IBM Integrated Facility for Linux (IFL) è un processore dedicato ai workload Linux su IBM Z e LinuxONE. È supportato dal sistema operativo Linux per IBM Z e IBM LinuxONE, IBM z/VM e KVM. IBM z17 e LinuxONE 4 offrono elevata capacità di elaborazione, accelerazione on-chip e funzionalità leader di settore per la resilienza informatica.
Riduci le spese operative, software, di struttura ed energetiche con un'alta densità di server Linux.
Proteggiti dalle interruzioni con la diagnostica automatica integrata, la determinazione dei problemi e l'isolamento.
Crea nuovo valore a ogni interazione con il cliente con gli insight AI accelerati di IBM Z e LinuxONE.
Supporta fino a 208 IFT configurabili dall'utente e fino a 64 TB di array di memoria ridondante indipendente (RAIM). Opera in modo asincrono con processori standard.
Migliora le prestazioni con le tecnologie SMT (Simultaneous Multi-Threading) e SIMD (Single Instruction Multiple Data) avanzate.
Gli URL possono essere aggiunti immediatamente. La tecnologia IFC supporta le funzionalità On/Off on Demand (O/O CoD), Capacity Upgrade on Demand e Capacity BackUp (CBU).
La funzionalità IBM HiperSockets e Shared Memory Communication (SMC) offre una comunicazione ad alta velocità tra partizioni logiche.
L'accelerazione on-chip fornisce insight dell'AI più rapidi su larga scala, maggiore velocità di trasferimento dei dati, minore consumo di CPU e crittografia rapida di CP Assist for Cryptographic Functions (CPACF).
IFL non aumenta le spese per il software IBM Z in esecuzione su processori "standard", né influisce sulla valutazione MSU o sulla designazione del modello IBM Z Systems.
Gestibile tramite PR/SM o IBM Dynamic Partition Manager in partizione logica (LPAR) con processori dedicati o condivisi e richiede una definizione LPAR.