I contratti intelligenti e le tecnologie dei cripto-asset sono destinati a trasformare il modo di fare business di imprese di tutti i settori. Per consentire alle aziende di proteggere e utilizzare liberamente le proprie risorse digitali, DACS ha collaborato con IBM per creare una piattaforma di assistenza di prim'ordine basata su IBM Hyper Protect Virtual Servers per soluzioni IBM Cloud Private.
Mentre la tecnologia degli asset digitali diventa mainstream, la start-up DACS ha individuato una lacuna nel mercato. Ha iniziato a sviluppare una piattaforma che offre agli utenti un accesso facile e sicuro agli asset digitali.
DACS ha coinvolto IBM per creare un ambiente di esecuzione affidabile per le transazioni di asset digitali, basato sulle tecnologie IBM Hyper Protect Virtual Servers e IBM LinuxONE.
I contratti intelligenti e la tecnologia di asset digitali promettono di rivoluzionare il trasferimento di valore in molti settori. Dal settore bancario a quello governativo, dalla sanità ai servizi pubblici, il clamore si sta trasformando in un reale valore commerciale e le transazioni di asset digitali sono in rapida crescita. Investitori istituzionali, fondi di criptovaluta, scambi, progetti di token, banche, aziende, individui con un elevato patrimonio netto e gestori patrimoniali hanno iniziato a utilizzare gli asset digitali per servizi di prestito, deposito, deposito a garanzia e pagamenti, e stanno emergendo applicazioni specifiche per le criptovalute come il riscatto dei token.
Per sfruttare appieno il potenziale di trasformazione di queste nuove tecnologie, le aziende e gli individui devono essere in grado di memorizzare e trasferire gli asset in modo sicuro. Start-up Digital Asset Custody Services (DACS) ha riconosciuto una lacuna nel mercato per un ambiente affidabile per le transazioni di asset digitali.
Brad Chun, Chairman and Chief Investment Officer presso Shuttle Holdings, riprende: "In pochi anni, il mercato degli asset delle criptovalute è passato da zero a centinaia di milioni di dollari di valore, e questo è solo l'inizio. Il mercato si è espanso così rapidamente che lo sviluppo dell'infrastruttura sottostante non è riuscito a tenere il passo e ne abbiamo visto le conseguenze, con miliardi di dollari di asset digitali rubati solo nel 2018".
Le soluzioni esistenti tendono a costringere le persone a scegliere tra sicurezza o comodità. Ad esempio, le opzioni di cold storage generano e memorizzano gli asset in un ambiente offline. Sebbene questo approccio protegga gli asset dagli autori degli attacchi informatici, rallenta le transazioni. D'altra parte, affidarsi a scambi o ai portafogli di terze parti per la gestione degli asset digitali significa confidare che questi li salvaguardino adeguatamente e che non vi siano interruzioni dei loro servizi.
"Quando ho lanciato un fondo hedge per la negoziazione di asset digitali, ho scoperto subito che non esistevano soluzioni di custodia di asset digitali che garantissero sicurezza e accessibilità", ricorda Chun. "Man mano che queste tecnologie diventano parte integrante della nostra vita e del nostro lavoro, è fondamentale eliminare le barriere alle transazioni. Abbiamo iniziato a cercare il partner giusto che ci aiutasse a sfruttare questa opportunità".
DACS ha incaricato IBM di aiutarla a costruire una piattaforma di servizio di asset digitali full-suite per le aziende, progettata per scalare in base alle esigenze dei clienti e per integrarsi in modo efficiente con gli altri ambienti dei clienti. Per sviluppare funzionalità di sicurezza innovative, DACS e IBM hanno creato un team di ricerca congiunto.
"IBM è specializzata nella disponibilità ininterrotta per ambienti ad alto numero di transazioni, quindi sapevamo che avrebbero potuto aiutarci a fornire una vera accessibilità 24 ore su 24, 7 giorni su 7", afferma Chun. "Una volta scoperto che IBM stava ampliando i confini della crittografia pervasiva, ci siamo resi conto che potevamo anche sfruttare questa esperienza per portare qualcosa di totalmente nuovo sul mercato".
Il risultato di questa collaborazione è la piattaforma DACS, ospitata su server IBM LinuxONE su cui viene eseguito Ubuntu Linux. IBM ha fornito risorse globali per garantire il successo del proof of concept per le nuove soluzioni. Chun aggiunge: "IBM ci ha davvero messo a disposizione l'intero team—abbiamo avuto chiamate quotidiane con i loro inventori. Eravamo preoccupati che lavorare con un'organizzazione così grande non potesse funzionare con una start-up snella come la nostra, ma IBM ci ha impressionato per l'agilità e reattività".
Con IBM Crypto Express 6S Hardware Security Module, i server IBM LinuxONE consentono la crittografia pervasiva di tutti i dati delle applicazioni in transito e a riposo. Eseguono IBM Hyper Protect Virtual Servers, una soluzione che fornisce un ambiente calcolo sicuro per dati altamente sensibili. I clienti potranno scegliere di implementare la soluzione on-premise, come parte di un ambiente cloud privato o come servizio.
"La scelta di IBM LinuxONE con IBM Crypto Express ci offre il modulo di sicurezza hardware con la più alta valutazione attualmente disponibile", commenta Chun. "IBM Hyper Protect Virtual Servers è una parte fondamentale della piattaforma DACS, poiché ci consente di eseguire l'intero stack applicativo all'interno di un'enclave sicura e crittografata". L'unica opzione concorrente che si avvicina a questo livello di sicurezza ospita una quantità di memoria molto inferiore—con IBM Hyper Protect Virtual Servers non abbiamo dovuto limitare la nostra visione".
In collaborazione con IBM, DACS ha creato un ambiente affidabile, primo nel suo genere, per le transazioni di asset digitali, che offrirà agli utenti un accesso facile e veloce senza compromettere la sicurezza. Eliminando le barriere all’accessibilità, DACS consentirà ai clienti di scambiare asset digitali in tutta sicurezza. Chun afferma: "Utilizzando la nostra piattaforma, sia essa implementata on-premise o nel cloud, i clienti saranno in grado di ottenere un accesso quasi istantaneo ai propri asset digitali. Questo è molto più veloce del tempo di consegna di 24 ore o più che si ottiene con le opzioni di cold storage".
Basandosi su IBM LinuxONE e sulle criptocard IBM, DACS differenzia la propria piattaforma fornendo una sicurezza end-to-end per gli asset digitali. Le chiavi private vengono crittografate in transito e a riposo, proteggendole da furti o compromissioni.
"Per DACS, le funzionalità di crittografia pervasiva on-premise offerte da IBM LinuxONE sono state un elemento chiave di differenziazione nella scelta di IBM come piattaforma più sicura per la nostra offerta", commenta Chun. "Nei mercati degli asset digitali, la mancata protezione degli asset rappresenta un rischio esistenziale: se si sbaglia, si rischia il fallimento. Utilizzando le funzionalità aziendali della piattaforma IBM LinuxONE, abbiamo creato un sistema in cui vengono mitigati i singoli punti di errore interni ed esterni. La soluzione DACS su IBM LinuxONE è progettata per non fidarsi di nessuno; nemmeno di te stesso".
DACS è pronta a conquistare il mercato con la sua nuova piattaforma. Con l'aiuto di IBM, la start-up ha accelerato i tempi di sviluppo e ha sfruttato un'opportunità crescente prima della concorrenza.
Chun conclude: "Con l'aumento dell'adozione di servizi di custodia, scambio e blockchain-as-a-service, il nostro mercato potenziale non potrà che espandersi. Stiamo collaborando con IBM per portare rapidamente la piattaforma DACS sul mercato, aprendo una proposta di valore completamente nuova per entrambe le nostre organizzazioni in tutto il mondo".
Digital Asset Custody Services (DACS) è un fornitore di soluzioni per la gestione degli asset digitali. Combina i più alti livelli di sicurezza certificata per la salvaguardia di più classi di asset con i migliori servizi di gestione del ciclo di vita.
Legale
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Prodotto negli Stati Uniti d'America, giugno 2019.
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