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Case Studies
Aeroporto di Nizza
In che modo la gestione ottimizzata degli asset contribuisce agli obiettivi di sostenibilità di Aéroports de la Côte d'Azur Group
Per un aeroporto internazionale, un servizio di alto livello non vuol dire solo offrire una vasta gamma di destinazioni. Avere successo significa rimanere alla pari con i principali attori del traffico aereo europeo. L'aeroporto di Nizza Costa Azzurra, la seconda piattaforma aeroportuale più trafficata in Francia, con 120 destinazioni servite da 60 diverse compagnie aeree, si è integrato ancora di più nel cuore dello spazio aereo europeo perseguendo due obiettivi: una maggiore efficienza e un impatto ambientale controllato attraverso l'ottimizzazione delle sue risorse.
"Vent'anni fa, per garantire che l'aeroporto diventasse un hub leader, è stato necessario allineare risorse, reattività ed efficienza dei processi," spiega Vincent Lebegue, Head of the Equipment Maintenance Department di Aéroports de la Côte d'Azur. "Per raggiungere questo obiettivo, abbiamo scelto la soluzione IBM Maximo."
Come i siti industriali, anche gli aeroporti, a causa delle loro dimensioni e complessità, richiedono strumenti altamente specifici per gestire le proprie attrezzature: terminal, edifici tecnici, infrastrutture lato volo e lato terra, distribuzione di energia e altro ancora: tutto deve essere documentato. Per una migliore gestione del ciclo di vita, tutto viene integrato in IBM Maximo: date di inizio del servizio, ottimizzazione degli investimenti, operazioni di manutenzione, guasti e riparazioni.
Le compagnie aeree, gli assistenti aeroportuali e le aziende hanno tutti una cosa in comune: sono clienti dell'aeroporto di Nizza Costa Azzurra. Per garantire la loro massima soddisfazione, l'aeroporto si impegna a fornire un servizio di alto livello. Questo impegno si basa sul mantenimento delle attrezzature in perfette condizioni operative, grazie a una strategia di manutenzione attiva. Analizzando la disponibilità, i guasti ricorrenti, i costi di manutenzione e le scorte associate, IBM Maximo è quindi in grado di intervenire regolando le azioni. Alla fine, la soluzione migliora le prestazioni e la durata degli asset, genera guadagni in termini di produttività sugli interventi e contribuisce all'ottimizzazione delle scorte. "Se necessario, la soluzione fornisce anche informazioni finanziarie obiettive per facilitare il processo decisionale, nonché valutare la necessità di una riparazione o una sostituzione importante." spiega Vincent Lebegue.
Immaginiamo che, nonostante la regolare manutenzione, si verifichi un guasto. Per le compagnie aeree low-cost dai tempi di consegna ridotti, anche un piccolo incidente locale può causare ritardi significativi che incidono sulle operazioni complessive. In questi casi, la rapidità di risposta dell'aeroporto è fondamentale. "Un problema al sistema di smistamento dei bagagli richiede un intervento immediato", spiega Vincent Lebegue. "Quando viene segnalato un guasto, IBM Maximo attiva un allarme per mobilitare squadre o subappaltatori. Tutte le fasi sono documentate, il programma è completo e la reattività è aumentata."
In quanto componente fondamentale nella gestione degli asset, IBM Maximo ora viene utilizzato da numerosi dipartimenti: il call center tecnico che riceve le segnalazioni di incidenti, i subappaltatori dell'aeroporto (che gestiscono la metà delle attività della piattaforma) e che hanno accesso immediato alle informazioni; l'ufficio di progettazione interno... Lo strumento si interfaccia inoltre con il sistema ERP finanziario per facilitare le decisioni relative agli investimenti in nuove attrezzature o alle spese di manutenzione.
Trasformazione: prestazioni e durata delle attrezzature al centro di una strategia di sviluppo sostenibile
IBM Maximo non è solo un componente fondamentale per le operazioni aeroportuali, ma è anche uno strumento indispensabile per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile: raggiungere zero emissioni di CO2 entro il 2030, 20 anni prima degli altri aeroporti francesi. Parlando in termini concreti, ciò comporta la riduzione al minimo delle emissioni e l'implementazione di pozzi di assorbimento del carbonio per assorbire le emissioni residue. Per eliminare completamente le emissioni, IBM Maximo è al centro di una serie di strumenti di ottimizzazione implementati dall'aeroporto.
L'effetto di IBM Maximo sull'aumento della durata dell'infrastruttura riduce significativamente l'impronta ambientale dell'aeroporto. Come nel settore dei beni di consumo, in cui si promuove la durata dei prodotti, la durata degli asset riduce l'impatto ambientale associato alla rimozione, allo smaltimento o all'installazione di nuove attrezzature.
Anche la gestione ottimizzata della manutenzione svolge un ruolo nel controllo del consumo di energia. "Qualsiasi incidente operativo o ritardo nei processi dell'aeroporto comporta un aumento del consumo di energia," conferma Vincent Lebegue,"in particolare considerando che il consumo di energia dell'aeroporto è equivalente a quello di una città con 30.000 abitanti." Le impostazioni ottimizzate, la pulizia e la calibrazione regolari e la sostituzione delle parti usurate aiutano a ridurre il consumo di energia. La riduzione degli incidenti ha inoltre un impatto sui consumi di una compagnia aerea: tutti i ritardi nelle partenze o negli arrivi all'interno del proprio slot di atterraggio comportano un consumo aggiuntivo di carburante e di emissioni di CO2.
L'uso ininterrotto quasi ventennale di IBM Maximo da parte di Aéroports de la Côte d'Azur si basa sulla partnership sviluppata nel corso degli anni. "Ci siamo affidati a IBM Maximo praticamente da quando è nato", afferma Vincent Lebegue, "e ci viene chiesto regolarmente di dimostrare come integriamo e gestiamo la soluzione". "In qualità di clienti fedeli e di lunga data, siamo stati in grado di trasmettere le nostre aspettative e guidare i cambiamenti."IBM e Aéroports de la Côte d'Azur hanno sviluppato congiuntamente una soluzione su misura per le esigenze dell'aeroporto. Questi miglioramenti hanno inoltre consentito al prodotto di rimanere un punto di riferimento sul mercato.
Soluzioni correlate
Privatizzato nel 2016, Aéroports de la Côte d'Azur Group dispone di tre piattaforme: Golfe de Saint-Tropez, Cannes-Mandelieu e Nice Côte d'Azur. L'aeroporto Nice Côte d'Azur è la seconda piattaforma aeroportuale più trafficata della Francia, con un volume di traffico di 12 milioni di passeggeri nel 2022 e oltre 60 compagnie aeree che forniscono un servizio diretto verso 44 Paesi.