Il turnover del personale rappresenta una sfida costante per tutte le organizzazioni. Ogni cambiamento nel tuo team comporta una riduzione della continuità, un aumento dei costi di formazione e un possibile rallentamento dell'andamento operativo. Data la natura costante e inevitabile dell'abbandono dei dipendenti e dei relativi impatti, gestire e ridurre al minimo le conseguenze negative nel modo più efficace possibile può portare a una migliore cultura aziendale e al benessere del personale, oltre a contribuire al profitto.
Le stime precise dei tassi di abbandono del personale sono uno degli input chiave per previsioni accurate, che influiscono sui costi salariali diretti e sulle spese generali indirette che sono determinate dal numero dei membri del personale. Sebbene i costi salariali diretti possano essere semplici da individuare e analizzare, trovare e incorporare i costi indiretti nell'FP&A può essere più difficile. Ad esempio, anche se un abbandono elevato del personale sembra ridurre o non avere alcun effetto sui costi salariali, i costi indiretti, come pubblicità, formazione, onboarding, conformità e risorse umane, possono aumentare in modo significativo. Inoltre, creare il collegamento appropriato tra il personale e la variabilità dei costi indiretti può aggiungere ulteriore livello di complessità.
Una maggiore trasparenza sul costo reale dell'abbandono del personale può mostrare ai manager i vantaggi di un ambiente di lavoro che incoraggia i dipendenti a rimanere in azienda. Ad esempio, le iniziative basate su incentivi per trattenere il personale possono essere misurate e confrontate con precisione rispetto ai costi di abbandono che sono stati pensati appositamente. Con un'analisi chiara, è possibile misurare la spesa per i benefici piacevoli per il personale rispetto all'impatto che hanno sulla riduzione dei costi di abbandono.