L'ecosistema era in attesa di un cambiamento che eliminasse la necessità per gli esseri umani di scavare tra migliaia di pagine di brevetti, ed è qui che sono entrate in gioco la blockchain e l'IA. IPwe ha iniziato a esplorare l'idea di utilizzare queste nuove tecnologie per creare un mercato automatizzato in grado di collegare tutte le parti coinvolte nella creazione e nell'utilizzo di un brevetto.
IPwe si è avvalsa dell'aiuto di IBM per creare una suite unica di prodotti in grado di soddisfare le sue esigenze. Lavorando dall'IBM Cloud, l'azienda combina la tecnologia IBM Blockchain con più soluzioni IBM Watson AI per aumentare la visibilità e la flessibilità all'interno del complesso mercato dei brevetti sia per gli acquirenti che per i venditori.
IPwe sfrutta le funzionalità dell'AI per dare un senso ai milioni di brevetti che circolano a livello globale, ognuno dei quali ha una media di almeno 20 pagine. Combinando l'elaborazione del linguaggio naturale (NLP), l'analisi predittiva e il machine learning di IBM Watson, IPwe è in grado di analizzare rapidamente le informazioni sui brevetti. Può quindi utilizzare le informazioni per generare riepiloghi e report per aiutare gli utenti a identificare opportunità redditizie evitando potenziali rischi commerciali.
"IPwe aiuta le aziende a scoprire cosa hanno e cosa hanno i loro concorrenti dal punto di vista della proprietà intellettuale a un costo inferiore, quali sono i fattori di rischio associati e cosa possono fare per generare un rendimento più elevato su tali asset immateriali", afferma Spangenberg. "Abbiamo reso possibile per le aziende essere trasparenti nelle attività transazionali, che si tratti di una transazione di licenza o di acquisizione."
Sfruttare l'AI e la blockchain ha permesso a IPwe di creare un Global Patent Registry (GPR) automatizzato e trasparente. Il GPR è il primo registro blockchain al mondo che raccoglie i dati di brevetti attuali, attivi e storici in un unico registro ad accesso libero. La tecnologia aiuta a rimuovere le barriere per comprendere gli aspetti critici delle informazioni sui brevetti. Consente di tenere registri e di realizzare contratti intelligenti per gli asset alla base.
"È importante che le aziende possano accedere rapidamente alle informazioni sulla proprietà intellettuale, in particolare sulle loro proprietà e attributi", spiega Spangenberg. “Ora forniamo queste informazioni in un unico posto con il Global Patent Registry. Le aziende possono capire meglio ciò che hanno e comunicarlo meglio sul mercato."