Indipendentemente dal settore in cui operi, è probabile che molti dei tuoi collaboratori dedichino troppo tempo a svolgere attività di scarso valore e spesso monotone. Dall'immissione e la convalida manuale dei dati fino al recupero delle informazioni e alla risposta alle semplici richieste dei clienti, la tua forza lavoro sta probabilmente sprecando tempo e talento in attività che potrebbero essere automatizzate.
E se potessi restituire al tuo personale parte del loro tempo prezioso consentendo loro di concentrarsi su attività che aiutino davvero la tua azienda a crescere? Lo sviluppatore di software francese Contextor sta lavorando per aiutare aziende come BNP Paribas, EDF Energy, Bouygues e Engie a raggiungere esattamente questo obiettivo.
Negli ultimi 15 anni, Contextor ha sviluppato soluzioni di automazione dei processi robotici (RPA) che consentono alle aziende di automatizzare le parti meno entusiasmanti del lavoro dei dipendenti: tutto ciò che implica il passaggio da un'applicazione all'altra o da una schermata all'altra, il copia e incolla di dati, il recupero di file e così via.
Tuttavia, molte attività richiedono qualcosa di più di una semplice elaborazione meccanica dei dati: hanno bisogno di un agente intelligente che interpreti i dati e li utilizzi per prendere decisioni. Ad esempio, anche se una soluzione RPA tradizionale potrebbe essere in grado di inserire automaticamente le e-mail dei clienti in arrivo in un sistema CRM, avrebbe comunque bisogno di un umano per leggere le e-mail e assicurarsi che quelle più urgenti vengano gestite per prime.
Con l’avvento dell’intelligenza artificiale e delle tecnologie di apprendimento automatico, Contextor ha visto l’opportunità di portare l’RPA a un livello superiore migliorando le sue soluzioni con capacità cognitive. Ad esempio, una soluzione RPA cognitiva potrebbe essere addestrata a comprendere il contenuto e il sentiment di migliaia di e-mail ed evidenziare immediatamente i messaggi più rilevanti per aiutare i team del servizio clienti a stabilire le priorità in modo più efficace.
L'azienda si è inoltre resa conto che le tecnologie cognitive avrebbero potuto aiutarla a fornire valore più rapidamente, accelerando l'implementazione delle sue soluzioni RPA. Poiché ciascuno dei clienti di Contextor ha i propri sistemi e flussi di lavoro unici, la prima fase di ogni progetto RPA prevede un processo noto come “business process mining”. Sul PC dell'utente viene installato uno strumento di registrazione che cattura ogni azione compiuta dall'utente durante le attività quotidiane. I consulenti esperti di Contextor esaminano quindi i log e identificano le sequenze di azioni necessarie per completare importanti processi aziendali, come l'onboarding di nuovi clienti o la convalida "know your customer". Queste sequenze di azioni possono quindi essere automatizzate utilizzando il software RPA.
Pierre Col, CMO di Contextor, spiega: «Il business process mining è essenzialmente una questione di riconoscimento intelligente di pattern, il tipo di problema che il machine learning eccelle nel risolvere. Sapevamo che se avessimo potuto sfruttare l'apprendimento automatico durante la fase di business process mining, avremmo potuto ridurre la quantità di tempo che i nostri consulenti dovevano dedicare all'analisi dei log e accelerare notevolmente la fase di progettazione dei nostri progetti RPA».