Unità disco esterne condivise
Ogni nodo ha accesso a una o più unità disco esterne condivise. Un dispositivo disco esterno condiviso è un disco fisicamente connesso a più nodi.
Il disco condiviso memorizza i dati mission-critical, in genere sottoposti a mirroring o configurati in RAID per la ridondanza dei dati. Un nodo di un cluster PowerHA® SystemMirror® deve avere anche dischi interni che memorizzano il sistema operativo e i binari delle applicazioni, ma questi dischi non sono condivisi. A seconda del tipo di disco utilizzato, il software PowerHA SystemMirror supporta i seguenti tipi di accesso ai dispositivi disco esterni condivisi: accesso non concorrente e accesso concorrente.
- In ambienti di accesso non simultanei, solo una connessione è attiva alla volta e il nodo con la connessione attiva possiede il disco. Quando un nodo ha esito negativo, il nodo che attualmente possiede il disco lascia il cluster, si verifica il takeover del disco e un altro nodo assume la proprietà del disco condiviso. Questa configurazione cluster tipica viene utilizzata dalla maggior parte delle applicazioni.
- In ambienti di accesso simultaneo, i dischi condivisi sono connessi attivamente a più di un nodo contemporaneamente. Pertanto, quando un nodo ha esito negativo, il takeover del disco non è richiesto. Questo tipo di accesso è utilizzato soltanto da applicazioni che possono gestire e coordinare l'accesso simultaneo ai dati condivisi da più nodi.
Si noti che in tali ambienti, tutti i nodi definiti nel cluster possono far parte dell'accesso simultaneo oppure solo un sottoinsieme di nodi cluster può avere accesso ai dischi condivisi. Nel secondo caso, configurare i gruppi di risorse solo sui nodi che hanno accesso al disco condiviso. Le differenze tra questi metodi sono spiegate in modo più completo nella sezione Accesso condiviso al disco esterno.