Home Case Studies ASPHI Onlus Trasformare l'apprendimento attraverso soluzioni innovative di gen AI
ASPHI Onlus utilizza IBM watsonx per consentire ai lettori di superare le barriere
Un'immagine di un giovane studente che lavora insieme a un insegnante.
Superare le sfide dell'accessibilità

ASPHI Onlus è un'organizzazione italiana senza scopo di lucro focalizzata sulla promozione dell'inclusione e sul miglioramento delle opportunità di formazione. Il suo obiettivo principale è creare esperienze di lettura e apprendimento più accessibili e stimolanti per le persone che affrontano sfide uniche, tra cui disturbi uditivi e cognitivi e persone che non parlano l'italiano. Queste barriere spesso ostacolano la comunicazione e l'interazione con i materiali scritti.

La fondazione, pioniera nella promozione dell'accessibilità digitale, ha riconosciuto l'urgente necessità di tecnologie avanzate per colmare queste lacune. Attraverso partnership strategiche, ASPHI Onlus ha aperto la strada allo sviluppo di soluzioni su misura che rispondono alle esigenze di apprendimento delle persone con disabilità. Questa ambizione ha portato l'associazione a collaborare con i leader del settore per creare nuove soluzioni in grado di trasformare gli approcci tradizionali al miglioramento dell'alfabetizzazione.

100.000 Aumento previsto dell'accessibilità dei servizi ASPHI fino a 100.000 utenti 30 Gli studenti saranno in grado di leggere almeno 30 documenti narrativi all'anno
Sfruttare la tecnologia di gen AI per migliorare l'istruzione

Per affrontare queste sfide, ASPHI Onlus ha collaborato con IFAB (International Foundation for Big Data and Artificial Intelligence for Human Development) e IBM Client Engineering per esplorare come l'intelligenza artificiale (AI) poteva essere applicata in questo ambito. L'associazione ha condotto un proof of concept (POC) coinvolgendo la piattaforma IBM® watsonx.ai IBM® Watsonx Assistant, IBM® Cloud Code Engine e il database IBM® Cloudant . Il POC è durato 4 settimane. Ha coinvolto 14 persone provenienti da ASPHI Onlus, IFAB e IBM e ha utilizzato i dati della fondazione e quelli disponibili al pubblico.

Il team ha sviluppato "Limpide Letture", una piattaforma innovativa che consente ai lettori di ogni livello di accedere a testi complessi in modo più semplice e coinvolgente. Utilizzando le solide capacità analitiche di watsonx, ha sviluppato uno strumento che semplifica la lettura e guida l'utente verso nuovi materiali didattici.

Limpide Letture trasforma l'esperienza dell'utente in vari modi:

  • Classifica il testo in categorie, come "narrativo" o "espositivo"
  • Genera titoli, riassunti ed elementi interattivi per aumentare il coinvolgimento dei lettori
  • Semplifica il testo in un formato di facile comprensione
  • Fornisce quiz per verificare la comprensione dei contenuti

Suggerimenti personalizzati riguardanti metodi di lettura ottimali, presentati tramite materiali semplificati o guide dettagliate che evidenziano vocaboli e strutture di frasi complesse

Per supportare la piattaforma, il team ha anche progettato "LucIA", un assistente virtuale basato sull'AI a disposizione degli utenti, in grado di rispondere a qualsiasi domanda sul testo. L'assistente virtuale è basato su watsonx.ai e utilizza watsonx Assistant per gestire la consultazione dei testi da leggere in qualsiasi momento, offrendo assistenza in tempo reale. Inoltre, IBM Cloudant e IBM Cloud Code Engine forniscono ambienti di storage e runtime solidi e scalabili per l'applicazione, che consentono di archiviare e recuperare grandi volumi di documenti e dati di sessione con un impegno e una manutenzione minimi.

Grazie agli strumenti AI di Limpide Letture e LuCIA, ASPHI Onlus consente a ogni studente di ricevere risorse personalizzabili strettamente in linea con le competenze individuali.

Utilizzare la gen AI per sbloccare nuove potenzialità di apprendimento

L'implementazione di watsonx nel POC ha prodotto risultati notevoli. Gli esperti di ASPHI Onlus prevedono una riduzione del numero di utenti che abbandonano i programmi formativi o che imparano l'italiano attraverso la lettura. Ora prevedono che i giovani studenti saranno in grado di leggere di più, almeno 30 documenti narrativi all'anno, e di arricchire il loro vocabolario.

La soluzione dovrebbe inoltre aiutare ASPHI Onlus a raggiungere il suo obiettivo di arrivare a 100.000 utenti, diversificando e personalizzando la complessità in base all'età, al livello di formazione e alle letture proposte. Inoltre, si propone di ridurre il tempo dedicato all'apprendimento dell'italiano attraverso la lettura e di consentire agli utenti di passare al livello successivo in un solo anno.

Attraverso Limpide Letture e LuCIa, ASPHI Onlus sarà in grado di facilitare la lettura per le persone con disabilità uditive e cognitive e per gli studenti di lingua italiana eliminando le barriere della difficoltà linguistica. Dato l'enorme successo ottenuto dagli strumenti nel POC, ASPHI Onlus spera in futuro di poter applicare questa soluzione anche ad altri contesti, oltre agli studenti.

L'impatto della soluzione sulla comunità è significativo. Limpide Letture non è solo uno strumento tecnologico, ma rappresenta anche un passo avanti nell'approccio alla formazione inclusiva. Abbattendo le barriere, la soluzione favorisce una maggiore indipendenza per le persone con disabilità e incoraggia un ambiente di apprendimento più equo per tutti. La missione di ASPHI Onlus continua a promuovere soluzioni innovative e la collaborazione con IBM rappresenta una tappa significativa nel percorso verso un'istruzione accessibile.

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Informazioni su Fondazione ASPHI Onlus

La Fondazione ASPHI Onlus (link esterno a ibm.com) è un'organizzazione italiana senza scopo di lucro di utilità sociale che si occupa di tecnologie digitali per le disabilità da quasi 40 anni. La sua missione è promuovere l'inclusione delle persone con disabilità nella scuola, nel lavoro e nella società utilizzando le tecnologie digitali.

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Informazioni su IFAB

IFAB (link esterno a ibm.com) è una fondazione partecipativa senza scopo di lucro composta da aziende nazionali e internazionali che riconoscono i dati e l'AI come essenziali per le proprie strategie. La fondazione mira a fungere da riferimento indipendente e autorevole nel dialogo scientifico e culturale globale sullo sviluppo umano, la sostenibilità e le scienze emergenti. Partecipa alle principali reti nazionali e internazionali nel campo del supercomputing, fungendo da "anello di congiunzione" tra tecnologia, ricerca e applicazioni pratiche nell’industria e nella società.

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