Lavorando a stretto contatto con SmarterProcess, BURY ha scelto la piattaforma IBM Engineering Lifecycle Management (ELM) come soluzione target. La soluzione IBM supporta la gestione completa del ciclo di vita del prodotto, dalle fasi delle specifiche e dei requisiti fino alle fasi di progettazione, test, creazione, monitoraggio e ottimizzazione, sia per i prodotti fisici che per quelli software. Il processo di selezione è stato supportato da SmarterProcess, che ha fornito consigli, servizi e supporto per la soluzione IBM.
BURY ha scelto di implementare la piattaforma completa, una scelta volta a ridurre i possibili impatti delle successive installazioni di singoli componenti. SmarterProcess si è occupata di gestire l'implementazione, che includeva un ambiente di test utilizzato per formare i primi gruppi di utenti della piattaforma su tutti i prodotti disponibili.
SmarterProcess ha gestito l'intera implementazione, aiutando anche BURY a progettare processi che sfruttassero le nuove funzionalità offerte da IBM ELM.
Dopo una fase di implementazione durata circa tre mesi, SmarterProcess ha fornito ulteriore supporto per lo sviluppo della piattaforma, inclusa la creazione di report utilizzando gli strumenti di IBM Engineering Lifecycle Optimization - Publishing. Per gestire la transizione, i progetti attuali sono stati completati sul sistema esistente di BURY e tutti i nuovi progetti sono stati avviati sulla nuova piattaforma IBM, eliminando la necessità di un processo di migrazione dei progetti.
Marcin Blacha, System Administrator di BURY, commenta: "Durante l'implementazione abbiamo risolto le sfide organizzative e tecniche, tra cui l'introduzione di nuovi processi e risposte di sistema. Siamo rimasti molto soddisfatti del supporto di SmarterProcess, delle loro competenze e della formazione completa. Tutto è stato gestito correttamente e nei tempi previsti, con la piena approvazione dei nostri ingegneri”.
Con IBM ELM, i dati di tutti i processi ora risiedono in un unico posto, costituendo una singola fonte affidabile per i progetti in corso, nonché un repository centrale per il data storage di prodotto.
"In precedenza, l'archiviazione delle informazioni in strumenti diversi presentava molte ambiguità. Utilizzando IBM ELM come repository centrale di BURY, abbiamo eliminato questi problemi e migliorato notevolmente le nostre funzionalità di reporting", continua Blacha.
E aggiunge: "Utilizziamo la gestione dei requisiti (DOORS Next) e la gestione dei processi di qualità e collaudo (Test Management), insieme a meccanismi standard per il reporting dei dati attraverso IBM Engineering Jazz Reporting Service ed Engineering Publishing. Inoltre, utilizziamo OSLC (Open Services for Lifecycle), uno standard aperto implementato da IBM come parte della piattaforma IBM Engineering. Grazie a questa funzionalità unica, possiamo integrare liberamente la soluzione con altri prodotti esistenti che supportano i nostri processi di progettazione".