Potendo disporre di analitica avanzata, Liquid Newsroom è già riuscita a razionalizzare i processi di indagine nei nuovi mercati dell'informazione. La soluzione IBM aiuta gli utenti a seguire i suggerimenti e a raggiungere conoscenze più rapidamente, contribuendo ad ampliare gli orizzonti dell'azienda in termini di analytics e consentendo un notevole risparmio di tempo.
"Invece di dedicare una settimana o più a un'indagine di mercato iniziale, possiamo eliminare le chiacchiere e ottenere dati davvero rilevanti in poche ore", afferma Steffen Konrath. "Per i nostri analisti si traduce in un risparmio di tempo anche pari al 95% e significa che possiamo iniziare a fornire insight ai nostri clienti in pochi giorni, non in settimane."
E aggiunge: "È davvero bello poter estrarre dati dai social media, caricare i propri dati e analizzare tutto in un unico posto. È una vera svolta in termini di usabilità."
Anche la comunicazione dei risultati ai clienti è diventata notevolmente più semplice. La soluzione IBM suggerisce automaticamente modi appropriati per presentare ogni set di risultati e genera visualizzazioni in pochi secondi.
"Ci piacciono particolarmente le rappresentazioni sotto forma di struttura ad albero delle decisioni, che offrono grande chiarezza", commenta Steffen Konrath. "Ed è molto semplice esportarle come presentazioni, così possiamo guidare facilmente i nostri clienti attraverso le informazioni che abbiamo raccolto e spiegare cosa abbiamo scoperto sui loro prodotti e mercati."
Sulla base di questi primi successi, l'azienda ha già iniziato a espandere l'uso di Watson Analytics for Social Media e di altre tecnologie cognitive di IBM.
"La visione a lungo termine è ancora più ambiziosa", afferma Steffen Konrath. "Stiamo già iniziando a utilizzare alcune delle API IBM Watson per supportare un targeting migliore. Ad esempio, possiamo utilizzare l'API Watson Personality Insights per comprendere meglio le singole esigenze in termini di informazioni e vedere se i contenuti di marketing dei nostri clienti soddisfano tali requisiti".
Un'altra possibilità interessante è quella di utilizzare i software IBM Watson Knowledge Studio e IBM Campaign per automatizzare il processo di cura, utilizzando tecniche di apprendimento automatico per "leggere" i contenuti, classificarne i temi e inviarli automaticamente ai canali appropriati, un processo che attualmente è gestito dagli esperti analisti di contenuti di Liquid Newsroom.
"Ci sarà sempre un elemento umano nella cura e nel targeting dei contenuti, ma il calcolo cognitivo ha un enorme potenziale per aumentare e accelerare le nostre capacità umane", conclude Steffen Konrath. "Consideriamo queste soluzioni IBM uno strumento chiave per aiutarci a fornire i contenuti più pertinenti e coinvolgenti su una scala senza precedenti, permettendo ai marchi di controllare le proprie narrazioni online e raggiungere nuovi mercati".