Riduci il consumo energetico e le emissioni con l'elevata efficienza di un singolo IBM z17 che sostituisce fino a 2.944 core x86¹
IIBM Z ® offre potenza ed efficienza energetica per un IT sostenibile. Consolidando i workload Linux®, le organizzazioni possono ridurre il consumo energetico del 65% e le emissioni di CO₂ di oltre 109 tonnellate l'anno, supportando gli obiettivi ambientali.2
IBM Z, basato su IBM Telum ® II, AIU e IBM Spyre ™, supporta l'inferenza AI in tempo reale con un impatto energetico minimo. Riduci i consumi energetici fino all'83% rispetto a x86 eseguendo workload OLTP potenziati dall'AI.3
Lo spostamento dei workload x86 su IBM Z genera una riduzione dei costi e dell'impatto ambientale. Riduci il consumo di energia e lo spazio nei data center, ottenendo al contempo un TCO inferiore fino al 44% in 5 anni con workload cloud-native e in container.4
Le dashboard e le API HMC su IBM Z monitorano alimentazione, calore e molto altro. Accedi alle metriche del sistema operativo e delle partizioni per convalidare le iniziative di sostenibilità e soddisfare i requisiti di rendicontazione.
IBM z Systems sono realizzati utilizzando materiali rispettosi dell'ambiente. IBM Global Asset Recovery Services supporta il riutilizzo e il riciclo per ridurre gli sprechi ed estendere il valore dell'hardware.
Utilizza questi strumenti per pianificare, valutare e migliorare la tua strategia di sostenibilità con IBM Z. Dal consolidamento del sistema al monitoraggio energetico, ogni strumento aiuta a costruire un ambiente IT più efficiente ed ecologico.
Scopri come il consolidamento dei workload x86 su IBM z17 riduce il consumo energetico, le emissioni di carbonio e il costo totale di proprietà.
Usa l'IBM Z HMC Environmental Dashboard per monitorare il consumo energetico, i requisiti di raffreddamento e altre metriche di sostenibilità.
Recupera il valore e riduci l'impatto ambientale restituendo o riciclando i sistemi IBM z Systems attraverso gli IBM Global Asset Recovery Services.
Scopri come SEAL Systems ha utilizzato IBM Z per ridurre la propria impronta energetica, aumentando al contempo l'efficienza e le prestazioni dell'IT e ottenendo una crescita sostenibile con un'infrastruttura consolidata e resiliente.
¹ I test interni di IBM, che simulano una soluzione IT completa che esegue workload WebSphere Liberty e EDB Postgres in container, mostrano che un singolo IBM z17 può svolgere il lavoro svolto da un massimo di 2.944 core della soluzione x86 usata per il confronto.
DICHIARAZIONE DI NON RESPONSABILITÀ: i test interni sulle prestazioni di IBM per lo studio di consolidamento del core avevano come obiettivo il confronto dei seguenti server. Il sistema IBM Machine Type 9175 MAX 136 era composto da tre drawer CPC contenenti 136 unità processore configurabili e sei drawer I/O per supportare sia la rete che lo storage esterno. La soluzione x86 utilizzava un server aziendale disponibile in commercio con due processori Intel Xeon Platinum 8592+ di quinta generazione, 64 core per CPU. Entrambe le soluzioni avevano accesso allo stesso storage. I workload erano costituiti da un'applicazione WebSphere Liberty v25 OLTP (Online Transaction Processing) in container, in esecuzione su Red Hat OpenShift Container Platform (OCP) v4.17, e da un EDB Postgres per Kubernetes v1.25 sullo stesso cluster OCP, che simulava le principali funzioni di online banking. Entrambe le soluzioni utilizzavano Red Hat Enterprise Linux v9.5 e KVM. I risultati sono soggetti a variazioni. I risultati della prova sono stati estrapolati per una tipica soluzione IT completa del cliente che include ambienti IT di produzione e non, isolati l'uno dall'altro. Il TCO includeva i costi relativi a software, hardware, energia, rete, spazio occupato nel data center e manodopera. Per IBM z17, la soluzione completa richiede un IBM z17 Type 9175 MAX 136, mentre per x86, la soluzione IT completa richiede 23 server comparati.
2 Il consolidamento di una soluzione IT completa su un IBM z17 anziché su una soluzione x86 utilizzata per il confronto in condizioni simili a New York può ridurre il consumo di energia del 65% e l'impronta di CO2e di oltre 109 tonnellate annue. Ciò equivale al consumo di 12.284 galloni in meno di benzina.
DICHIARAZIONE DI NON RESPONSABILITÀ: i test interni delle prestazioni di IBM per lo studio di consolidamento del core hanno messo a confronto una IBM Machine Type 9175 Max136 dotata di 136 unità processore configurabili con una soluzione x86 che utilizzava un server aziendale disponibile in commercio con due processori Intel Xeon Platinum 8592+ di quinta generazione e 64 core per CPU. I workload consistevano in un'applicazione OLTP WebSphere Liberty v25 containerizzata in esecuzione su Red Hat OCP v4.17 e un EDB Postgres for Kubernetes v1.25 sullo stesso cluster OCP. Entrambe le soluzioni utilizzavano Red Hat Enterprise Linux v9.5 e KVM. I risultati dei test sono stati estrapolati per una tipica soluzione IT completa del cliente che includeva ambienti IT di produzione e non, isolati l'uno dall'altro. La soluzione IBM Machine Type 9175 richiedeva un Max136 e la soluzione x86 richiedeva 23 server comparabili. Contiene informazioni tratte da Electricity Maps Carbon Intensity Data, disponibile qui di seguito tramite la Open Database License (ODbL). Le equivalenze si basano sul calcolatore EPA GHG. I risultati sono soggetti a variazioni.
3 Risparmia fino all'83% del consumo energetico sostituendo una soluzione x86 comparabile composta da server di due anni che eseguono workload OLTP basati su AI con un IBM z17.
DICHIARAZIONE DI NON RESPONSABILITÀ: in base ai test interni delle prestazioni di IBM eseguiti su hardware IBM Systems con macchina tipo 9175 rispetto agli stessi test eseguiti su un server aziendale disponibile in commercio con 2 CPU Intel Xeon Gold 5420+ da 28 GHz a 2,20 GHz. Il benchmark MegaCard è un'applicazione di elaborazione delle transazioni online (OLTP) IBM WebSphere Liberty v24 basata su container, implementata su Red Hat OpenShift Container Platform (RHOCP) 4.17 su Red Hat Enterprise Linux (RHEL) 9.4 con KVM. EDB Postgres per Kubernetes v1.25 è utilizzato come database. Il modello ha estrapolato i risultati dei test per una tipica soluzione IT completa per il cliente, che include ambienti IT isolati tra loro, di produzione e non. Per IBM z17, la soluzione completa richiede un IBM z17 Type 9175 MAX 136, mentre per x86, la soluzione IT completa richiede 72 dei server comparati. I risultati sono soggetti a variazioni.
4 Risparmia fino al 44% sul costo totale di proprietà in 5 anni spostando i workload cloud-native containerizzati da una soluzione x86 comparata a un IBM z17 che esegue gli stessi prodotti software.
DICHIARAZIONE DI NON RESPONSABILITÀ: i test interni sulle prestazioni di IBM per lo studio di consolidamento del core avevano come obiettivo il confronto dei seguenti server. Il sistema IBM Machine Type 9175 MAX 136 era composto da tre drawer CPC contenenti 136 unità processore configurabili e sei drawer I/O per supportare sia la rete che lo storage esterno. La soluzione x86 utilizzava un server aziendale disponibile in commercio con due processori Intel Xeon Platinum 8592+ di quinta generazione, 64 core per CPU. Entrambe le soluzioni avevano accesso allo stesso storage. I workload erano costituiti da un'applicazione WebSphere Liberty v25 OLTP (Online Transaction Processing) in container, in esecuzione su Red Hat OpenShift Container Platform (OCP) v4.17, e da un EDB Postgres per Kubernetes v1.25 sullo stesso cluster OCP, che simulava le principali funzioni di online banking. Entrambe le soluzioni utilizzavano Red Hat Enterprise Linux v9.5 e KVM. I risultati sono soggetti a variazioni. I risultati della prova sono stati estrapolati per una tipica soluzione IT completa del cliente che include ambienti IT di produzione e non, isolati l'uno dall'altro. Il TCO includeva i costi relativi a software, hardware, energia, rete, spazio occupato nel data center e manodopera. Per IBM z17, la soluzione completa richiede un IBM z17 Type 9175 MAX 136, mentre per x86, la soluzione IT completa richiede 23 server comparati.