Con Watson AI al centro del processo, Dubber AI traduce automaticamente le telefonate e le videoconferenze in testo, assegnando a ogni conversazione una valutazione positiva, neutra o negativa, a seconda del tono e del tipo di linguaggio utilizzato nel corso della chiamata. Gli utenti della piattaforma, a loro volta, possono quindi estrarre questi dati utilizzando semplici ricerche per parole chiave o inserire contenuti pertinenti in dashboard personalizzate.
La soluzione può persino impostare notifiche automatiche per parole chiave che possono richiedere un'azione immediata. Immagina un sistema di chiamata per una banca — o un’altra azienda che richiede tempi di inattività pari a zero — che avviserà automaticamente i supervisori se la parola "offline" compare in una conversazione con un cliente. Analizzando la frequenza dei termini utilizzati possono quindi emergere altri dettagli importanti.
"Stavamo lavorando con un'importante azienda automobilistica del Regno Unito", ricorda McGovern, "e nel giro di poche settimane dall'attivazione di Dubber, sono state individuate numerose lacune di conformità relative alle transazioni in contanti che avrebbero potuto avere un profondo impatto sull'azienda. Quando frasi non conformi, come "mettiamolo offline" oppure "lascia che ti mandi un messaggio separatamente" appaiono come schemi ripetuti, è facile capire dove il comportamento di dipendenti e clienti sta violando le politiche aziendali e di conformità".
IBM Watson® Speech to Text supervisiona i compiti di trascrizione del servizio, mentre IBM Watson Tone Analyzer e IBM Watson Natural Language Understanding offrono una maggiore visibilità dei dati sottostanti contenuti in queste conversazioni.
"Volevamo unire la registrazione delle chiamate di Dubber, integrata con Watson AI, con l'infrastruttura di una rete di telecomunicazioni o di una soluzione UC [comunicazioni unificate] — il tutto al prezzo di una utility", spiega McGovern. "Il tutto a un costo apprezzato da imprese e governi".
Per offrire Dubber AI, l’azienda si coordina con i fornitori di telecomunicazioni in tutto il mondo, consentendo agli utenti di attivare lo strumento come funzione del loro piano di chiamata o videoconferenza. E per semplificare la fornitura di questo servizio globale — insieme alla tecnologia IBM sottostante — Dubber usa un IBM® Embedded Solution Agreement (ESA). "L'ESA mi semplifica la vita", aggiunge McGovern. “Dal punto di vista della semplicità, ho un contratto per il mondo intero. Se vado in un nuovo paese, non ricomincio da capo".