Bouygues Telecom ha scelto IBM.Leader nell’AI etica, IBM adotta un approccio collaborativo e basato sulla tecnologia aperta alla trasformazione digitale e dispone di data scientist altamente esperti.Inoltre, IBM propone l’offerta di servizi IBM Consulting for AI at Scale, un approccio completo che va dalla consulenza all’operatività al fine di scalare efficacemente l’AI a livello aziendale.L’offerta guida le aziende nei loro percorsi di intelligenza artificiale fornendo il framework, i metodi, gli asset e la tecnologia per creare e scalare soluzioni di intelligenza artificiale, dal Minimal Viable Product (MVP) alla produzione, con un rapido time-to-value.
Integrando progettazione AI, etica, scienza dei , architettura e ingegneria, l’offerta AI at Scale aiuta le aziende a integrare e ridimensionare costantemente AI/ML PoC e altri modelli testati in produzione e quindi a rivedere e ottimizzare continuamente tali modelli nel tempo.L'offerta include anche componenti per permettere alle aziende di far evolvere la cultura e la governance dell’AI.Per strutturare il progetto, il team ha seguito la metodologia IBM™ Garage, un insieme di pratiche collaudate che guidano un’azienda nella progettazione, creazione e ampliamento di soluzioni per la trasformazione end-to-end.IBM ha co-progettato i dati personalizzati e l’architettura di riferimento AI che copre molteplici scenari cloud, i quali possono essere estesi a tutti i progetti dati e AI attraverso il cloud Amazon Web Services (AWS)e altre piattaforme cloud/on-premise.
L’iniziativa di democratizzazione dell’uso dell’AI in Bouygues Telecom è iniziata con un programma AI Boost guidato dal team di innovazione aziendale, che aveva il compito di dimostrare il valore dell’AI creando nove MVP di applicazioni AI cloud-native. Ha inoltre fornito la formazione necessaria a promuovere una trasformazione culturale a livello aziendale negli ambiti dell’AI e dei dati.
Per aiutare a generare idee per gli MVP, Bouygues Telecom ha partecipato a diversi workshop IBM Enterprise Design Thinking in cui i consulenti hanno tenuto sessioni di brainstorming con il team di innovazione e diversi manager LOB.
“Immaginare cosa sia possibile fare con l’AI può essere abbastanza difficile e richiede abilità e metodi specifici.L’approccio di IBM Garage ha davvero contribuito ad accelerare il processo di ideazione", afferma Dutot.I consulenti IBM hanno anche fornito la propria assistenza nella creazione rapida degli MVP seguendo principi agili.
Una volta completato con successo il progetto AI Boost, l’azienda era pronta ad andare oltre la sperimentazione.A questo punto, il reparto innovazione IT è intervenuto per ampliare e rendere operative le capacità AI in tutta l’organizzazione, definendo anche gli standard AI su scala aziendale.Essendo un piccolo team che testa e amplia nuove tecnologie, il reparto avrebbe potuto scegliere di lavorare con un’altra società di consulenza, ma desiderava proseguire il percorso iniziato con IBM.
"IBM ha svolto un ottimo lavoro durante il programma AI Boost.Volevamo ampliare alcuni MVP e nuovi prodotti nel giro di pochi mesi, ma senza dover cominciare dall’inizio.Avevamo bisogno di accelerare il processo e IBM era il partner perfetto", afferma Dutot.