Gli investimenti dell'Università di Birmingham nelle infrastrutture di ricerca stanno dando i loro frutti: le sue strutture ospitano una serie di interessanti progetti di ricerca. Sostenendo i gruppi di ricerca con le infrastrutture all'avanguardia di cui hanno bisogno per eccellere, l'università li aiuta a raggiungere più rapidamente i risultati, rafforzando al contempo la sua posizione di destinazione per le menti più brillanti del mondo.
"Supportiamo la ricerca in una vasta gamma di aree, tra cui l'applicazione e lo sviluppo di tecniche per utilizzare l'AI e il deep learning", spiega Thompson. "Ad esempio, stiamo collaborando con l'Università di Nottingham al progetto Centre of Membrane Proteins and Receptors [CONFRONTA] (link esterno a ibm.com). Analizzando le immagini ad altissima risoluzione prodotte dai microscopi di ultima generazione, il progetto aiuterà a capire come le malattie cardiovascolari, i disturbi respiratori e il cancro possono essere prevenuti e trattati in modo più efficace. Abbiamo inoltre aderito allo Health Data Research UK (link esterno a ibm.com), che si concentra sullo sviluppo e l'applicazione di diversi approcci a una data science all'avanguardia per consentire una diagnostica più efficiente e accurata.
"Un gruppo di ricerca sta utilizzando le nostre strutture per affrontare un'area in cui l'HPC [calcolo ad alte prestazioni] di solito non veniva applicato: la linguistica. Stanno utilizzando l'analisi testuale per capire come il testo più tradotto di tutti i tempi, la Bibbia, sia cambiato nel corso dei secoli, e ciò che questo può insegnarci sulla lingua e la cultura. L'università è recentemente entrata a far parte dell'Alan Turing Institute (link esterno a ibm.com), l'istituto britannico per la data science e l'AI che mira a riunire ricercatori con diverse skill. Alla base di tutta questa innovazione pionieristica, le soluzioni IBM Spectrum Storage assicurano che i dati siano disponibili ogni volta che i ricercatori di Birmingham ne hanno bisogno".
L'Università di Birmingham ha ora un controllo maggiore sui dati rispetto al passato, che le consente di sfruttare al meglio questa preziosa risorsa e di conformarsi alle normative emergenti in modo semplice ed economico.
"Attraverso la registrazione degli audit, Storage Scale ci offre insight senza precedenti su chi utilizza i dati e il modo, utilizzabili per soddisfare i requisiti di reporting e garantire che vengano seguite le procedure corrette", afferma Thompson. "L'aspetto migliore è che tutto ciò può avvenire con un disagio minimo per i nostri utenti e senza incidere troppo sul nostro budget. Stimiamo che le operazioni semplificate permesse dalle soluzioni IBM Spectrum ci abbiano consentito di estendere il nostro ambiente HPC senza aumentare il nostro team di gestione, risparmiando fino a due FTE [dipendenti a tempo pieno]."
Grazie alle soluzioni IBM Spectrum Storage, l'Università di Birmingham dispone di più livelli di protezione dalla perdita di dati, garantendo che i ricercatori possano sempre accedere alle informazioni di cui hanno bisogno. Poiché l'università continua a spingere i limiti delle funzionalità HPC, la tecnologia aiuta il team di Research Computing a utilizzare le risorse al massimo delle potenzialità.
Thompson conclude: "Stiamo per implementare nuovi server basati su processori IBM POWER9 per supportare progetti di AI: questa sarà la più grande implementazione di PowerAI nel Regno Unito e fa parte di una collaborazione con IBM per formare i nostri ricercatori a utilizzare i sistemi. Per ottenere il massimo da essi, stiamo programmando l'acquisto di sistemi di storage estremamente performanti. La capacità di aggiungere nuove risorse senza soluzione di continuità e di metterle al servizio dei nostri utenti in modo trasparente con l'aiuto di Storage Scale è fondamentale".