La pandemia di COVID-19, tuttavia, è diventata un catalizzatore per accelerare la migrazione al cloud di Providence. Il team di Providence ha creato una nuova applicazione per il monitoraggio e la pianificazione delle vaccinazioni contro il COVID-19 che ha fornito all'azienda un caso d'uso per il passaggio ad Azure. Con questo rapido caso di prova, il team applicativo di Admin Tech ha dimostrato di poter risolvere problemi significativi in un periodo molto breve con l'agilità del cloud. Questo è diventato un punto di prova chiave per guidare il cambiamento culturale interno e dimostrare il valore dell'infrastruttura cloud nel promuovere innovazioni sanitarie che potessero essere fornite in modo rapido e affidabile per funzionare su larga scala.
Grazie alla formazione continua di tutti gli stakeholder, che de Boer ha definito "divertente", Providence ha superato le sfide culturali legate al cloud e ha accelerato il suo percorso di elasticità del cloud. In soli 10 mesi, Providence ha migrato in modo sicuro più di 1.900 carichi di lavoro su Azure, con un impatto infrastrutturale totale di circa 3.000 carichi di lavoro. Providence ha ottenuto risparmi per oltre 2 milioni di dollari grazie agli interventi di ottimizzazione, garantendo al tempo stesso le prestazioni delle applicazioni, anche durante i picchi di domanda.
Uno degli ingredienti del successo di Providence è stata l'adozione di IBM Turbonomic, sia come piattaforma di ottimizzazione che come partner strategico. Utilizzando IBM Turbonomic, Providence ha dimostrato che le azioni di automazione erano sicure, in particolare per le applicazioni salvavita a tutti gli effetti necessarie per la salute dei pazienti.
Non solo Providence è stata in grado di migrare, ma anche di andare oltre l'approccio lift-and-shift. All'inizio dell'adozione di IBM Turbonomic, Providence ha avviato il "Progetto Tetris", un'iniziativa per ottimizzare le risorse di elaborazione on-premise dell'azienda e ripulire l'ambiente in vista del passaggio ad Azure. Riducendo i costi e gli sprechi on-premise, Providence ha liberato risorse finanziarie e umane, che ora possono essere investite in iniziative di modernizzazione che forniscono migliori risultati sanitari per i pazienti.