Hubco, il primo e il più grande produttore indipendente di energia (IPP) del Pakistan, prende seriamente sul serio le sue pratiche in materia di salute, sicurezza e ambiente (HSE). Questo impegno si riflette in una metrica chiave delle prestazioni. Nell'anno fiscale 2018-2019, il programma di utilità ha registrato 4,3 milioni di ore di lavoro nelle sue tre centrali elettriche operative, riportando un tasso totale di infortuni registrabili (TRIR) solo del 0,05.
L'impressionante record di sicurezza del programma di utilità deriva, in parte, dall'investimento nelle tecnologie giuste. “Il nostro team è sempre alla ricerca di eventuali progressi tecnologici per migliorare l'efficienza e monitorare le emissioni dei nostri impianti”, afferma Shaharyar Nashat, Company Secretary e Director Legal and Public Relations di Hubco.
Una di queste tecnologie è il software IBM Maximo Asset Management. In passato, il programma di utilità utilizzava le versioni 5.2 e 7.1 del software per gestire le risorse critiche e supportare il suo vasto database di risorse. L'azienda si affidava inoltre, per le sue iniziative di sicurezza, a un sistema di gestione conformità (CMS) sviluppato localmente, e continua a utilizzare le applicazioni Oracle Financial.
Tuttavia, poiché le tecnologie non erano integrate, alcuni processi business chiave dovevano essere eseguiti manualmente. Inoltre, i silos di dati richiedevano la duplicazione di alcune attività tra i sistemi.
“Ogni sistema conteneva informazioni diverse”, spiega Abid Ali, Planning Manager di Hubco. “Quindi, il dipartimento dedicato doveva creare doppie voci per i pagamenti e le riserve finanziarie: una in Maximo e un'altra nel sistema finanziario. Ci voleva molto tempo e doppi sforzi”.
Hubco ha quindi cercato di integrare i propri sistemi IT critici, incluso quello finanziario. L'azienda si è anche resa conto che l'aggiornamento del software Maximo avrebbe apportato nuove funzionalità e diversi moduli relativi alla sicurezza di cui l'azienda non disponeva ancora.
“La sicurezza è la nostra massima priorità in tutti i siti del gruppo”, aggiunge Ahmed Aftab, IT Manager di Hubco. “Abbiamo quindi deciso che, oltre a integrare i nostri sistemi esistenti, dovevamo aggiornare Maximo e ottenere da IBM un supporto di primo livello”.