per cercare e suggerire possibili soluzioni2
  • Una riduzione del 50% del tempo necessario per applicare le patch ai sistemi Db2, incorporando l'automazione nel processo di richiesta di modifiche3

 

 

 

1 In base a registri interni, inclusi i dati raccolti manualmente prima dell'implementazione dell'automazione e i report della piattaforma di apprendimento digitale
2 Questi incidenti sono gestiti in una piattaforma di automazione dei workflow di terze parti utilizzata per i servizi IT, inclusa la gestione degli incidenti.
3 In base alla dashboard di Db2 e ai report della piattaforma di automazione dei workflow di terze parti.

 

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Informazioni sulla CIO Organization di IBM

Informazioni sulla CIO Organization di IBM

L'IBM Chief Information Officer (CIO) Organization guida la strategia IT interna di IBM. L'organizzazione è responsabile della fornitura, della protezione, della modernizzazione e del supporto delle soluzioni IT che i dipendenti, i clienti e i partner IBM utilizzano ogni giorno per svolgere il proprio lavoro. La sua strategia comprende una piattaforma IT adattiva che semplifica l'accesso a strumenti IT, applicazioni e sistemi in tutta l'azienda, accelera la risoluzione dei problemi e funge da motore di innovazione per IBM, catalizzando la crescita aziendale.

Componenti della soluzione IBM® watsonx Assistant for Z IBM® Z
IBM® watsonx Assistant for Z offre un unico posto in cui ottenere risposte accurate alle domande relative al mainframe IBM Z

IBM CIO Organization ha utilizzato una piattaforma di AI conversazionale potenziata con l'automazione progettata per eseguire attività operative di routine.

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Citazioni

¹ Fonte: https://www.ibm.com/it-it/topics/mainframe

 ² In base a registri interni, inclusi i dati raccolti manualmente prima dell'implementazione dell'automazione e i report della piattaforma di apprendimento digitale.

³ Questi incidenti sono gestiti in una piattaforma di automazione dei workflow di terze parti utilizzata per i servizi IT.

⁴ In base alla dashboard di Db2 e ai report della piattaforma di automazione dei workflow di terze parti.

Legale

© Copyright IBM Corporation 2024. IBM, il logo IBM, Db2, watsonx Assistant for Z e IBM Z sono marchi o marchi registrati di IBM Corp., negli Stati Uniti e/o in altri paesi. Le informazioni contenute nel presente documento sono aggiornate alla data della prima pubblicazione e possono essere modificate da IBM senza preavviso. Non tutte le offerte sono disponibili in ogni paese in cui opera IBM.

Gli esempi relativi ai clienti sono presentati a scopo illustrativo di come tali clienti abbiano usato i prodotti IBM e dei risultati che possono aver conseguito. Prestazioni, costi, risparmio o altri risultati effettivi possono variare in altri ambienti operativi.

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