Un percorso DevOps per il mainframe inizia con gli strumenti di IBM Application Discovery

Tenendo conto di tutti questi fattori, vede nel previsto pensionamento di quasi un terzo dei suoi dipendenti sviluppatori, e nelle conoscenze istituzionali che essi possiedono, una delle principali sfide per la trasformazione agile di Sun Life. "Dato che gran parte del nostro codice è stato scritto decenni fa e non è stato ben documentato, ci affidiamo alla conoscenza e all'esperienza degli esperti in materia", spiega Lesage. "Man mano che gli sviluppatori andranno in pensione, avremo bisogno di un modo per trasmettere le conoscenze alla nuova generazione di sviluppatori, per continuare a tenere acceso il motore della trasformazione".

Le implicazioni della perdita di queste conoscenze si avvertono soprattutto quando si tratta di apportare modifiche al codice del mainframe esistente, ad esempio durante lo sviluppo di nuovi servizi digitali. Il problema di queste modifiche è che le applicazioni principali sono generalmente intrecciate con altre applicazioni e logicamente dipendenti da esse.

A parte le conoscenze degli esperti interni, sottolinea Lesage, l'unico modo per analizzare l'impatto delle modifiche sulle altre applicazioni era quello di utilizzare strumenti di gestione del controllo della ricerca, ormai obsoleti, per analizzare il codice, riga per riga. "Anche con questi strumenti, la semplice ricerca nel codice può richiedere fino al 40% del tempo di un team di sviluppo", afferma. "Onestamente, il team non è stato progettato per supportare un mondo di tipo DevOps".

Non sorprende che uno dei primi passi nel percorso di modernizzazione del mainframe di Sun Life sia stato quello di implementare strumenti di application discovery per rendere l'analisi dell'impatto più rapida ed efficiente. Utente di lunga data di IBM® zSystems, Sun Life ha implementato la soluzione IBM Application Discovery and Delivery Intelligence (ADDI). Nell'ambito dell'implementazione, l'azienda ha ricevuto assistenza per la progettazione, la configurazione e la personalizzazione dall'IBM Deployment Project Office (DPO), un programma IBM incentrato sull'assistenza ai clienti per l'implementazione di strumenti DevOps.

Fin dall'inizio, Lesage si è reso conto che il passaggio a strumenti automatizzati di application discovery rappresentava un cambiamento culturale significativo per i dipendenti e che un'introduzione graduale era fondamentale per garantirne l'adesione. “La nostra strategia consisteva nel presentare la componente di application discovery a un gruppo pilota di sviluppatori. Avremmo chiesto loro di esaminare il codice, modificarlo, utilizzare il debugger e l'application discovery per l'analisi dell'impatto, per poi espanderlo al resto della base utenti", afferma Lesage. "Quello che abbiamo visto conferma che il modo migliore per promuovere l'adozione tra gli utenti esistenti è dimostrare valore".

Tra i nuovi assunti la storia è diversa. I nuovi sviluppatori di applicazioni hanno accolto da subito con entusiasmo le funzionalità di visualizzazione e automazione di ADDI. Questi dipendenti avevano già familiarità con i più recenti linguaggi di programmazione, essenziali per la trasformazione digitale di Sun Life.

Per il crescente numero di sviluppatori Sun Life che utilizzano ADDI, i casi d'uso sono innumerevoli. Alcuni vengono eseguiti in modo continuativo, mentre altri per progetti limitati. Ma tutti hanno in comune la necessità di conoscere la struttura di un'applicazione mainframe dentro e fuori e, cosa forse più importante, il suo rapporto con le altre, prima di iniziare a modernizzarla.

Lesage cita due progetti come esempio. Nel primo, è stato chiesto a lui e al suo team come le applicazioni mainframe dell'azienda avrebbero dovuto essere modificate nel caso raro (ma non impossibile) in cui i tassi di interesse fossero scesi a zero o addirittura diventati negativi. "I nostri sviluppatori hanno utilizzato ADDI per trovare connessioni complesse tra una varietà di applicazioni di investimento e assicurative", afferma Lesage. "Abbiamo impiegato il 50% di tempo in meno rispetto a una ricerca del codice riga per riga".

Il secondo esempio, più comune, riguardava una modifica al compilatore COBOL collegata a oltre 100 programmi in esecuzione sui sistemi IBM zSystems. "Oltre a identificare i collegamenti nel codice, gli sviluppatori dovevano sapere se le modifiche rispettavano le restrizioni basate sulle regole di COBOL. L'utilizzo di ADDI ci ha permesso di ridurre i tempi di analisi del 35%".

Un altro vantaggio dell'utilizzo di ADDI è la possibilità di comprendere l'uso e le dipendenze all'interno delle informazioni del JCL e del batch scheduler. "In passato, nessuno dei nostri sviluppatori era in grado di generare grafici dei lavori", osserva. "Il fatto di poter inserire le nostre informazioni di programmazione in ADDI e generare grafici è stata una novità assoluta. Ha contribuito al miglioramento generale dell'efficienza del nostro team".

Nel quadro strategico generale, l'adozione di ADDI da parte di Sun Life rappresenta un passo importante nel percorso di modernizzazione del mainframe dell'azienda e nella trasformazione dei suoi processi di sviluppo attraverso le pratiche DevOps. Per Lesage, l'impatto maggiore dell'automazione dell'application discovery è il tempo necessario per portare le nuove funzionalità digitali nelle mani dei clienti. "Il time-to-market è fondamentale per competere con i concorrenti nel settore digital e per soddisfare le aspettative dei clienti", spiega Lesage. "Quello che abbiamo fatto dimostra che con strumenti DevOps come ADDI, il mainframe può essere veloce al pari degli ambienti distribuiti. Siamo in grado di adattarci a ciò che sta arrivando, fornire ai clienti una buona esperienza digitale senza dover abbandonare il mainframe per farlo".

Oltre a cambiare il modo in cui viene effettuato lo sviluppo di app presso Sun Life, gli strumenti DevOps per mainframe come ADDI stanno iniziando a cambiare anche la mentalità. Gli sviluppatori, ad esempio, sono entusiasti delle funzionalità visive di ADDI. Lesage osserva che "ci sta aiutando a raggiungere il punto in cui non abbiamo più paura delle sfide della forza lavoro".

Ma, aggiunge, forse il cambiamento più profondo causato dall'ADDI riguarda il modo in cui i dirigenti vedono i mainframe nell'equazione della trasformazione digitale. "I nostri dirigenti riconoscono l'importanza di modernizzare i nostri mainframe per via di quanto abbiamo investito in essi, per la loro sicurezza e perché sono collegati alla nostra Strategia cloud", spiega Lesage. "Vediamo che strumenti come ADDI cambiano la nostra conversazione sui mainframe e li rendono parte integrante dei nostri strumenti per il futuro".

Sun Life (link esterno a ibm.com) è un'organizzazione internazionale leader nel settore dei servizi finanziari che fornisce soluzioni di gestione degli asset, gestione patrimoniale, assicurativa e sanitaria a clienti individuali e istituzionali. Sun Life opera in diversi mercati in tutto il mondo, tra cui Canada, Stati Uniti, Regno Unito, Irlanda, Hong Kong, Filippine, Giappone, Indonesia, India, Cina, Australia, Singapore, Vietnam, Malesia e Bermuda.