Con l'aiuto di RedBridge, la banca ha scelto IBM® WebSphere® Liberty, Red Hat OpenShift (link esterno a ibm.com) e MicroProfile per guidare il suo percorso di modernizzazione delle applicazioni.
Come racconta Pfeifer: “In primo luogo, abbiamo analizzato il panorama applicativo esistente dell'organizzazione, studiando come trasformarlo da un ambiente monolitico a un ambiente di microservizi. Abbiamo deciso che i container erano il modo migliore per ospitare i microservizi e abbiamo identificato Red Hat OpenShift come la piattaforma di Kubernetes ideale. Il nostro compito successivo è stato trovare un modo per migliorare il codice Java EE già esistente per integrarlo con le migliori procedure di Kubernetes e DevOps. Il risultato è stata una combinazione di IBM WebSphere Liberty e MicroProfile.”
Grazie a IBM WebSphere Liberty, la banca ha ottenuto un runtime aggiornato basato su standard che elimina i vincoli dell'architettura Java. RedBridge ha aiutato l'organizzazione a modernizzare le sue applicazioni di core banking e in-branch, oltre a favorire un vero e proprio cambiamento culturale nella banca.
“La nostra prima sfida è stata convincere i dipendenti dell'istituto che un cambiamento così importante era giustificato”, afferma Pfeifer. “Una volta ricevuto il loro consenso, abbiamo preso l'iniziativa di implementare Liberty in tutta l'organizzazione. Abbiamo quindi introdotto la giusta attitudine mentale orientata a DevOps, eliminando i silo e trasferendo la proprietà delle applicazioni ai team di sviluppo.”
In un punto cardine del progetto, la banca ha collaborato con RedBridge per trasformare un'applicazione aziendale monolitica di grandi dimensioni in una distribuzione di microservizi. RedBridge ha anche introdotto l'implementazione A/B nell'organizzazione, riducendo i rischi durante l'implementazione di nuovi servizi e funzionalità.
“Il progetto più importante che abbiamo intrapreso è stato quello di modernizzare l'app per i servizi di gestione dei fondi della banca”, commenta Pfeifer. “Da un enorme monolite, abbiamo realizzato ben 71 servizi singoli, il che consente tempi di implementazione notevolmente più brevi e una maggiore flessibilità. Attraverso l'implementazione A/B e i container non mutabili, abbiamo garantito all'organizzazione che qualsiasi cosa avessero testato, avrebbe funzionato allo stesso modo in produzione, senza sorprese.”