Per raggiungere obiettivi di crescita redditizia, The Standard, fornitore leader di servizi finanziari e assicurativi, implementa una duplice strategia di trasformazione digitale e acquisizioni strategiche. Ciò ha significato alti livelli di investimento nella trasformazione, con particolare attenzione verso l'innovazione dei prodotti pensionistici, il potenziamento delle piattaforme dati e la digitalizzazione delle funzionalità di vendita e assistenza in ambito assicurativo.
Sebbene le aree aziendali e il team IT di The Standard godano di una solida partnership, la mancanza di trasparenza sui principali driver della spesa per la tecnologia ha rappresentato un ostacolo a un allineamento più efficiente tra spesa di gestione e spesa di trasformazione. The Standard doveva comprendere meglio la situazione di base e articolare più chiaramente i driver delle spese dirette e indirette.
"L'analisi e la reportistica a livello di account o categoria hanno fatto ben poco per informare l'azienda in meriti ai costi di gestione dell'IT o per mostrare più chiaramente i risultati anno su anno dei miglioramenti o delle nuove funzionalità", afferma Dickson Kasamale, Second Vice President of IT Finance and Analytics presso The Standard. "La mancanza di questi insights ha ridotto significativamente l'efficienza delle attività aziendali e la definizione delle priorità IT."
All'epoca, The Standard si basava sulle informazioni del suo vecchio sistema ERP (Enterprise Resource Planning) e su tonnellate di fogli di calcolo per preparare il budget, analizzare i dati finanziari e prendere decisioni sugli investimenti in tecnologia. L'approccio richiedeva un lavoro manuale intensivo, presentava difficoltà nella normalizzazione dei dati ed era insufficiente per segmentare la spesa in visualizzazioni utili al business o in insight attuabili.
"Il mio compito era quello di creare una trasparenza dei costi che fornisse insight attuabili e consentisse un processo decisionale più rapido, promuovendo al contempo una partnership più profonda tra IT e aree aziendali", afferma Kasamale.
A partire dall'inizio del 2020, Kasamale ha iniziato a sostituire il processo aziendale orientato ai fogli di calcolo con IBM® Apptio. Ciò ha incluso la codificazione della tassonomia Techonology Business Management (TBM) nel nuovo sistema ERP Workday dell'azienda, consentendo al team di Kasamale di pianificare, analizzare e fornire insight utilizzando parametri di spesa comprensibili per i dirigenti aziendali.
Allo stesso tempo, l'organizzazione ha implementato IBM® Cloudability per la gestione dei costi del cloud e IBM Targetprocess per la gestione delle risorse e del portafoglio. Ciò ha permesso all'azienda di ottenere ancora più visibilità, insight e controllo sui suoi crescenti investimenti in funzionalità digitali e, più recentemente, di gestire la pianificazione dell'integrazione e la governance finanziaria di due acquisizioni.
The Standard utilizza queste soluzioni IBM come base per i suoi processi di pianificazione e consegna IT, ottenendo risultati significativi per il business.
Allineamento e agilità finanziaria migliorati
Secondo Kasamale, prima di implementare Apptio The Standard faticava a dimensionare dinamicamente le opportunità di spostamento della spesa verso aree strategiche. "Per noi era difficile sospendere la spesa in un settore per dare priorità a un altro", ammette. "Il team dirigenziale non disponeva di insight sufficienti sulla capacità di spesa discrezionale per promuovere una definizione più efficiente delle priorità dei fondi tra le funzioni IT o i portafogli, e questo ha causato eccedenze di budget del portafoglio per diversi anni."
Per spostare la loro attenzione di conseguenza, Apptio ha introdotto The Standard in un modello di costi standardizzato insieme a strumenti di investimento, progetto, prodotto, manodopera e pianificazione. Il nuovo modello ha consentito al team IT Finance di The Standard di dedicare l'80% del proprio tempo all'analisi, al supporto decisionale, al forecasting e agli insight. Apptio ha anche consentito al team dirigenziale di spostare con maggiore sicurezza i finanziamenti per realizzare gli obiettivi e raggiungere gli obiettivi finanziari in modo più coerente negli ultimi anni.
"La qualità della segmentazione e degli insight del piano finanziario ha alzato l'asticella del budget analytics e della narrazione", afferma Kasamale. “Non avevano mai visto nulla di simile prima. Da quando abbiamo implementato Apptio, il livello di maturità del nostro processo di pianificazione finanziaria e il feedback sul nostro impatto sono stati straordinari."
Un maggiore controllo sulle spese per il cloud
The Standard utilizza Cloudability anche per aumentare la visibilità della spesa per il cloud, un'area di spesa in rapida crescita guidata principalmente dalla trasformazione digitale e dai servizi di infrastruttura di base. Ciò ha fornito ai responsabili dei prodotti e delle applicazioni dell'azienda preziosi insight che li hanno aiutati a prendere decisioni migliori sugli acquisti di cloud e a promuovere la responsabilità.
Secondo Kasamale, l'investimento in Azure dell'azienda è aumentato di cinque volte in tre anni. Tuttavia, l'utilizzo di Cloudability per selezionare le opportunità di ottimizzazione di Azure ha permesso di scoprire potenziali risparmi, portando a cambiamenti negli ambienti cloud dell'azienda, che si prevede ridurranno la spesa cloud dell'azienda nel 2023 del 10%, e il 2024 sembra promettere risultati ancora migliori.
"Il vantaggio più grande riguarda la direzione per il 2024", condivide Kasamale. "Abbiamo registrato un aumento del 30% nella crescita organica di Azure in un anno e abbiamo anche rinegoziato le tariffe con Microsoft. Con tutte le ottimizzazioni che abbiamo apportato fino ad oggi, insieme alle decisioni che hanno influenzato le modifiche all'architettura dei dati, siamo sulla buona strada per assorbire gli effetti della crescita organica e ci troviamo in una posizione migliore per negoziare il rinnovo dei nostri acquisti."
Migliore gestione delle risorse e dei programmi
La trasformazione digitale è e continuerà a far parte della strategia aziendale di The Standard. Ma gestire i team di consegna che lavorano su iniziative di trasformazione è stato difficile, data la struttura di holding dell'organizzazione e l'approccio di consegna centralizzato.
"I nostri team di sviluppo sono dispersi", afferma Kaarina Bourquin, Senior Director, IT Strategy and Portfolio presso The Standard. "Mentre utilizziamo la distribuzione Agile, utilizziamo anche la distribuzione a cascata. Abbiamo bisogno di strumenti e processi in grado di fornire insight operativi, indipendentemente dalla metodologia di consegna."
Bourquin ha aggiunto che è importante per i team trovare un linguaggio comune tra le metodologie di consegna. I team avevano bisogno di vedere cosa veniva chiesto loro di fare sia ora che in futuro per capire dove investire dal punto di vista delle capacità e per consegnare il lavoro in modo ottimizzato.
"Abbiamo un mix di team dedicati e condivisi", afferma. "Abbiamo più portafogli in più linee di business. Dobbiamo stabilire la capacità e la sequenza di questo mix e pianificare il lavoro da svolgere, che comprende investimenti di portafoglio, operazioni e manutenzione. Per noi la visibilità è importante."
Da un punto di vista operativo, quindi, l'organizzazione aveva bisogno di un modo migliore per gestire il ciclo di vita dalla strategia alla consegna del valore, prendendo in considerazione sia il lavoro orientato al prodotto che il lavoro orientato al progetto, in modo da garantire che i leader aziendali lavorassero in modo collaborativo nonostante la complessità organizzativa.
Questo è stato uno dei motivi principali per cui l'azienda ha esaminato Targetprocess. Un altro motivo aveva molto a che fare con la pandemia di COVID-19.
"Stavamo cercando di capire fare il Big Room Planning in forma virtuale", ricorda Bourquin. "Come possiamo spostare queste attività, che sono fortemente incentrati sulla presenza, in un ambiente virtuale?"
Secondo Bourquin, hanno implementato Targetprocess per aiutarli ad allineare i flussi di lavoro dei team alle priorità aziendali. A sua volta, ciò ha creato trasparenza, ha contribuito a identificare rischi o impedimenti e, in ultima analisi, ha fornito al team visibilità sui workflow consolidati che hanno mostrato loro le informazioni sui progetti attivi o completati, tra cui stato, stakeholder, dipendenze pertinenti, impegno e progressi.
"Il nostro rapporto tra dire e fare, ovvero ciò che noi come organizzazione IT affermiamo che faremo rispetto a ciò che effettivamente realizziamo, è importante", spiega Bourquin. "Targetprocess ha sicuramente reso più semplice per noi misurare questo parametro in modo coerente." Il rapporto "dire-fare" è aumentato del 20%, un miglioramento che va oltre il semplice raggiungimento di obiettivi più ambiziosi: ruota attorno alla visibilità condivisa degli impegni, consentendo al team di gestire in modo efficiente le distrazioni e di portare a termine i compiti più rapidamente.
L'assegnazione delle risorse e il monitoraggio dello stato di avanzamento dei lavori sono solo due dei benefici che l'azienda ha ottenuto finora. Bourquin afferma di aver iniziato a utilizzare Targetprocess anche per mantenere un elenco di iniziative strategiche, come strumento di aiuto per aggiungere nuove idee al funnel del portafoglio e per creare richieste di assegnazione di risorse.
"La gestione strategica del portafoglio è un grande obiettivo per noi in questo momento", dichiara. "È qui che vedo aumentare il valore di Targetprocess per noi. Quando penso alla pianificazione per aziende, portfolio, programmi o progetti, penso a Targetprocess."
Prossimi passi e consigli per gli altri
Quando gli viene chiesto di dare un consiglio ad altri che potrebbero trovarsi nelle fasi iniziali del loro percorso di technology business management (TBM), la risposta di Kasamale è diretta: "Non aspettare. È possibile iniziare rapidamente con una semplice rendicontazione del budget e una segmentazione della spesa agile, utilizzando i componenti fondamentali di Apptio. E questo aiuterà i tuoi leader a capire come spostare il budget dalla gestione al finanziamento di iniziative di crescita e trasformazione".
Dall'integrazione completa della gestione strategica del portafoglio alla definizione di funzionalità complete di chargeback, The Standard ritiene che le soluzioni IBM siano una piattaforma fondamentale per l'organizzazione ed è alla ricerca di applicazioni che contribuiscano a generare risultati aziendali significativi in futuro.
"Le soluzioni IBM sono state strumenti indispensabili per aiutare i nostri leader IT a risolvere problemi urgenti relativi a trasparenza, agilità finanziaria e trasformazione", afferma Kasamale. "Le sfide che i leader dell'IT devono affrontare oggi sono numerose, e non essere in grado di comprendere o raccontare la propria storia finanziaria all'area aziendale non dovrebbe essere una di queste."
The Standard (link esterno a ibm.com) è un fornitore leader di prodotti e servizi finanziari, tra cui offerte assicurative di gruppo e individuali, piani e servizi pensionistici e rendite individuali.
Fondata e con sede a Portland, Oregon, da 117 anni l'azienda aiuta le persone a raggiungere il benessere finanziario e la tranquillità.
© Copyright IBM Corporation 2023. IBM, il logo IBM e Apptio sono marchi o marchi registrati di IBM Corp. negli Stati Uniti e/o in altri Paesi.
Gli esempi presentati sono solo illustrativi. I risultati effettivi varieranno in base alle configurazioni e alle condizioni del cliente e, pertanto, non è possibile fornire i risultati generalmente attesi.