Configurazione di un server di integrazione modificando il file server.conf.yaml
È possibile configurare il server di integrazione IBM® App Connect Enterprise modificando le proprietà in un file di configurazione server.conf.yaml . L'ubicazione del file server.conf.yaml che è necessario modificare dipende dal fatto che si stia configurando un server di integrazione indipendente o un server di integrazione gestito da un nodo di integrazione.
Prima di iniziare
Assicurarsi di impostare l'ambiente di comando, come descritto in Impostazione di un ambiente di comando.
Informazioni su questa attività
Una volta creato un server di integrazione, è possibile impostare le proprietà nel file server.conf.yaml per configurare il funzionamento del server di integrazione e le risorse associate. Ad esempio, è possibile impostare una porta di amministrazione REST e una porta HTTPS. È anche possibile configurare il livello di traccia, la registrazione delle attività, la JVM e la segnalazione dei dati statistici per il proprio server di integrazione.
Per un server di integrazione indipendente, il file di configurazione server.conf.yaml viene creato automaticamente quando si utilizza il comando mqsicreateworkdir per creare una directory di lavoro del server di integrazione. Il file server.conf.yaml viene creato nella root della directory di lavoro specificata: <work
directory>/server.conf.yaml
.
Se si utilizzano qualsiasi comando che modificasse il server di integrazione, viene creata una directory overrides sotto la directory di lavoro per il server di integrazione. Questa directory di sovrascrittura contiene un ulteriore file di configurazione server.conf.yaml , che contiene i valori delle proprietà impostati dai comandi; ad esempio, <work directory>/overrides/server.conf.yaml.
I valori delle proprietà in questo file overrides/server.conf.yaml sovrascrivono i valori impostati nel file server.conf.yaml del server di integrazione (<work directory>/server.conf.yaml).
Se una proprietà è stata impostata nel file server.conf.yaml del server di integrazione e anche nella directory di sovrascritture (/overrides/server.conf.yaml
), viene utilizzato il valore della proprietà impostato nella directory di sovrascritture. Pertanto, se un server di integrazione non sembra utilizzare le impostazioni previste, controllare il file server.conf.yaml nella directory overrides per verificare se il valore della proprietà previsto è stato sovrascritto da un comando. Se si desidera sovrascrivere manualmente le impostazioni risultanti da un comando, è possibile modificare la proprietà nel file server.conf.yaml nella directory overrides oppure rimuovere la voce dalla directory overrides e modificare il file server.conf.yaml di base.
Per server di integrazione gestiti da un nodo di integrazione, ogni server ha il proprio server.conf.yaml file di configurazione che sovrascrive impostazioni comuni dal file di configurazione node.conf.yaml del nodo di integrazione. Quando si crea un nodo di integrazione, il file node.conf.yaml si trova in: $MQSI_WORKPATH/components/<Node name>/node.conf.yaml.
Se si utilizzano i comandi per modificare il nodo di integrazione, le modifiche vengono salvate nel file node.conf.yaml di sovrascrittura dei nodi di integrazione. Questo file si trova in: $MQSI_WORKPATH/components/<Node name>/overrides/node.conf.yaml, come descritto in Creazione di un nodo di integrazione utilizzando la riga di comando. Quando si crea un server di integrazione gestito per un nodo di integrazione, le impostazioni specifiche del server vengono create per esso nel relativo file server.conf.yaml . Il file specifico del server si trova in: $MQSI_WORKPATH/components/<Node name>/servers/<Server name>/server.conf.yaml.
Se si utilizzano i comandi per modificare questo server di integrazione, le modifiche vengono salvate in: $MQSI_WORKPATH/components/<Node name>/servers/<Server name>/overrides/server.conf.yaml. I valori delle proprietà in questo file overrides/server.conf.yaml sovrascrivono i valori impostati nel file <Node name>/servers/<Server name>/server.conf.yaml .