Installazione del software degli strumenti client (UNIX e Linux)

È possibile installare i client UNIX e Linux su workstation con sistema operativo a 32 e 64 bit.

Prima di iniziare

Ottenere i supporti del cliente applicabili. Vedere Pacchetti software client.

Informazioni su questa attività

I client di Netezza Performance Server sono file eseguibili del sistema operativo a 32 bit e richiedono librerie del sistema operativo a 32 bit che non sono fornite con i client. Se le librerie non sono già installate sul sistema, è necessario ottenerle e installarle utilizzando il processo di aggiornamento del sistema operativo.

Se si installano i client su sistemi operativi Linux a 64 bit, è necessario un ulteriore passaggio per installare un secondo pacchetto client a 64 bit.

Procedura

  1. Accedere alla workstation come utente root o superutente.
  2. Eseguire una delle azioni del seguente elenco. In questo modo, assicurarsi di utilizzare la release del client corrispondente alla release del software Netezza Performance Server del sistema Netezza Performance Server. Non utilizzare i client Netezza Performance Server per gestire sistemi Netezza Performance Server che utilizzano una release diversa Netezza Performance Server.
    • Inserire il DVD IBM® Netezza Client Components nell'unità DVD del sistema client.
    • Se il pacchetto client è stato scaricato in una directory sul sistema client, passare a tale directory ed estrarre il pacchetto.
  3. Installare il client lanciando il comando './unpack.

    Sui sistemi Linux, se si sta installando il pacchetto 'nz-linuxclient-version-tar.gz, eseguire il comando './unpack dalla directory 'linux.

    Su un client HP-UX 11i, '/bin/sh potrebbe non essere disponibile. Per decomprimere il client, si può utilizzare la forma di comando 'sh ./unpack.

    Il comando 'unpack verifica che il sistema client supporti il pacchetto CLI e richiede il percorso di installazione. L'impostazione predefinita per i sistemi operativi Linux® è la directory '/usr/local/nz, ma è possibile installare gli strumenti CLI in qualsiasi posizione del client. Il programma chiede di creare la directory se non esiste. Segue un esempio di comando:
    ------------------------------------------------------------------
    IBM Netezza -- NPS Linux Client 7.2.1.1
    (C) Copyright IBM Corp. 2002, 2015 All Rights Reserved.
    ------------------------------------------------------------------
    Validating package checksum ... ok
    Where should the NPS Linux Client be unpacked? [/usr/local/nz]
    Directory '/usr/local/nz' does not exist; create it (y/n)? [y] Enter
    0%             25%          50%          75%             100%
    |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
    Unpacking complete.
    
  4. Se il vostro client ha un sistema operativo Linux a 64 bit, nella directory 'linux64 installate i file della CLI a 64 bit lanciando il comando './unpack.
    Il comando 'unpack richiede la posizione di installazione. L'impostazione predefinita è la cartella " /usr/local/nz. Utilizzare la stessa posizione usata per i file della CLI a 32 bit nel passaggio precedente. Segue un esempio di comando:
    ------------------------------------------------------------------
    IBM Netezza -- NPS Linux Client 7.2.1.1
    (C) Copyright IBM Corp. 2002, 2015 All Rights Reserved.
    ------------------------------------------------------------------
    Validating package checksum ... ok
    Where should the NPS Linux Client be unpacked? [/usr/local/nz]
    Installing in an existing directory. Changing permissions to 
    overwrite existing files...
    0%             25%          50%          75%             100%
    |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
    Unpacking complete.
    

Risultati

Il client è installato e i comandi Netezza Performance Server CLI sono installati nella directory di destinazione specificata. I comandi NPS si trovano nella directory 'bin in cui sono stati scompattati i client NPS. Se si utilizza un sistema operativo a 64 bit sulla propria workstation, è possibile utilizzare il comando 'nzodbcsql a 64 bit nella directory 'bin64 per testare le connessioni dei comandi SQL.

Operazioni successive

Verificare che sia possibile eseguire i comandi del client:
  1. Passare alla sottodirectory 'bin della directory di installazione del client, ad esempio '/usr/local/nz/bin.
  2. Eseguite un comando di esempio come il seguente per verificare se il comando ha successo o per identificare eventuali errori.
    ./nzds -host nzhost -u user -pw password

Il comando visualizza un elenco delle fette di dati sul sistema NPS di destinazione. Se il comando viene eseguito senza errori, il sistema client dispone delle librerie e dei pacchetti necessari per supportare i client Netezza®. Se il comando fallisce con un errore di libreria o di altro tipo, il client potrebbe richiedere librerie aggiuntive o oggetti condivisi.

Ad esempio, su un sistema client Red Hat Enterprise Linux a 64 bit, si potrebbe visualizzare un errore simile al seguente:

[root@myrhsystem bin]# ./nzds
-bash: ./nzds: /lib/ld-linux.so.2: bad ELF interpreter: No such file or directory

Ad esempio, su un sistema client SUSE 10/11 a 64 bit, si potrebbe verificare un errore simile al seguente:

mylinux:/usr/local/nz/bin # ./nzds
./nzds: error while loading shared libraries: libssl.so.4: cannot open shared 
object file: No such file or directory

mylinux:/usr/local/nz/bin # ldd nzds
linux-gate.so.1 => (0xffffe000)
libcrypt.so.1 => /lib/libcrypt.so.1 (0xf76f1000)
libdl.so.2 => /lib/libdl.so.2 (0xf76ec000)
libssl.so.4 => not found
libcrypto.so.4 => not found
libm.so.6 => /lib/libm.so.6 (0xf76c4000)
libc.so.6 => /lib/libc.so.6 (0xf7582000)
/lib/ld-linux.so.2 (0xf773f000)

Questi errori indicano che al client mancano i file di libreria a 32 bit del sistema operativo, necessari per l'esecuzione dei client NPS. Identificare e ottenere i pacchetti che forniscono la libreria. Per ottenere i pacchetti del sistema operativo per la vostra workstation, potreste aver bisogno dell'assistenza degli amministratori IT locali.

Per identificare e ottenere i pacchetti Red Hat necessari, si può utilizzare una procedura simile a quella descritta nell'elenco seguente:
  • Per vedere quale pacchetto fornisce il file che non è stato trovato, si può lanciare il comando " yum provides, specificando il nome del file che non è stato trovato. Nell'esempio seguente, 'ld-linux.so.2 è il file che non è stato trovato e il pacchetto mancante è 'glibc-2.12-1.107.el6.i686:
    yum provides ld-linux.so.2
    Loaded plugins: product-id, refresh-packagekit, security, subscription-manager
    This system is not registered to Red Hat Subscription Management. You can use 
    subscription-manager to register.
    RHEL64 | 3.9 kB 00:00 ...
    glibc-2.12-1.107.el6.i686 : The GNU libc libraries
    Repo : RHEL64
    Matched from:
    Other : ld-linux.so.2
  • Il comando NPS potrebbe segnalare un errore per la mancanza del file 'libssl. Per ottenere maggiori informazioni sui pacchetti che contengono la libreria e vedere se qualche file esiste già sulla vostra workstation, potete lanciare il comando 'yum provides. Segue un esempio:
    yum provides */libssl*
    Loaded plugins: product-id, refresh-packagekit, security, subscription-manager
    This system is not registered to Red Hat Subscription Management. You can use 
    subscription-manager to register.
    nss-3.14.0.0-12.el6.x86_64 : Network Security Services
    Repo : RHEL64
    Matched from:
    Filename : /usr/lib64/libssl3.soopenssl-devel-1.0.0-27.el6.x86_64 : Files for 
    : development of applications which will use OpenSSL
    Repo : RHEL64
    Matched from:
    Filename : /usr/lib64/pkgconfig/libssl.pc
    Filename : /usr/lib64/libssl.so

    Per risolvere il problema dell'esempio precedente, potrebbe essere necessario ottenere e installare il pacchetto 'nss-3.14.0.0-12.el6.x86_64, oppure creare un collegamento simbolico se la libreria esiste già sul sistema. Fate attenzione quando create collegamenti simbolici o modificate i file di libreria. Si consiglia di consultare il proprio reparto IT per assicurarsi di poter ottenere i pacchetti necessari o che le modifiche ai collegamenti simbolici non influiscano sul funzionamento di altre applicazioni sulla propria workstation.

  • In base alle librerie e ai pacchetti mancanti, utilizzare i seguenti passaggi per ottenere i pacchetti Red Hat:
    1. Montare il DVD della distribuzione Red Hat o il file ISO sul sistema client. Inserire il DVD nell'unità DVD.
    2. Aprite una finestra di terminale e accedete come root.
    3. Immettere i seguenti comandi:
      [root@system_name]# mkdir /mnt/cdrom
      [root@system_name]# mount -o ro /dev/cdrom /mnt/cdrom
    4. Nella directory '/etc/yum.repos.d, creare il file di testo 'server.repo. Ad esempio, per utilizzare il " gedit, eseguire il seguente comando:
      gedit /etc/yum.repos.d/server.repo
    5. Aggiungere le voci 'name=server, 'baseurl e 'enabled=1 al file, dove 'baseurl specifica il punto di montaggio e la distribuzione RHEL. Nell'esempio seguente, il punto di montaggio è 'cdrom e la distribuzione RHEL è 'Workstation, ma potrebbe essere un server o un file ISO:
      name=server
      baseurl=file:///mnt/cdrom/Workstation
      enabled=1
    6. Immetti il seguente comando:
      yum clean all
    7. Importare le relative chiavi pubbliche con il seguente comando:
      rpm --import /mnt/cdrom/*GPG*
    8. Installate le librerie necessarie lanciando il seguente comando:
      yum install <package_name>
      dove <nome_pacchetto> è il file che contiene le librerie necessarie per le operazioni del comando NPS.
Per identificare e ottenere i pacchetti SUSE necessari, si può utilizzare un processo simile al seguente:
  1. Accedere al sistema SUSE come root o superutente.
  2. Utilizzare l'approccio applicabile:
    • Se il comando NPS di prova è fallito con l'errore che il file 'libssl.so.4, il file 'libcrypto.so.4 o entrambi i file non sono stati trovati, provare a risolvere il problema aggiungendo un collegamento simbolico al file mancante dalla directory di installazione del client NPS (ad esempio, '/usr/local/nz/lib):
      1. Elencare le librerie disponibili nelle directory standard del sistema operativo lanciando il comando 'ls /lib/libssl*.
      2. Creare collegamenti simbolici a uno dei file 'libssl.so e 'libcrypto.so esistenti inviando comandi simili al seguente:
        mylinux:/usr/local/nz/lib # ln -s /usr/lib/libssl.so.0.9.8 /lib/libssl.so.4
        mylinux:/usr/local/nz/lib # ln -s /usr/lib/libcrypto.so.0.9.8 /lib/libcrypto.so.4
    • Se mancano altri tipi di file o librerie, procedere come segue:
      1. Eseguite il comando 'zypper wp, specificando il nome del file, per vedere quale pacchetto fornisce il file o la libreria. Segue un esempio:
        zypper wp ld-linux.so.2
        Loading repository data...
        Reading installed packages...
        S | Name        | Type    | Version  | Arch   | Repository
        --+-------------+---------+----------+--------+---------------------------------
        i | glibc-32bit | package | 2.9-13.2 | x86_64 | SUSE-Linux-Enterprise-Desktop-11

        In questo esempio, il pacchetto mancante è 'glibc-32bit.

      2. Ottenete i pacchetti SUSE come segue:
        1. Aprite una finestra di terminale e accedete come root.
        2. Aprire l'interfaccia YaST lanciando il comando 'yast.
        3. Nel Control Center YaST, fare clic su Software e andare ai repository software per configurare e abilitare un DVD, un server o un file ISO come origine del repository. Selezionate la fonte appropriata per il vostro ambiente SUSE. Consultate il vostro reparto IT per conoscere le politiche di aggiornamento dei pacchetti nel vostro ambiente.
        4. Nella scheda Software, fate clic su Gestione software e cercate il pacchetto o la libreria richiesta, ad esempio 'glibc-32bit nell'esempio precedente.
        5. Installate il pacchetto richiesto facendo clic su Accetta.
        6. Uscire da YaST facendo clic su Esci.