Vero e proprio pioniere nel mercato dell'energia, Lhyfe si rivolge all'industria e alla mobilità (idrogeno per flotte di veicoli industriali, autobus, treni, ecc.), due settori che puntano a ridurre le emissioni di carbonio diversificando il proprio mix energetico.
L'azienda deve affrontare una triplice sfida: gettare le basi per un nuovo settore, trovare un modello di business sostenibile che combini i requisiti dello sviluppo sostenibile con la redditività e convincere i clienti (industrie, aziende e comunità locali) dell'affidabilità del settore.
"Tra tutte queste sfide, la conversione dei clienti è, ovviamente, fondamentale. Affinché possano impegnarsi a decarbonizzare le proprie attività commerciali con Lhyfe, la nostra offerta deve incorporare qualità del prodotto, esperienza del cliente, costi competitivi e tempi di consegna impeccabili", sottolinea Antoine Hamon, Chief Operating Officer di Lhyfe.
Garantire l'affidabilità del nostro strumento industriale è fondamentale e al centro di questi requisiti. "Ad esempio, abbiamo un elettrolizzatore offshore al largo della Loira Atlantica, vicino alle turbine eoliche del SYDEV (Syndicat Département d'Energie et d'Équipement de la Vendée - Dipartimento dell'energia e delle attrezzature della regione della Vandea). Utilizzando questa energia rinnovabile, produciamo idrogeno verde per il trasporto pubblico a La Roche-sur-Yon. Durante il periodo invernale, le operazioni sono più complesse. Dobbiamo garantire la continuità della produzione attraverso una manutenzione ottimizzata", spiega Antoine Hamon.
Con l'obiettivo di stabilizzare lo strumento di produzione, IBM ha supportato Lhyfe tramite IBM Client Engineering, un'entità dedicata all'esplorazione tecnologica, alla co-progettazione di soluzioni innovative e alla realizzazione di dimostrazioni.