Se sei un CIO nel retail, nella produzione, nella distribuzione, nel settore bancario o praticamente in qualsiasi altro settore, stai costruendo una strategia che permetterà alle tue linee di business di aumentare ricavi e risparmi sui costi adottando un'architettura di calcolo massicciamente decentralizzata, nota anche come edge computing.
Tuttavia, temi che gli approcci tradizionali di gestione non siano progettati per gestire e proteggere una topologia con decine di migliaia di server edge e centinaia di migliaia di dispositivi edge in modo economico.
Con l'espansione dell'informatica, la scalabilità, la variabilità e la velocità di cambiamento degli ambienti edge rappresentano una sfida per la quale il software di gestione tradizionale non è stato progettato. Originariamente era stato progettato per topologie centralizzate con molti server (spesso standardizzati) in pochi data center o regioni cloud pubbliche, con cambiamenti poco frequenti nell'ambiente.
Ora, con l'edge, hai decine di migliaia di server e centinaia di migliaia di dispositivi edge molto più eterogenei, implementati in migliaia di località remote, con nuove sedi o dispositivi edge e server continuamente aggiunti. È quasi impossibile per un amministratore comprendere la topologia e le differenze rilevanti, cosa fondamentale quando si tenta di implementare nuove applicazioni all'edge.
"Per sviluppare una strategia edge di successo è necessario prendere in considerazione la complessità degli endpoint di gestione e riconoscere che la scalabilità e la variabilità sono radicalmente diverse rispetto alle tradizionali implementazioni on-premise o su cloud pubblico."
IDC White Paper, sponsored by IBM, “The Importance of Effective Operations in Unlocking Edge IT Value,” gennaio 2020
L'enorme scalabilità, la variabilità e la velocità di cambiamento degli ambienti edge richiedono un nuovo approccio: un approccio di gestione autonomo. Le azioni di gestione come la negoziazione della distribuzione, l'accordo, l'esecuzione e la validazione continua dei workload devono essere scaricate dall'amministratore umano e su software di gestione autonomo.
Ciò viene ottenuto tramite una comunicazione asincrona tra gli agenti software sugli endpoint edge e un hub di gestione che costituisce il software di gestione autonomo. Le azioni attuate si basano sull'intento dell'amministratore ma senza il suo intervento, anche durante l'onboarding dei nuovi endpoint.
Ecco un esempio: "Implementa questa applicazione su qualsiasi server edge con OpenShift 4.2, 8 core liberi, 2 GB di memoria, 1 TB di storage, non situato a Toronto, Canada, che non esegue un'applicazione di proprietà del dipartimento ABCD."
Gli agenti software edge decidono autonomamente se gli endpoint edge che rappresentano soddisfano l'intento stabilito dall'amministratore e, in tal caso, avviano automaticamente l'installazione dell'applicazione. Gli agenti software controllano continuamente la validità dell'accordo nel tempo. Ad esempio, se la versione di Red Hat OpenShift viene successivamente aggiornata alla 4.3, l'agente può notificare all'amministratore che l'accordo non è più valido, oppure può spegnere automaticamente l'applicazione, tutto senza l'avvio o l'intervento dell'amministratore.
Con la gestione autonoma, un singolo amministratore può gestire decine di migliaia di endpoint senza l'intervento umano.
La tua casa sta diventando autonoma. Non è forse giunto il momento che anche il tuo software di gestione lo faccia?
È davvero un momento straordinario. La convergenza tra 5G, edge computing e AI stimolerà un livello di innovazione mai visto prima. IBM ritiene che le imprese possano utilizzare l'edge IT per consentire insight e azioni più rapidi, mantenere operazioni continue e fornire nuove esperienze del cliente.