Vedendo che esistevano opportunità di cambiamento e miglioramento, ANZ ha intrapreso una trasformazione del proprio ambiente mainframe a partire dall'upgrade a z13 nel 2015. Il panorama normativo diventava sempre più stringente, e prevedeva l'incremento dei requisiti di disponibilità.
"Volevamo assicurarci che la banca fosse in grado di soddisfare anche i requisiti futuri", afferma Squires. "È stata un'opportunità per snellire, semplificare e aggiungere resilienza ai nostri processi di ripristino e allo stesso tempo per aggiungere molte più funzionalità e opzioni all'intero processo".
Nell'ambito della trasformazione, il team di ANZ Enterprise Compute ha cercato di utilizzare al meglio la nuova serie IBM® System Storage DS8000 e altre innovative tecnologie IBM. È venuta a conoscenza di alcune di queste innovazioni partecipando all'IBM Systems Early Program, che offre alla banca l'accesso alle offerte IBM in versione beta e all'assistenza degli sviluppatori IBM per l'implementazione.
Squires e il team hanno riprogettato i sistemi e i processi di ripristino in modo che la banca non debba più servirsi dei siti principali e di ripristino di emergenza. Al loro posto, sono stati approntati un sito primario e un sito alternativo, con due server IBM zSystems ciascuno. Tutti e quattro i sistemi server, ossia storage centrale, connessioni di rete, FICON e schede di crittografia, sono configurati in modo identico. In caso di emergenza, uno qualsiasi dei quattro server può eseguire i sistemi principali della banca, contribuendo a garantire il ripristino tra i siti e all'interno del sito senza alcun impatto sull'azienda.
"Grazie al mirroring applicato ovunque stiamo portando avanti quelli che, a mio parere, sono processi leader del settore", afferma Squires.
Altre tecnologie IBM sono state aggiunte nel 2016 per consentire la trasformazione. Ad esempio la funzione di sottosistema del canale del disco IBM zSystems, che semplifica notevolmente la configurazione dello storage perché consente un unico intervallo di indirizzi su entrambi i siti. Inoltre, la funzione HyperSwap (PDF), una componente del sistema operativo IBM® z/OS, accelera lo scambio di storage multi-destinazione senza richiedere interruzioni, consentendo di eseguire il mirroring dello storage su tutti i siti e all'interno di essi. Inoltre, nel 2018, ANZ ha richiesto funzionalità di semplificazione aggiuntive per la tecnologia IBM Copy Services Manager sui sistemi DS8000 che orchestrano la replica dei dati e i meccanismi di failover e failback tra i diversi siti.
Nel 2020, ANZ è stata consultata nella fase iniziale di progettazione di una delle tecnologie IBM sviluppate più di recente, la soluzione IBM Flexible Capacity for Cyber Resiliency. Si tratta di una nuova offerta IBM® z16 che migliorerà ulteriormente la flessibilità della capacità di elaborazione dell'ambiente mainframe ANZ tra data center principali e alternativi. È progettata per fornire maggiore flessibilità e controllo alle organizzazioni che desiderano spostare la capacità del prodotto tra siti diversi per un periodo massimo di un anno. Inoltre, dispone dell'automazione basata sulla tecnologia IBM® Geographically Dispersed Parallel Sysplex (GDPS).
Ora, ANZ è meglio preparata a rispondere alle interruzioni previste e impreviste, il che contribuirà a ridurre il rischio aziendale. In caso di interruzione presso il sito principale, la banca può trasferire rapidamente la capacità di server e storage delle funzioni mission-critical all'interno del sito e tra un sito e l'altro; una funzionalità progettata per una perdita di continuità operativa minima, se non nulla. ANZ può scegliere l'opzione più indicata in base alle specifiche minacce o situazioni e può anche mantenere la continuità fino al ripristino delle funzioni principali del sito.
L’integrazione di queste funzionalità sta fornendo ai dirigenti bancari un elevato livello di resilienza operativa e certezza di continuità. "Grazie alla tecnologia IBM e alla progettazione del nostro sistema, disponiamo di molteplici opzioni di ripristino", afferma Squires.