I materiali refrattari sono resistenti alla decomposizione per calore, pressione e attacco chimico e mantengono struttura e forma alle alte temperature. Le industrie che producono acciaio e cemento dipendono da materiali refrattari meticolosamente prodotti per assemblare linee di produzione in grado di resistere a condizioni estreme e al contempo di garantire la sicurezza dei lavoratori. Di conseguenza, per le organizzazioni come Höganäs Borgestad, che progetta, crea e fornisce soluzioni refrattarie, non c'è spazio per errori.
Jonas Dahlgren, CIO di Höganäs Borgestad, spiega: "Lo sviluppo di materiali refrattari è un'arte che dipende da una serie di fattori, come la composizione del materiale, la granularità, la densità, la conduttività termica, la permeabilità, la resistenza all'abrasione e la dilatazione termica. Negli ultimi due secoli, Höganäs Borgestad ha affinato la sua esperienza in questo settore, costruendo una base di clienti estesa in più di 70 paesi”.
Circa due anni fa, Höganäs Borgestad ha preso la decisione strategica di fondere tutte le società del suo gruppo sotto un solo marchio comune, una mossa per comunicare con i clienti in modo più chiaro e per aumentare l'efficienza produttiva. Nell'ambito di questa trasformazione, l'organizzazione ha iniziato a consolidare i sistemi IT operativi nei diversi Paesi.
"Volevamo facilitare la collaborazione tra i team di cinque paesi diversi fornendo un IT centralizzato", commenta Dahlgren. “Abbiamo visto anche l'opportunità di ridurre costi e complessità. Per raggiungere questi obiettivi, abbiamo dovuto affrontare alcune problematiche. Ad esempio, in Norvegia, utilizzavamo un servizio ERP in cloud, mentre in altri paesi avevamo diversi sistemi ERP locali. Per riunirli tutti su un'unica piattaforma, abbiamo dovuto creare un'infrastruttura IT versatile e ad alte prestazioni".
Höganäs Borgestad è stata determinata a trovare una soluzione tecnologica in grado di soddisfare non solo i requisiti attuali, ma anche quelli futuri. Dahlgren spiega: “Per noi era importante che tutti i nuovi sistemi acquistati fossero facili da scalare, dato che avevamo già imparato una dura lezione in merito. Anche le prestazioni e la stabilità erano in cima alla nostra lista di priorità.