La soluzione:
- La compagnia ha installato IBM Security QRadar EDR su tutti gli endpoint a bordo delle navi.
- Lo scarso utilizzo dei dati consente al personale di terra di monitorare le navi in tempo reale e di rispondere quando è disponibile una connessione.
- La risposta e la correzione automatica contribuiscono a rimuovere le minacce quando la connessione Internet non è disponibile.
Dopo una serie di attacchi ransomware che hanno creato gravi problemi alle navi, l'azienda ha chiesto a IBM di proteggere la sua infrastruttura. Da una verifica iniziale dell'igiene è emerso che un gran numero di navi era già stato infettato da diversi malware, tra cui RAT, Trojan e reverse shell. Tutte le infezioni identificate sono state valutate e rimosse, e il software IBM Security QRadar EDR è stato quindi riconfigurato per allinearsi alle specifiche dell'azienda: il rischio per la continuità aziendale doveva essere ridotto al minimo, scongiurando al tempo stesso la perdita di dati in assenza di connettività Internet. Anche il trasferimento dei dati doveva essere ridotto al minimo, al fine di evitare di saturare la connessione satellitare essenziale per le operazioni quotidiane.
Verifica dell'igiene
Dopo l'implementazione iniziale, QRadar EDR ha immediatamente segnalato una serie di comportamenti anomali e li ha rapidamente affrontati e risolti. La maggior parte del malware è stato portato a bordo dagli equipaggi, mentre i rimanenti casi hanno avuto origine da contenuti scaricati da endpoint connessi a Internet. È stata poi avviata una campagna di individuazione delle minacce, che ha portato alla luce alcune istanze di malware "dormienti" in attesa che un operatore remoto si connettesse e assumesse il controllo, successivamente corrette. Per finire, è seguito un periodo di osservazione di sette giorni. Una volta confermata l'assenza di ulteriori anomalie, IBM ha riconfigurato la piattaforma affinché operasse entro i parametri aziendali di utilizzo ottimale dei dati e a basso rischio di interruzione del business.
Operazioni giornaliere
Per centralizzare la gestione delle navi, IBM e l'azienda hanno installato una dashboard di sicurezza nella base principale dell'azienda. Sulle navi, dove le reti di bordo sono unificate e solo un endpoint ha accesso a Internet, IBM ha creato un canale sicuro per consentire a tutti gli endpoint, compresi i dispositivi dell'equipaggio, di fornire dati QRadar EDR (e nient'altro) alla base principale, in cui un team di analisti monitora e risponde ai possibili incidenti.
Quando si prevede che le navi perdano la connessione, la compagnia attiva la funzionalità di protezione dal ransomware offerta da QRadar EDR (il ransomware è l'unico vettore dannoso che può mettere in pericolo i dati, dato che un'infezione da RAT o Trojan non avrebbe effetti immediati a causa dell'assenza di connettività). Tutti gli altri comportamenti vengono monitorati e i relativi dati di tracciamento sono archiviati localmente, per poi essere inviati immediatamente non appena è disponibile un nuovo collegamento Internet.